Ieri sera, durante un moto-raduno della mia zona, ho notato una Vespa 90 restaurata del 1964.
Mentre la stavo osservando nel dettaglio (aveva numerose pecche: vernice che era colata sopra e sotto la scritta anteriore sullo scudo facendo un effetto-patacca, faro posteriore non Siem senza catadiottro in metallo e altre piccolezze varie che la rendevano un po' pasticciata...) arriva un altro vespista e mi dice: "bella eh? E' di un mio amico, ma lo sai quanto vale?!"
Io gli dico (reggendoli il gioco): "mah, varrà 6.500/7.000 euro ma non di più..." (e già a dire il vero mi parevano troppi).
A quel punto mi fa: "sieee! 6.500/7.000 euro!! Questa è una Vespa che se la vende ci prende tranquillamente 9.000 euro!!! Sai... nel giro delle Vespe c' è sempre chi c' ha i soldi..."
Ora io mi chiedo: chi è che darebbe mai 9.000 euro per una Vespa 90?!
Non è un prezzo folle?!

Infine, vorrei chiedervi: non è che questa gente, che sia vero o meno, alimenta la speculazione e il commercio da parte di mercanti vari, del mondo Vespa, nonché l' innalzamento prezzi delle Vespe stesse? Meditate gente, meditate...

Ah, quasi dimenticavo: la Vespa in questione era anche targa oro FMI, anche se non so sinceramente come avesse fatto ad ottenerla...