La targhetta non è presente sulle Vespa prodotte in Italia per il mercato Svizzero prima dei primi anni '70; lo si nota anche sulle Vespe ben conservate del sito che ho menzionato prima.
I due fori sulla pedana, invece, ci dovrebbero essere. Ma è molto probabile che al momento del restauro siano stati ritenuti "non originali" e pertanto siano stati chiusi.
Humabel, riconoscerai proprio tu - che sovente non manchi di mettere in discussione situazioni simili, quando le Vespe sono in vendita on line - che dopo oltre 32000 esemplari costruiti, è singolare, nell'ambito Vespa, ritrovare la coincidenza di matricola fra telaio e motore. È invece ragionevolissimo e ben comprensibile che si verifichi nelle prime centinaia di esemplari, come per la VNB5 di Exstreme. Dire che è strano non significa emettere sentenza, ma sottilineare, semplicemente, che è molto strano, inusuale.
La documentazione Piaggio, che pure io ho consigliato di richiedere, non è sempre esatta. Certo, non è questo il caso, ma per esempio si sono verificate strane discordanze fra i luoghi di vendita, nel senso che talvolta Piaggio ha riportato località distanti centinaia di chilometri da quelle dove si ha certezza che la Vespa fu venduta; altre volte negli archivi il numero di motore non è affatto riportato, ed è per questo che, come potete vedere voi stessi, nel form di richiesta sul sito è Piaggio a richiederlo al cliente (c'è un campo da compilare).