Visualizza Versione Completa : max meyer ral
ciao a tutti, sono gia' un paio di giorni che gironzolo per cercare di capire come funge qui :oops:
mi sembra tutto ben fatto :Ave_2:
counque....mi sto organizzando per restaurare la mia " vespetta" con la quale ho preso la sinusite nel "74
era blu cina, ma all'epoca andava il bianco...................
ora vorrei riportarla allo stato originale, qualcuno sa dirmi la corrispondenza tra il cod. max meyer e il ral
grazie anticipate
qualcuno sa dirmi la corrispondenza tra il cod. max meyer e il ral
grazie anticipate
Ciao e benvenuto su vr.:ciao: per la corrispondenza tra il codice e il ral non saprei dirti. Attendiamo altre risposte.
Qualunque buon colorificio ti da il colore di qualunque marca anche col cod. Maxmeyer
Non sempre troverai una corrispondenza RAL con tutti i colori delle varie case automobilistiche, anzi quasi mai.
Può essere che qualche colore sia molto simile o uguale. I colori RAL sono usati principalmente nell'industria e nell'edilizia, mai oggi una casa automobilistica prenderebbe un colore da una mazzetta RAL.
Comunque se vai in qualsiasi colorificio con un codice max ti sapranno fare il colore corrispondente della loro azianda.
grazie a tutti per le risposte.
proverò a chiedere ad un colorificio appena possibile
ciao
Ciao
Allora, quando dovevo rifare la mia 150 sprint azzurro metalizzato , mi ero posto la stessa domanda. Girando innumerevoli colorifici, qualcuno si è anche messo a ridere dicendomi che la Max Mayer non esisteva da + di 20 anni , bhè in totale avevo trovato un colorificio affiliato ai club che vendeva originali Lecher per le lambrette sempre alla nitro ( che tutti sappiamo che non è una grande vernice).
Quando lo portata dal carozziere e ho dato il codice del colore , nel loro data base dei motocicli non c'era , allora l'ha passato al suo rappresentante, che nel giro di una settimana ha saputo andare da chi ha la ricetta della max Mayer e mi ha fornito il colore in bicomponente in latta marcata Max Mayer con ettichetta " colore vespa anni 60/70 e le ultime 4 cifre del codice".
Questo è l'unico modo per avere il colore originale, e in bicomponente che mantiene a vita la lucentezza ed è un altra qualità di colore.
allora, rieccomi....
mi sembra di aver capito che ci vogliono i prodotti max meyer
per la mia " vespetta R del "74
altro quesito...è meglio usare:
1) smalto bilux max meyer
2) smalto acrilico 2k con catalizzatore 2k
P.S. ho iniziato lo smontaggio :orrore:
ciao
sartana1969
17-11-09, 15:28
allora, rieccomi....
mi sembra di aver capito che ci vogliono i prodotti max meyer
per la mia " vespetta R del "74
altro quesito...è meglio usare:
1) smalto bilux max meyer
2) smalto acrilico 2k con catalizzatore 2k
P.S. ho iniziato lo smontaggio :orrore:
ciao
Ti sembra di aver capito...male
mi spiego meglio
tu prendi un colore qualunque della vespa, ad esempio il verde chiaro
codice Max Meyer1.298.6303
bene
questo codice ha degli equivalenti negli altri produttori di vernici
quindi per cui
Lechler chiamerà il corrispondente di questa formula xxccvv
Akzo (Sikens) bbnnmm
e così via
se vai da un carrozziere a farti fare il lavoro, ti do' un personalissimo consiglio: fai far tutto a lui (nel senso, non imporgli la vernice max meyer ma fagli utilizzare i suoi prodotti abituali)
Tra nitro e bicomponente (acrilica o all'acqua) vai senza dubbio sulle seconde - le nitro attuali non sono minimamente comparabili alle nitro di 40 anni fa
Raga, proprio oggi ho trovato informazioni direi gratificanti per la colorazione vespa, almeno dipende da come ve la cavate con la pistola a spruzzo.
Sul sito di colore amico, e sito di fratelli capuano napoli danno indicazioni, ed è possibile anche acquistare i colori che volete.
Da come ho capito sino al 1980 la piaggio usava vernice alla nitro, che era una vernice diciamo spartana nel senso che chiunque poteva stenderla come voleva ed a rapida essicazione, purtroppo l'invecchiamento era molto precoce, e la tenuta agli agenti atmosferici e chimici molto precaria.
Ora il refirimento alle vernici max mayer difficilmete li troviamo nei comuni colorifici, bisogna affidarsi a chi sa reperirle, nel senso che la max mayer non esiste + ma le ricette dei colori sono state vendute.Coloro che trattano oggi i colori max mayer riescono a riprodurre il codice di colore che desiderate e fornirlo latta marcata max mayer ( perchè è un brevetto), ma non sono alla nitro dell'epoca, ma sono di gran lunga
superiori come qualità infatti si parla di vernici bicomponenti , massima adesione e lucentezza, tipo bilux e duralit ed altro che trovate sui siti che vi ho indicato prima. PUNTO
Torniamo a bomba, Ok lo so, verniciare nel forno ( partendo dal presupposto che sappiamo miscelare bene la vernice come descritto, e sappiamo usare ad HOC la pistola), verniciare nel forno è il massimo sia per il controllo della temperatura, sia per l'assenza di impurità. Ma da come ho capito con la vernice Bilux (50Euro medio), e il solvente max mayer ( 10 euroi Medio) possiamo dilettarci anche nel nostro box. Penso a degli accorgimenti, o derivati pagliativi, creare con del celofan quello usato per proteggere i mobili in casa , formare una camera su tre lati, bagnare il pavimento, per evitare che si muova della polvere, usare una mascherina, e se lo faciamo in questo periodo una stuffetta per mantenere almeno i 16/18 gradi. con tutto questo, e spaziare un pochino oltre con la fantasia penso che potremmo ottenere un buon risultato seguendo le indicazioni riportate sui siti elencati , ovviamente partendo dal presupposto di aver preparato bene la parte da verniciare, sapere usare la pistola, e molta pazienza
ciao a tutti fate sapere cosa ne pensate e guardate i siti che vi ho detto
sartana1969
18-11-09, 08:57
Raga, proprio oggi ho trovato informazioni direi gratificanti per la colorazione vespa, almeno dipende da come ve la cavate con la pistola a spruzzo.
Sul sito di colore amico, e sito di fratelli capuano napoli danno indicazioni, ed è possibile anche acquistare i colori che volete.
Da come ho capito sino al 1980 la piaggio usava vernice alla nitro, che era una vernice diciamo spartana nel senso che chiunque poteva stenderla come voleva ed a rapida essicazione, purtroppo l'invecchiamento era molto precoce, e la tenuta agli agenti atmosferici e chimici molto precaria.
Ora il refirimento alle vernici max mayer difficilmete li troviamo nei comuni colorifici, bisogna affidarsi a chi sa reperirle, nel senso che la max mayer non esiste + ma le ricette dei colori sono state vendute.Coloro che trattano oggi i colori max mayer riescono a riprodurre il codice di colore che desiderate e fornirlo latta marcata max mayer ( perchè è un brevetto), ma non sono alla nitro dell'epoca, ma sono di gran lunga
superiori come qualità infatti si parla di vernici bicomponenti , massima adesione e lucentezza, tipo bilux e duralit ed altro che trovate sui siti che vi ho indicato prima. PUNTO
Torniamo a bomba, Ok lo so, verniciare nel forno ( partendo dal presupposto che sappiamo miscelare bene la vernice come descritto, e sappiamo usare ad HOC la pistola), verniciare nel forno è il massimo sia per il controllo della temperatura, sia per l'assenza di impurità. Ma da come ho capito con la vernice Bilux (50Euro medio), e il solvente max mayer ( 10 euroi Medio) possiamo dilettarci anche nel nostro box. Penso a degli accorgimenti, o derivati pagliativi, creare con del celofan quello usato per proteggere i mobili in casa , formare una camera su tre lati, bagnare il pavimento, per evitare che si muova della polvere, usare una mascherina, e se lo faciamo in questo periodo una stuffetta per mantenere almeno i 16/18 gradi. con tutto questo, e spaziare un pochino oltre con la fantasia penso che potremmo ottenere un buon risultato seguendo le indicazioni riportate sui siti elencati , ovviamente partendo dal presupposto di aver preparato bene la parte da verniciare, sapere usare la pistola, e molta pazienza
ciao a tutti fate sapere cosa ne pensate e guardate i siti che vi ho detto
Diffida, o perlomeno analizza, le informazioni che trovi on line
Tutto giusto quello che dici in merito a modalità di verniciatura
Non sono quasi per nulla d'accordo con quello che dici sugli smalti......
Prima di invaghirti di quello che hai trovato, prova magari a chiedere ai distributori Max Meyer
Vernici vendita - Distributori vernici - MaxMeyer (http://www.maxmeyer.it/it/distributori.html?provincia=FC)
vernici originali Lecher per le lambrette sempre alla nitro ( che tutti sappiamo che non è una grande vernice)...??? e' sicuro?ha testato le differenze??
Faccio presente al signor El Mauri che lechler e' un ottima marca di vernici e ha una linea di prodotti interamente dedicata al restauro dei mezzi d'epoca.
Poi e' normale che nn si puo pretendere troppo da uno smalto alla nitro spece se nn si conoscono i prodotti.... bicomponente x una questione di resistenza e durata della lucentezza ; una vespa con vernice alla nitro necessita molte piu cure...alego il link del sito
http://www.lechler.it/lechler_italiano/refinishing_lechlerasi.html
Spettabile Sig. esco
non credo di aver detto niente a discussione delle vernici lecher.
Ho semplicemente voluto far notare che le vernici lecher, max mayer, e altre di case illustre in uso piu di 30anni fà alla nitro (poiche dal 90 sono utilizzate tutte di altra tecnologia e facil mente reperibili)erano vernici dell'epoca con delle ottime qualità dell'epoca. Oggi il riferimento dei colori MAX MAYER ( per le vespe datate)NO LECHER sono riformulate non alla nitro , ma di tipologia tecnico chimica migliore rispetto al'epoca Tipo la bilux o max car, arrivando ai giorni nostri alle vernici ad acqua. Tali vernici sono di lucentezza e di apparente finitura, e mantenimento superiore alla nitro di qualsiasi onorevole casa di 30 e + anni fà.
Anche se la Lecher tutt'ora esistente e facilmente reperibile è un ottima vernice di cui io stesso l'ho acquistata per fare delle parti della vespa.(il colore alluminnio comodissimo e bellissimo)
Ma nonostante questo se porti una lambretta ( di cui ho restaurato una 150 D del 52) e dai i codici originali lecher, non la vernicia col colore originale alla nitro lecher da euro 15 pur esistente nel colorificio a 5 KM da casa mia, ma con un lecher bicomponente originale
Saluti a tutti
Spettabile Sig. esco
non credo di aver detto niente a discussione delle vernici lecher.
Ho semplicemente voluto far notare che le vernici lecher, max mayer, e altre di case illustre in uso piu di 30anni fà alla nitro (poiche dal 90 sono utilizzate tutte di altra tecnologia e facil mente reperibili)erano vernici dell'epoca con delle ottime qualità dell'epoca. Oggi il riferimento dei colori MAX MAYER ( per le vespe datate)NO LECHER sono riformulate non alla nitro , ma di tipologia tecnico chimica migliore rispetto al'epoca Tipo la bilux o max car, arrivando ai giorni nostri alle vernici ad acqua. Tali vernici sono di lucentezza e di apparente finitura, e mantenimento superiore alla nitro di qualsiasi onorevole casa di 30 e + anni fà.
Anche se la Lecher tutt'ora esistente e facilmente reperibile è un ottima vernice di cui io stesso l'ho acquistata per fare delle parti della vespa.(il colore alluminnio comodissimo e bellissimo)
Ma nonostante questo se porti una lambretta ( di cui ho restaurato una 150 D del 52) e dai i codici originali lecher, non la vernicia col colore originale alla nitro lecher da euro 15 pur esistente nel colorificio a 5 KM da casa mia, ma con un lecher bicomponente originale
Saluti a tutti
Ok allora scusami se avevo capito male...quindi lechler e' originale x la lambretta...sicuramente molto meglio un bicomponente ti consiglio ACRIFAN
l'ho usato x una vespa 50n con ottimi risultati
Ora la maggior parte delle ditte stanno andando verso le vernici all'acqua
ma quelle classiche sono ancora reperibili ma i costi aumentano e molte tipologie di vernici spariscono in italia e sono disponibili solo x l'estero :testate::testate:
ciao a tutti a presto
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