salve a tutti, circa due anni fa mi trovavo ad andare a scuola con un'aprilia scarabeo 50 cc
(si lo so )
Ad un mese dalla fine dell'anno scolastico un tizio su di una lupo nera non mi diede la precedenza che mi spettava per due semplici ragioni:
aveva la stop per terra
avevo già impegnato l'incorcio.
Andava ad una velocità assurda e mi prese in pieno
Avevo lo zaino sulle spalle e quando sono finito per terra ci sono caduto sopra...sembravo uno scarafaggio a pancia in su..
mi alzo e noto con immenso piacere che ci sono dei testimoni, mi do una controllata generale, mi muovo bene, non mi fa male niente, mi dico "che culo"
Poi chiedo un bicchiere d'acqua ad una macelleria li vicino, me lo danno e nel prenderlo mi accorgo che il mignolo della mano destra è lungo si e no 1.5cm
Mi portano all'ospedale, me lo tirano e mi mettono una stecca dicendomi di ripassare il martedì (era venerdì)
Martedì mattina mi vado ed ecco cos'era "distacco osseo in più punti" in sintesi dall'osso si erano staccati dei pezzi che si erano spostai in giro per il dito.
Il primo medico mi dice che devo essere operato (ricordatevi che siamo a maggio ed io già mi figuravo una estate di mierd).
Papà non voleva e così ha chiamato un amico della giovinezza con il quale aveva giocato a rugby molto in gamba che da giovane aveva avuto lo stesso problema mio ma pur di poter giocare si era tirato il dito da solo e se lo era legato con lo scoth all'anulare.
Con mio immenso dolore mi pèiegano il dito per immobilizzrlo ed poi mi fanno la fasciatura con il gesso sintetico nuovo (quello per intenderci composto di garze che una volta bagnate diventano durissime).
Soffro atrocemente per una settimana e mezza poi non resisto più e torno lì, il gesso mi aveva fatto allergia e quindi doveva essere tolto e sostituito con quello classico.
Mi tolgono il gesso, io dovevo rimanere con il dito fermo piegato in quel modo, mi ordinano una lastra per vedere se comunque aveva iniziato a farsi un minimo di callo osseo, il tizio alla macchina mi dice di aprirlo, io mi oppongo e lui me lo prova a tirare, non faccio in tempo a levare le mano ed un piccolo spostamento avviene questo si incazza e continua a dire di aprire il dito, io mi metto ad urlare e faccio entrare papà (voi non lo sapete ma ha fatto rugby e va in palestra da anni, non sarà il più forte del mondo ma mette la sua soggezzione se si incazza)
Prende il tizio e lo porta dal gessista che mi aveva detto di non muovere il dito e lo fa cazziare, poi mi fanno le lastre con il dito fermo (ma ormai mosso) e mi mettono il gesso nuovo.
Morale della favola?
L'incompetanza della sanità italiana è senza limiti, ed adesso mi ritrovo con una mano con tre cicatrici dovute all'infezione fatta con il gesso sintetico e totalmente dolorante in ogni occasione perchè il nervo di questo minchia di mignolo influenza addrittura la chiusura del pugno
Poi la notizi, oltrwe al danno la beffa, se il dito non fosse stato mosso dal pirla un frammento si sarebbe calcificato praticamente al suo posto ed il dolore adesso sarebbo ridotto a circa un terzo
So di essermi dilungato tantissimo ma oggi ho sbattuto il mignolo nella leva del freno e adesso sto col ghiaccio e la pomata perchè si è rigonfiato per l'ennesima volta.
Questo intervento lo posto per tutti, soprattutto per i più giovani, occhi sempre per strada perchè anche se la colpa non è la vostra e se il danno è minimo non si sa quello che riescono a combinare questi imbecilli di italiani e vi rovinano...
Grazie per lo sfogo
Ciao a tutti