E' sempre più facile proibire piuttosto che educare e vigilare
Si è sempre parlato di "strada assassina" o di "incroci pericolosi" oppure di "curve che ingannano" ma che ca**o, nessuno ha mai parlato di "conducenti idioti"!!! Purtroppo in Italia nessuno è capace di prendersi delle responsabilità e scarichiamo le colpe su altri, in questo caso su un mezzo meccanico...non ho parole.
E' esattamente questo il punto cruciale. Il problema non sono le auto o le moto, ma i conducenti!

Che senso ha fare moto da pista targate?Supponiamo che tu in pista ci vuoi arrivare con la moto, senza un furgone o un carrello. E magari ti vuoi godere anche i paesaggi che incontri strada.
Ecco che allora tutto può avere un senso
Per favore quindi cerchiamo di evitare discorsi del genere.Se si è incoscienti, oppure si comprano mezzi che richiedono una certa esperienza, non è colpa dei produttori, ma degli acquirenti
Potreste dirmi: potrebbero fare macchine-moto meno potenti, autolimitate bla bla bla....Tutto più sicuro bla bla bla
Tante cose non hanno senso. Come l'uomo sulla luna, o come tante altre cose
E' la natura dell'uomo. Trovare i propri limiti, i limiti delle cose e cercare di superarli costantemente.
Potete fare tutte le argomentazioni retoriche che volete, ma su questo punto non c'è proprio niente da fare.

Iniziassero a fare strade migliori, asfalto migliore, guardrail a misura anche dei motociclisti, educare la gente, promuovere corsi di guida sicura gratuiti o a costi nettamente inferiori. Ma bandire i SUV, o le MAXIMOTO o quello che volete mi sembra,tanto per cambiare, la via più semplice e soprattutto una via di facciata, di apparenza e non di sostanza