positiver
27-04-12, 21:15
UN SOGNO DA REALIZZARE
Quando ripenso a come ho passato questi ultimi anni mi vengono i brividi. Preda dello stress avevo dimenticato cosa vuol dire coltivare sogni nella propria mente:
il lavoro mi aveva assorbito al punto di non riuscire più neanche ad andare in ferie.
Poi l’estate scorsa la decisione di reinventarmi professionalmente, con più tempo a disposizione e un sogno davanti agli occhi: voglio andare in vacanza, a Roma, ma non in aereo come sempre, non in macchina, ma in Vespa, il mito italiano su 2 ruote!
Qualche dettaglio del progetto:
- partenza da Colonia (D) il 1 luglio 2012 in solitario
- il mezzo? Vespa Cosa 200
- tutto il viaggio sarà effettuato senza autostrade e/o superstrade, ma passando di paesino in paesino attraverso la Germania, Austria e Italia
- il percorso in Germania prevede di costeggiare Bonn (ex capitale tedesca), passare da Wiesbaden, Mainz (Magonza) e poi avanti fino a Garmisch Patenkirchen, stupenda località alpina famosa per le particolari condizioni favorevoli al volo in parapendio e deltaplano
- in Austria il percorso si snoderà attraverso le montagne da Innsbruck fino al Brennero
- il tratto italiano passerà attraverso il Brennero, Trento, Treviso, Venezia, Ravenna e avanti sulla costa adriatica fino a Cattolica, dove conto di tagliare attraverso Urbino, Gubbio, Nocera Umbra, Foligno, Narni, ed infine l’arrivo a Roma
- tempo previsto di viaggio: 5 giorni all’andata, 7/8 per il ritorno, per il quale prevedo di modificare il percorso toccando altre città
- ho intenzione di organizzare un gemellaggio tra il Vespa Club Roma e il Vespa Club Bergisch Gladbach di cui sono socio
Un viaggio tra le bellezze e prelibatezze culinarie italiane viste dalla prospettiva e velocità di una Vespa.
Interessante? Stuzzicante? Secondo me si, e già da parecchi giorni passo la notte a sognare la strada, le ore al manubrio e le bellezze italiane alla guida della mia Vespa.
Si, perché le bellezze italiane si apprezzano ancor di più quando sono lontane…. :vespone:
Questo sogno mi gira per la testa da più di un anno e ora che mancano 2 mesi alla partenza mi sento bruciare la terra sotto i piedi.
Silvio
Quando ripenso a come ho passato questi ultimi anni mi vengono i brividi. Preda dello stress avevo dimenticato cosa vuol dire coltivare sogni nella propria mente:
il lavoro mi aveva assorbito al punto di non riuscire più neanche ad andare in ferie.
Poi l’estate scorsa la decisione di reinventarmi professionalmente, con più tempo a disposizione e un sogno davanti agli occhi: voglio andare in vacanza, a Roma, ma non in aereo come sempre, non in macchina, ma in Vespa, il mito italiano su 2 ruote!
Qualche dettaglio del progetto:
- partenza da Colonia (D) il 1 luglio 2012 in solitario
- il mezzo? Vespa Cosa 200
- tutto il viaggio sarà effettuato senza autostrade e/o superstrade, ma passando di paesino in paesino attraverso la Germania, Austria e Italia
- il percorso in Germania prevede di costeggiare Bonn (ex capitale tedesca), passare da Wiesbaden, Mainz (Magonza) e poi avanti fino a Garmisch Patenkirchen, stupenda località alpina famosa per le particolari condizioni favorevoli al volo in parapendio e deltaplano
- in Austria il percorso si snoderà attraverso le montagne da Innsbruck fino al Brennero
- il tratto italiano passerà attraverso il Brennero, Trento, Treviso, Venezia, Ravenna e avanti sulla costa adriatica fino a Cattolica, dove conto di tagliare attraverso Urbino, Gubbio, Nocera Umbra, Foligno, Narni, ed infine l’arrivo a Roma
- tempo previsto di viaggio: 5 giorni all’andata, 7/8 per il ritorno, per il quale prevedo di modificare il percorso toccando altre città
- ho intenzione di organizzare un gemellaggio tra il Vespa Club Roma e il Vespa Club Bergisch Gladbach di cui sono socio
Un viaggio tra le bellezze e prelibatezze culinarie italiane viste dalla prospettiva e velocità di una Vespa.
Interessante? Stuzzicante? Secondo me si, e già da parecchi giorni passo la notte a sognare la strada, le ore al manubrio e le bellezze italiane alla guida della mia Vespa.
Si, perché le bellezze italiane si apprezzano ancor di più quando sono lontane…. :vespone:
Questo sogno mi gira per la testa da più di un anno e ora che mancano 2 mesi alla partenza mi sento bruciare la terra sotto i piedi.
Silvio