Citazione Originariamente Scritto da Marben Visualizza Messaggio
I due piccoli fori (e memoria diam. 4 mm circa, posti ad un centimetro di distanza l'uno dall'altro, o poco più) sono una peculiarità delle Vespe esportate in Svizzera; pare vi fosse apposto un qualche sigillo a piombo, probabilmente per attestare il versamento delle tasse d'importazione. Areoib, che risiede in Svizzera, saprà certamente essere più preciso di me.
Questo dettaglio ricorre nelle Vespa importate in Svizzera nel corso dei decenni, dagli anni '50 sino alle PX degli anni '80. L'ho potuto vedere su molti esemplari.

Comunque complimenti per la Vespa, molto bella. Ricordo altri restauri molto ben fatti di Bepo.
Se ti può interessare, qui trovi una sua "sorella" un poco più anziana: https://ve8pa.ch/2015/01/18/vespa-ss...ieferung-1966/
Purtroppo nelle foto non è inquadrata quella porzione di pedana nella quale sono presenti i fori.

Ma il trasparente posteriore non riporta loghi né scritte? Dovrebbe essere un trasparente normale Siem, al quale veniva sostituito il catadiottro per adeguamento alle disposizioni Svizzere.
Il clacson dovrebbe essere il KAA6V, produzione GPM, nella versione inox, che peraltro ritroviamo sulle prime 180 Rally. Ma sono cose di poco conto.
Grazie infinite Marben per i complimenti!
Dunque, innanzitutto ti ringrazio per questa precisissima ed utilissima delucidazione sul perché dei due fori; anzi, mi scuso con te se ti ho risposto che non c' erano fori in precedenza ma da poco informato quale sono non li avevo notati neppure!
Il trasparente posteriore (si dovrebbe vedere da una delle foto che ho postato) è marchiato originale Siem, quanto al catadiottro in metallo avevo notato anch' io che è notevolmente più largo rispetto a quello che montano le 180 SS italiane.
Come si può vedere è largo praticamente quanto tutto il corpo superiore del faro e rende la Vespa ancora più affascinante e "culona" a mio parere, perché la fa apparire più larga.
Il clacson è il modello Bologna originale (sono andato a controllare) ma non so con certezza se sia il suo o meno.
Potrebbe darsi anche di no ma come hai detto tu in fondo sono piccolezze... a proposito... non sapevo che anche tu conoscessi Bepo.
Buono a sapersi.
Se solo potessi avere il modo di contattarlo, soprattutto per fargli i complimenti per la qualità del restauro! Ma anche per saperne di più sulla storia di questa Vespa, di cui so così poco purtroppo.