il sintetico al 100% non va bene per il motore vespa; è meglio un semisintetico, anche se un minerale su un motore ben a punto non dà tutti questi problemi, sono 30 anni che uso olii minerali e non mi era mai capitato di arrivare in queste condizioni.
Proprio perchè sono un vecchio motociclista ho intuito il problema; il mio cinquantino di 30 anni fa era ottimo ma diaframmato, per ottenere l'omologazione a 1,5 cv e 40 km/h mettevano strozzature all'aspirazione e allo scarico, col risultato che il motore non saliva proprio di giri, cambiavo sei marce una dietro l'altra a regimi bassissimi; togliendo la strozzatura allo scarico poi si volava, sembrava di essere passato a un 125, il motore "ruggiva" molto più in alto.
Ecco perchè ho intuito che questo motore aveva qualcosa allo scarico; tutto funzionava bene, minimo regolare, neanche un segno di indecisione a salire di giri (e le fasce integre lo confermano, non hanno nemmeno un solchetto verticale), un giro che fosse uno non saltava (e quindi nessun problema elettrico), però saliva sempre meno di giri, la velocità max si accorciava di continuo, in salita era sempre più difficile ottenere velocità decenti, insomma stava diventando come il mio cinquantino diaframmato.
Questo motore (in questa vespa) è sempre stato grasso, non so perchè, anche altri motori che ho montato su questa vespa sono stati "pigri", mentre montati su altre vespa andavano nettamente meglio.
Sicuramente il mio odierno stile di guida è molto diverso da quello del primo PX di 28 anni fa, faccio girare il motore molto in basso e questo non è sempre un bene, il motore non "spurga" le varie impurità che si solidificano con fenomeni come quel tappo; lì la sezione della luce di scarico è meno di un terzo dell'originale, con conseguenze notevoli sul funzionamento.
Poi ho anche il dubbio che la colpa di tutto sia la sella; proprio il fatto che su questo telaio altri motori siano "pigri", verificato che il percorso dell'aria aspirata che va dal carburatore al sottosella sia regolare e libero, penso che la sella PX freno a disco modello frecce arancioni, quella montata dal 1998 al 2001 quando è stata cambiata sul modello con frecce bianche, sia con carcassa troppo bassa e sotto il mio peso si piega e fa da tappo sul foro sottosella.
Da qualche mese ho sotto un altro motore, e uso sella arcobaleno con carcassa in metallo, il motore respira meglio senza dubbio, può darsi che adesso non ci siano più problemi nemmeno quando rimetterò sul telaio questo motore, che poi è il suo originale.
Appunto, il fatto che su questo telaio fossero "pigri" tutti i motori, che questo motore poi fosse sempre grasso di carburazione anche se scatalizzato mantenendo i getti magri del kat, mi fanno propendere per qualcosa che non andasse bene; i residui carboniosi, già normalmente abbondanti con olio minerale, hanno quindi trovato fertile crescita in un motore utilizzato a bassi regimi e con carburazione grassa.
L'unica cosa che mi sfugge alla comprensione è perchè si sia tappata la luce di scarico; di solito si tappa la marmitta e non lo scarico, lì ci deve essere un motivo ancora da capire e da spiegare.
Inoltre sul pistone e sulla testata non ho trovato molte incrostazioni, anzi ne ho trovate poche, ho visto testate e pistoni con incrostazioni molto più alte e di dimensioni ben maggiori, il fatto che si siano formate soltanto sullo scarico deve avere un significato, forse legato alla temperatura dei gas, non so di preciso.