In effetti i caratteri del prefisso telaio e del codice di omologazione sembrano autentici, anche se ripassati un po' maldestramente con una punta.
Tuttavia i numeri di matricola mi paiono ben diversi da quelli normalmente in uso in quegli anni.
In questi casi, potendo visionare di persona la Vespa, io controllerei bene la lamiera dalla parte posteriore, per capire se ci sono i segni di più ribattiture.
E poi, anche se non è del tutto indicativo, guarderei il numero del motore, per valutare se sia ragionevolmente vicino a quello del telaio.
Dico questo perché potrebbe essere il classico caso di Vespa demolita, ritenuta non più reimmatricolabile (per note vicissitudini legislative) o di scarso valore in quanto non possesso di documenti e targa... e via col copia e incolla.
Dico potrebbe, perché ovviamente sono ipotesi, non del tutto campate per aria alla luce di note correnti di pensiero...