La manutenzione del PX costa certamente meno, ed ha l'indiscutibile vantaggio di poter essere eseguita (parlo di quella ordinaria, ovviamente) anche da chi non ha molta particata. Basta cambiare l'olio, nel caso la candela e registrare i cavi dando anche un po' di grasso dove serve. Niente di più facile.
Le gomme costano poco, molto meno di quelle degli automatici, i consumi sono mediamente assai ridotti, l'affidabilità è ai massimi livelli, anche in ragione dell'estrema semplicità meccanica.
Gli automatici richiedono tagliandi frequenti e necessitano di personale qualificato o comunque di una certa manualità, oltre che ad una dotazione, piuttosto ampia, di attrezzature specifiche. Sull'elettronica e sui sistemi d'iniezione le possibilità di intervento da parte di utenti anche abbastanza preparati sono praticamente nulle.
Le gomme devono necessariamente essere sostituite con macchinari appositi.
I tagliandi suggeriti dalle case devono essere effettuatu necessariamente con intervalli piuttosto brevi (5000-8000km). La presenza della cinghia di trasmissione e del variatore costituisce un limite oggettivo, sono pezzi che risentono molto dell'usura ed hanno comunque costi relativi non trascurabili.
Leopoldo diceva che il suo 200 stava davanti al GTS, questa non è una sentenza assoluta in termini di prestazioni, lui parlava di traffico cittadino.. almeno da quanto ho inteso; il PX è decisamente più compatto della GTS, più leggero da muovere, ecc. Nel traffico di Milano io riesco sempre a divincolarmi meglio di tanti scooter che solitamente restano imprigionati fra le autovetture.