
Originariamente Scritto da
poeta
Però... in vespa...
altri vespisti mi salutano, in molti mi guardano e sembra si dicano sotto le visiere "ma questo sà che siamo nel 2017???", lo sò, lo sò....e cerco di fare la miscela un pelino magra, accosto al semaforo sempre di lato e mai mi fermo accanto alle automobili con il finestrino aperto; cerco di non disturbare insomma non potendo non inquinare!!!!
Certo non sono anonimo.... e faccio finta che una Vespa si guidi come il miglior scooter automatico, seguendo linee pulitissime, infilandomi nel dedalo di vicoli o semplicemente dribblando tra una e l'altra auto nel traffico cittadino....
la vespa in mano mia sembra non avere un peso, non avere un cambio impegnativo non avere il peso della storia insomma!!!!
Anzi, a luce verde posso permettermi di lasciarmi dietro troppi scattanti monocinghia variatorati!
In vero sono ancora quel ragazzino che và a scuola con la tolfa a tracolla, i gettoni in tasca per telefonare buoni anche per un caffè......solo la mia vespa è migliore, e il mondo attorno è cambiato seppur di poco....
la Vespa è quella, sempre uguale a se stessa, restaurabile all'infinito trasmette quel senso di garbo ed eleganza come se il tempo le scivolasse lungo le curve di lamiera... e pure quando ringhia snaturata la più manomessa delle special, sà regalare un pizzico di invidia....
Si invidia, perchè la vespa non è per tutti, assolutamente non lo è, richiede impegno, bravura, un pizzico di fortuna quando l'acquisto è ingannevole...