Eccomi al mio terzo restauro di una splendida vespa faro basso del '56 "ereditata" gratuitamente da mio zio.
Ho iniziato con una 90 normale, poi una gt e ora la nonnina.
Per una maggiore varietà di foto vi invito a guardare la mia fotogallery restauri qui





Iniziamo con una presentazione generale dello stato attuale della mia Sandrina, già "restaurata" una decina di anni fa da mani "esperte".











Ho iniziato montando la Vespa sul cavalletto idraulico così riesco ad alzarla a circa 90 cm da terra... molto molto comodo per i montaggi/smontaggi.



Si prosegue poi con lo smontaggio del blocco motore, quasi stessi passaggi dello smontaggio motore large.













Particolare del cilindro (3 prigionieri!!) con aspirazione diretta





Apriamo il motore!!!!!

Inizio col togliere il selettore marce togliendo la coppiglia, le due vitine alla base e premendo in fine la leva avviamento a fondo per far aprire la feritoia.





Dopo aver tolto gli 8 bulloni perimetrali e i 4 sotto le bobine, si presenta (dopo un po di dolci martellate in gomma e plastica) una situazione del genere... ci siamo quasi!



APERTO!!!