leggo come al solito post sugli ammo....
la Arcobaleno frena meglio e quindi... affonda di più!
Il freno Arco e T5 con camma regolabile nella centratura dei ceppi e tamburo di tipo maggiorato (dalla PXE forcella stelo grande 1980 all'incirca, prima che Marben mi spara mese numero di serie del modello minuto e colore della prima vespa con stelo grande), le migliorie fanno si che la frenata sia davvero ottima e la trovo addirittura migliore del disco spesso troppo brusco (serviva un disco molto più piccolo a mio dire) perchè se i freni sono OK frena modulare e potente solo dopo il primo abbrivio, non tradisce nè disarciona quindi...
L'ammo però quando il freno spinge forte affonda forte, la soluzione è caricare la molla che magari nel tempo si è un poco scaricata compensando la sua morbidezza che facile la porta a "PACCO" sule buche più severe e in frenata, inoltre... andrebbero allegeriti i freni agendo sulla loro superficie o semplicemnte mettendoli fuori centratura in modo che sia prima una delle due ganasce a frenare e solo poi entrambe, questo leggero ritardo fà si che la frenata seppur ottima sia più graduale... alcuni riducono la superficie di attrito, ed i più bravi che conoscono bene i limiti degli avantreni RALLY TS & Co. sanno ben dosare la frenata agendo appunto sulle superfici di attrito tra tamburo e ganasce e spessorando le molle sospensione con molle o sostituendole con più rigide...
L'ammo simil originale che più mi piace è l'economico RMS sia su PX che su Special in enrambe i casi da nuovi li apro e aggiungo sia una rondella sopra che il TAMPONE DI SCONTRO LUNGO ORIGINALE PIAGGIO dell'ammortizzatore posteriore ORIGINALE, questo perchè la molla si carica appena e quando và a battuta si ferma prima e più in alto grazie al gommino più alto che inizia a flettersi comprimendosi evitando sia l'antipatico PACCO TRA LE SPIRE MOLLA (il classico stock! Metallico a battuta), sia che flettendosi continua a garantire un minimo di elasticità dell'ammo che altrimenti diventerebbe rigido, invece il tampone evitando che le spire si chiudano l'una sull'altra garantisce un ulteriore minima capacità di ammortizzazione e mantiene la forcella qualche centimetro più alta...
per il posteriore invece (se l'idraulica funzione come spiegato sopra da Paletti) la molla di solito và scaricata e non caricata e la prolunga tra tampone e ammo và m,essa più alta e sistono tra originali dei varii modelli e after market modifica da 1,5 cm fino a 5,6 cm e combinazioni tra loro infinite....
IMPORTANTE abbinare ad ammortizzatori ottimi, cioè ben guidati morbidi a seguire le asperità ma anche ben poggiati sui tamponi di battuta in compressione, una pressione giusta delle gomme, per peso fino a 75 KG post 1,8 atm-ant 1,4atm, per pesi tra 75 e 90 post 2,0 atm-ant 1,5atm, per pesi tra 90 e 110kg 2,2atm post-1,6atm ant, in due quale che sia il peso post 2,5 atm-ant 1,7 atm, infatti le gomme lavorano sinergiche agli ammortizzatori....
Su vespe veloci e potenti bisogna irrigidire, dimenticando le strade bianche a favore di veloci tangenziali cerchi tubless e gomme scolpite.