...la questione dell'anticipo sui motori a 2 tempi è controversa semplicemente perchè ad un primo superficiale esame, sembra illogica; perchè per andare più forte, cioè avere più allungo devo ridurre l'anticipo, all'opposto del motore 4 tempi, dove infatti i gradi di anticipo sono più sostanziosi.....ma è così.....se sistudia la curva dell'anticipo variabile ad esempio dell'rd 350 f yamaha, si noterà un anticipo medio, che useremo come base, chiamandolo "x" al minimo, poi per avere una bella coppia ai bassi l'anticipo diverrà più grande, y+x in maniera più o meno fissa fin dopo i transitori, e non appena inizia l'entrata in coppia vera e propria abbiamo una curva decrescente "a campana" in cui cioè non vi è sempre lo stesso rapporto inverso fra aumento giri/decremento anticipo(il delta, per i più tecnici non è costante)fino ad arrivare a x-z.....ok?tuto questo in linea di massima; se si osserva l'anticipo variabile di un 4 tempi è invece l'opposto: all'aumentare del numero di giri aumenta l'anticipo, per consentire al fronte fiamma di arrivare sempre "puntuale" all'"incrocio" di chiusura...un pò come quando al ritardatario si dà un orario anticipato dell'appuntamento per fare in modo che sia puntuale, per intenderci......(miiii ho pensato troppo e mi è venuto il mal di testa........aia che male.......)
tanto per darvi un'idea, nei nuovi 4 cilindri 4 tempi da 160 cv tipo cbr rr,suzuki, kawasaki, etc etc, si arriva ad una 40ina di gradi di anticipo massimo, visto gli elevati regimi di potenza massima che hanno.....ora, provate, asolando le sedi dello statore a mettere un anticipo di 40 gradi su una vespa........vabbè che le vecchie farobasso in effetti, avevano , se non ricordo male anticipi vicini alla trentina di gradi.....ma erano altri tempi ee, soprattutto, giravano a 3500/4000 giri- max.....spero di essermi capito....