Accedi

Visualizza Versione Completa : Raffreddamento



Lz92
08-11-13, 20:45
Vorrei condividere con voi alcuni pensieri che da un po' di tempo mi vagano in testa, l'argomento riguarda qualcosa che spesso tendiamo a trascurare: parliamo di RAFFREDDAMENTO.

Il raffreddamento normale della Vespa può andare bene su motori originali o su elaborazioni soft da turismo, ma quando si cerca la prestazione pura questo potrebbe risultare insufficiente. Le leggi della termodinamica ci dicono che per produrre più lavoro utile la temperatura di esercizio dovrà necessariamente essere più alta, poichè abbiamo a che fare con volumi e pressioni maggiori rispetto ad un motore originale o leggermente rivisto.

Tralasciamo naturalmente il discorso ghisa vs alluminio, sarebbe banale.

Dunque inizierei a fare un distinguo tra due strade tra loro complementari per il raffreddamento, che definirei "esterno" (convogliamento di aria forzata) ed "interno" (lubrificazione).

Le vie per aumentare il raffreddamento esterno sono facilmente intuibili, per esempio si potrebbero creare delle feritoie sul cofano destro esattamente in direzione del gt, così come in corrispondenza del volano per aumentare un po' la quantità d'aria che forzatamente manda sulle alette del cilindro, e rimuovere una o due strisce metalliche dal coprivolano (quest'ultima servirà poi davvero?)
Proprio sulle alette del cilindro vorrei fare una riflessione: fare un foro da 2 o 3 mm sulle prime due o tre in corrispondenza del volano, potrebbe portare più aria verso la parte alta e più termicamente sollecitata del gt, portando a benefici? Difficile da stabilire; credo comunque che il flusso di aria venga di molto frenato proprio nella parte che forse meno necessita di essere raffreddata.

E veniamo ora alla parte più interessante: parliamo di raffreddamento interno, ovvero di lubrificazione.
Innanzitutto occorre individuare la parte del gt più a rischio, che naturalmente è il mantello del pistone lato scarico. Io personalmente sul mio ultimo motore (Polini) ho carteggiato dolcemente proprio quella zona, a pistone nuovo, creando un disegno reticolare formato da tante X sovrapposte (immagine 1) facendo in modo sia che si creasse una zona un po' più "ruvida" che meglio riuscisse a trattenere l'olio, sia per dare una leggerissima tolleranza in più solo in quella parte, normalmente più soggetta a dilatazione.
Poi, credo che possa essere conveniente fare due fori che lubrifichino la parte di canna subito ai lati della luce di scarico (immagine 2, dove la condizione disegnata sarebbe al PMS), e che naturalmente quando il pistone scende lubrifichino anche la parte sottostante.
Non ultimo, potremmo pensare di aumentare le dosi di olio miscela, ma la marmitta cosa ne penserebbe?


Probabilmente nessuna di queste accortezze fa miracoli se effettuata da sola, ma forse sommandole potremmo ottenere dei risultati più che buoni.

Sono sicuro che ci sono tantissime altre idee valide, occorre solo che le tiriamo fuori ragionando... :ok:

Per finire, permettetemi una breve considerazione: credo che avere un motore super pompato e non poterlo poi tirare al massimo dei giri per più di 500m per paura di grippare non sia proprio il massimo, quindi sotto con le idee, voi cosa ne pensate?? :mrgreen:

:ciao:

Boris80
08-11-13, 22:01
Aggiungerei anche una candela bella fredda, l accensione regolata a fondo oltre it. La cosa più importante secondo me rimane il rapporto di compressione e lo squish.. Con il sensore di temperatura ho notato differenze sostanziali cambiando squish e rapporto di compressione mentre variando getto massimo anche fino a 5 punti la temperatura non subiva significative variazioni


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Gt 1968
08-11-13, 22:23
Aggiungerei anche una candela bella fredda, l accensione regolata a fondo oltre it. La cosa più importante secondo me rimane il rapporto di compressione e lo squish.. Con il sensore di temperatura ho notato differenze sostanziali cambiando squish e rapporto di compressione mentre variando getto massimo anche fino a 5 punti la temperatura non subiva significative variazioni


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)
ma con le prime " spompi" il motore
Usare un anticipo d'accensione adeguato , carburazione leggermente grassa ,scarico che faciliti l'evacuazione dei gas di combustione avere un buon lavaggio del cilindro .
Credo che non si possa fare di più , l'altra soluzione e depotenziare

Boris80
09-11-13, 07:09
Io candela uso una grado 9. Anticipo a fine battuta al massimo tutto girato oltre it. E io la vespa la uso solo in estate per raid lunghi in due e carico di bagagli. Ad oggi non ho grippato😉


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Boris80
09-11-13, 07:11
Dimenticavo io ho una centralina ad anticipo variabile che quando viaggio preferisco togliere per avere meno rotture in caso di guasti.. È quando la tolgo l anticipo lo metto come ti ho detto prima


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

gian-GTR
09-11-13, 08:13
Mhhhhh questa storia delle candele fredde o troppo fredde diventa un po virale.
La candela deve essere giusta.
Se troppo calda rischi di far danni
se troppo fredda non ti fa vedere la carburazione, pensi di essere giusto,ma sei magro e anche li fai danni.
La candela non aiuta piu di tanto la dissipazione del calore, o almeno non é il suo ruolo.
Ciao

Boris80
09-11-13, 08:16
Si la candela fa qualcosina ma è' il resto che conta


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Cougar34
09-11-13, 10:55
Per abbassare le temperature si potrebbero fare anche le unghiate sotto la luce di scarico in modo da portare più miscela a contatto con il pistone e lubrificare e raffreddarlo di più. Queste unghiate creano sacche che dovrebbero abbassare la temperatura anche del gt

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

Echospro
09-11-13, 12:17
Ringrazio Lz92 per aver aperto questo interessante 3D :ok:
Scrivo qui il mio pensiero e le mie esperienze a riguardo.

Per l'esteno, per usare la terminologia di Lz92, si può agire sia sulla ventola che sul dissipatore.
Eesistono ventole adattabili ai volani Vespatronic e Parmakit che assicurano portate d'aria superiori, ma non so se esistono per l'accensione originale.
Sul dissipatore invece è possibile praticare degli intagli nelle alette per aumentare la superficie perimetrale.
Tagliare o bucare il cofano, o sventrare il copriventola non serve a nulla, anzi, si rischia di peggiorare le cose.

Per l'interno il discorso diventa complesso, comunque maggior compressione è uguale a maggior calore, e qui non si scappa.
Chi porta la compressione a liveli esagerati, oppure aumenta lo squish a valori prossimi allo zero, non può che ritrovarsi una stufa al posto di un motore, e, il che se ne dica, calore significa energia non trasmessa alla parte meccanica ma sprecata.
La formula è trovare il giusto equilibrio tra le parti.
Come fare? Chi è fortunello ed ha un banco prova è ovviamente più facilitato, ma per tutti noi comuni vespaioli mortali, la strada e le prove sono obbligatorie.
Pistone e GT:
Considerando un corretto accoppiamento, io non credo in fori magici e intagli miracolosi, ma utilizzo il lavoro spiegato da Lz, ovvero passo con una tela abbastanza importante (150) tutto il mantello del pistone con una lavorazione ad X.
Questi segni trattengono la miscela e facilitano lo scorrimento del pistone nella canna, quindi meno attrito, meno calore e meno rischi di grippaggio.
Qualcuno utilizza dei fori in corrispondenza dei prigionieri, ma personalmente eviterei di arrivare ad avere temperature così alte da evidenziare la differenza di superficie del cilindro.
Carburazione:
è la regolazione principale della temperatura dopo l'RC e lo Squish, e sono straconvinto che non sono 2 punti di getto massimo che fanno la differenza.
Anche il circuito del minimo è importante, soprattutto per un motore che gira alto.
Ricordiamoci che quando si è a pieni giri e si chiude, è il circuito del minimo che ingrassa il GT, per cui la bellissima e misteriosa vite che regola questo circuito non andrebbe regolata "a caso" ma seguendo una logica ben precisa.
Anticipo:
la regolazione dell'anticipo va in base alle caratteristiche del motore e deve permettere prestazioni sulla maggior parte della curva di coppia.
Troppo anticipo, o troppo poco, portano cattiva resa e di conseguenza energia buttata: la prima in calore e la seconda in consumi.
Candela:
io sono per le candele .... un punto più fredde.
Monto una 9 ma credo che la 8 sia giusta, magari un po tirata, ma dovrebbe andare bene.
Preferisco però una candela che mi assicuri una maggior dispersione di calore senza compromettere la combustione.


:ciao: Gg

Boris80
09-11-13, 13:06
Echospro condivido quello che scrivi tranne il discorso della chiappa. Io utilizzo una soluzione di parziale apertura che rispetto alla chiappa chiusa con temperatura esterna di 30 gradi e velocità di crociera di circa 100 km h di tachimetro mi assicura 10 gradi in meno nella temperatura della testa misurata con il sensore koso. Poi ogni motore fa la sua storia ma nel mio ho notato questo. In ogni caso penso che se un motore e' fatto male , ai voglia di mettere candele fredde e fare feritoie sulle chiappe...quindi bisogna guardare il complesso e cercare di fare piccoli accorgimenti che ottimizzano il raffreddamento


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Maverick_96
09-11-13, 13:19
quoto echo e aggiungo che (se non ricordo male) il grado termico della candela indica la sua predisposizione a raggiungere la temperatura di autopulizia, ovvero quella temperatura (che di solito si aggira tra 500 C° e 800 C°) in cui tutti i residui carboniosi che si depositano sull' elettrodo vengono completamente bruciati. se questo range di temperatura non viene rispettato, per valori più bassi di 450C° si avrà un accumulo di residui e un' irregolarità di funzionamento dato che la corrente tenderà a passare per la via meno resistiva senza far scoccare la scintilla, e per valori più alti di 850° si può incorrere in fenomeni di autoaccensione estremamente deleteri per la vita del motore.

http://www.ngk.de/uploads/tx_templavoila/ngk_optimale_temperaturfenster_zuendkerzen_it_01.j pg

penso che il grado termico sia da scegliere in base al numero di giri in cui il motore usualmente lavora: più i giri crescono più diminuisce l' intervallo di tempo tra le combustioni ed essendo esse la fonte primaria di calore per la candela, essa tenderà ad accumulare più calore e a scaldarsi di più. viceversa se un motore gira basso necessita di una candela calda perchè il periodo aumenta e la candela fatica a mantenere la temperatura.
questo ragionamento deriva del fatto che su motori large tipo 177cc da 7500/8000 giri al max con potenze intorno ai 13/15 cv si usa una candela di grado termico 7/8, mentre su cilindri per blocchi tipo minarelli AM6 (75/80cc) con potenze simili ma che girano sui 13/15000 rpm si usano candele di grado termico 9/10.

Graziano65
09-11-13, 14:06
Mmhhhhh vi seguo con interesse.

G.

Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2

tekko
09-11-13, 14:39
Echospro condivido quello che scrivi tranne il discorso della chiappa. Io utilizzo una soluzione di parziale apertura che rispetto alla chiappa chiusa con temperatura esterna di 30 gradi e velocità di crociera di circa 100 km h di tachimetro mi assicura 10 gradi in meno nella temperatura della testa misurata con il sensore koso. Poi ogni motore fa la sua storia ma nel mio ho notato questo. In ogni caso penso che se un motore e' fatto male , ai voglia di mettere candele fredde e fare feritoie sulle chiappe...quindi bisogna guardare il complesso e cercare di fare piccoli accorgimenti che ottimizzano il raffreddamento


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

ti scoccia mettere una foto della pancia taqliata????

Echospro
09-11-13, 14:39
Echospro condivido quello che scrivi tranne il discorso della chiappa. Io utilizzo una soluzione di parziale apertura che rispetto alla chiappa chiusa con temperatura esterna di 30 gradi e velocità di crociera di circa 100 km h di tachimetro mi assicura 10 gradi in meno nella temperatura della testa misurata con il sensore koso. Poi ogni motore fa la sua storia ma nel mio ho notato questo. In ogni caso penso che se un motore e' fatto male , ai voglia di mettere candele fredde e fare feritoie sulle chiappe...quindi bisogna guardare il complesso e cercare di fare piccoli accorgimenti che ottimizzano il raffreddamento


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Ma hai lavorato anche a cuffia?


:ciao: Gg

Boris80
09-11-13, 15:18
No la cuffia e' una a candela laterale su cui è' stato fatto il buco per adattarlo alla testa a candela centrale e su cui ho attaccato un pezzo di plastica senpre nero per tappare " la falla" del buco originario tramite silicone ad alte temperature. Poi non ho mica fatto nulla. Il mio motore l ha fatto mega , lui cura i minimi dettagli , nonostante le prestazioni non ho avuto mai problemi particolari di surriscaldamento . Certo qualche piccolo accorgimento come dicevo sempre meglio usarlo quando si viaggia a manetta in autostrada in estate. Tutto qua. In ogni caso il sensore e' una Santa cosa!!!


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Boris80
09-11-13, 15:20
Volevo pubblicare una foto ma ancora mica l ho capito come si pubblicano le foto Dall iPhone su questo forum😎


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Lz92
10-11-13, 17:11
Aggiungerei anche una candela bella fredda, l accensione regolata a fondo oltre it. La cosa più importante secondo me rimane il rapporto di compressione e lo squish.. Con il sensore di temperatura ho notato differenze sostanziali cambiando squish e rapporto di compressione mentre variando getto massimo anche fino a 5 punti la temperatura non subiva significative variazioni


No ragazzi, non confondiamo la messa a punto con le possibilità di raffreddamento: la messa a punto prevede di impostare tutti quei valori (fasi, anticipo, carburazione) per far andare al meglio il motore; se ritardiamo troppo otteniamo sicuramente una temperatura un po' più bassa, ma d'altra parte andiamo anche a depotenziare, come diceva Luca
La candela è un discorso a sè, e Maverick_96 l'ha centrato in pieno: il grado termico della candela deve essere quello giusto, mettere una candela più fredda così a priori non è una buona scelta



Considerando un corretto accoppiamento, io non credo in fori magici e intagli miracolosi, ma utilizzo il lavoro spiegato da Lz, ovvero passo con una tela abbastanza importante (150) tutto il mantello del pistone con una lavorazione ad X.


Quindi tu lavori tutto il pistone, questo è interessante! :ok:


Le unghiate sotto la luce di scarico con lo scopo di raffreddare... non mi ispirano molto, il pistone per raffreddarsi deve scambiare calore con il cilindro, e il cilindro con l'aria che lo circonda. Probabilmente si avrebbe addiruttura un peggioramento


In ogni caso il sensore e' una Santa cosa!!!

Concordo in pieno :ok: infatti vedrò di metterlo anche io, della serie: prevenire è meglio che curare :)

:ciao:

Cougar34
10-11-13, 17:22
Penso che le unghiate sotto raffreddino un pò di più per il motivo che il pistone sta a contatto con maggiore miscela che anch'essa serve a raffreddare

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

Echospro
10-11-13, 19:35
No ragazzi, non confondiamo la messa a punto con le possibilità di raffreddamento: la messa a punto prevede di impostare tutti quei valori (fasi, anticipo, carburazione) per far andare al meglio il motore; se ritardiamo troppo otteniamo sicuramente una temperatura un po' più bassa, ma d'altra parte andiamo anche a depotenziare, come diceva Luca
La candela è un discorso a sè, e Maverick_96 l'ha centrato in pieno: il grado termico della candela deve essere quello giusto, mettere una candela più fredda così a priori non è una buona scelta

La messa a punto di un motore contempla il raffreddamento, perchè no? :mah:
Anche lavorare sull'anticipo è una buona cosa per ottimizzare le prestazioni, soprattutto se si può variare con una centralina. :mrgreen:
La candela "giusta" è quella con grado termico azzeccato, d'accordo, ma meglio un punto più fredda che viceversa.


:ciao: Gg

anto95
10-11-13, 19:50
magari dico una grandissima cavolata,curiosando su internet ho visto un vecchio cilindro zirri che era raffreddato ad aria con testa a liquido quindi mi è venuto in mente sè sia possibile mettere una serpentina di rame che passa attraverso le lamelle della testa con tanto di pompa per l'acqua e radiatore..servirebbe a qualcosa?

Cougar34
10-11-13, 20:03
Ma il problema non è il calore della testa ma del cilindro e Soprattutto il lato scarico. Si potrebbe provare a fare una specie di prolunga le la alettature del cilindro

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

anto95
10-11-13, 20:23
la parte che si riscalda di più è la testa,e di conseguenza sè la manteniamo più fresca anche il cilindro nè ha vantaggi anche sè come dici tu la parte dello scarico si riscalda enormemente

Lz92
10-11-13, 21:08
La messa a punto di un motore contempla il raffreddamento, perchè no? :mah:


Intendevo dire che non si può ritardare troppo, si finisce per spompare il motore e noi questo non lo vogliamo :Lol_5: l'anticipo variabile ovviamente è un'ottima cosa


magari dico una grandissima cavolata,curiosando su internet ho visto un vecchio cilindro zirri che era raffreddato ad aria con testa a liquido quindi mi è venuto in mente sè sia possibile mettere una serpentina di rame che passa attraverso le lamelle della testa con tanto di pompa per l'acqua e radiatore..servirebbe a qualcosa?

C'è già una testata raffreddata a liquido, la produce Parmakit per il suo TSV, ma costa un occhio della testa... senza contare che bisognerebbe stravolgere un po' tutta la vespa, mettere un radiatore da qualche parte, magari anche autoventilante... di raffreddare raffredda sicuro, ma non è proprio semplice, nè economico.


Ma il problema non è il calore della testa ma del cilindro e Soprattutto il lato scarico. Si potrebbe provare a fare una specie di prolunga le la alettature del cilindro

Questa mi sembra una buona idea, bisognerebbe vedere quanta deformazione subisce il cilindro dopo aver saldato delle alette in più in quella parte di cilindro non coperta dalla cuffia vicino lo scarico, se basta solo una rettifica o se si deforma troppo. Servirebbe il parere di qualcuno che se ne intenda di saldature! :ok:

:ciao:

Cougar34
10-11-13, 22:11
Si potrebbero mettere nelle alette sottile in verticale che diventi piu estesa la superficie di scambio

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

gian-GTR
10-11-13, 22:21
In realtà si dovrebbe spettate la prima parte del collettore della marmitta, punto in cui i gas di scarico diventano roventi. Questo permettere (forse) di ridurrebbe l'apporto termico dei gas di scarico.
In alcune moto rafreddate ad aria c'é una roba del genere
Ciao

PISTONE GRIPPATO
10-11-13, 23:52
Aggiungerei anche una candela bella fredda, l accensione regolata a fondo oltre it. La cosa più importante secondo me rimane il rapporto di compressione e lo squish.. Con il sensore di temperatura ho notato differenze sostanziali cambiando squish e rapporto di compressione mentre variando getto massimo anche fino a 5 punti la temperatura non subiva significative variazioni


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

La candela fredda non ha NESSUNA influenza sulla temperatura di funzionamento del motore.

PISTONE GRIPPATO
10-11-13, 23:57
Per abbassare le temperature si potrebbero fare anche le unghiate sotto la luce di scarico in modo da portare più miscela a contatto con il pistone e lubrificare e raffreddarlo di più. Queste unghiate creano sacche che dovrebbero abbassare la temperatura anche del gt

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

Il mantello scambia calore per contatto con il cilindro, se fai unghiate togli materiale d'appoggio quindi il calore che andrebbe dissipato in quelle zone si concentra in altre, fra l'altro non ho mai visto motori Racing con questo tipo di modifiche...

PISTONE GRIPPATO
11-11-13, 00:07
Ringrazio Lz92 per aver aperto questo interessante 3D :ok:
Scrivo qui il mio pensiero e le mie esperienze a riguardo.

Per l'esteno, per usare la terminologia di Lz92, si può agire sia sulla ventola che sul dissipatore.
Eesistono ventole adattabili ai volani Vespatronic e Parmakit che assicurano portate d'aria superiori, ma non so se esistono per l'accensione originale.
Sul dissipatore invece è possibile praticare degli intagli nelle alette per aumentare la superficie perimetrale.
Tagliare o bucare il cofano, o sventrare il copriventola non serve a nulla, anzi, si rischia di peggiorare le cose.

Per l'interno il discorso diventa complesso, comunque maggior compressione è uguale a maggior calore, e qui non si scappa.
Chi porta la compressione a liveli esagerati, oppure aumenta lo squish a valori prossimi allo zero, non può che ritrovarsi una stufa al posto di un motore, e, il che se ne dica, calore significa energia non trasmessa alla parte meccanica ma sprecata.
La formula è trovare il giusto equilibrio tra le parti.
Come fare? Chi è fortunello ed ha un banco prova è ovviamente più facilitato, ma per tutti noi comuni vespaioli mortali, la strada e le prove sono obbligatorie.
Pistone e GT:
Considerando un corretto accoppiamento, io non credo in fori magici e intagli miracolosi, ma utilizzo il lavoro spiegato da Lz, ovvero passo con una tela abbastanza importante (150) tutto il mantello del pistone con una lavorazione ad X.
Questi segni trattengono la miscela e facilitano lo scorrimento del pistone nella canna, quindi meno attrito, meno calore e meno rischi di grippaggio.
Qualcuno utilizza dei fori in corrispondenza dei prigionieri, ma personalmente eviterei di arrivare ad avere temperature così alte da evidenziare la differenza di superficie del cilindro.
Carburazione:
è la regolazione principale della temperatura dopo l'RC e lo Squish, e sono straconvinto che non sono 2 punti di getto massimo che fanno la differenza.
Anche il circuito del minimo è importante, soprattutto per un motore che gira alto.
Ricordiamoci che quando si è a pieni giri e si chiude, è il circuito del minimo che ingrassa il GT, per cui la bellissima e misteriosa vite che regola questo circuito non andrebbe regolata "a caso" ma seguendo una logica ben precisa.
Anticipo:
la regolazione dell'anticipo va in base alle caratteristiche del motore e deve permettere prestazioni sulla maggior parte della curva di coppia.
Troppo anticipo, o troppo poco, portano cattiva resa e di conseguenza energia buttata: la prima in calore e la seconda in consumi.
Candela:
io sono per le candele .... un punto più fredde.
Monto una 9 ma credo che la 8 sia giusta, magari un po tirata, ma dovrebbe andare bene.
Preferisco però una candela che mi assicuri una maggior dispersione di calore senza compromettere la combustione.


:ciao: Gg

Gigi hai colto nel segno, la candela calda o fredda dissipa esattamente la stessa quantità di calore perché come ben sai il calore viene acquisito dalla parte METALLICA a contatto con la combustione che è sempre circa la stessa come quantità e lo scambia con la testata attraverso il filetto e la battuta, non a caso sono da preferire teste per candele a filetto lungo. La parte ceramica non conduce il calore ma lo immagazzina determinando il grado termico della candela, più ceramica candela calda meno ceramica candela fredda, sappi che Quattrini consiglia candele NGK grado 6 o7 e di potenza ne ha.....

PISTONE GRIPPATO
11-11-13, 00:13
quoto echo e aggiungo che (se non ricordo male) il grado termico della candela indica la sua predisposizione a raggiungere la temperatura di autopulizia, ovvero quella temperatura (che di solito si aggira tra 500 C° e 800 C°) in cui tutti i residui carboniosi che si depositano sull' elettrodo vengono completamente bruciati. se questo range di temperatura non viene rispettato, per valori più bassi di 450C° si avrà un accumulo di residui e un' irregolarità di funzionamento dato che la corrente tenderà a passare per la via meno resistiva senza far scoccare la scintilla, e per valori più alti di 850° si può incorrere in fenomeni di autoaccensione estremamente deleteri per la vita del motore.

http://www.ngk.de/uploads/tx_templavoila/ngk_optimale_temperaturfenster_zuendkerzen_it_01.j pg

penso che il grado termico sia da scegliere in base al numero di giri in cui il motore usualmente lavora: più i giri crescono più diminuisce l' intervallo di tempo tra le combustioni ed essendo esse la fonte primaria di calore per la candela, essa tenderà ad accumulare più calore e a scaldarsi di più. viceversa se un motore gira basso necessita di una candela calda perchè il periodo aumenta e la candela fatica a mantenere la temperatura.
questo ragionamento deriva del fatto che su motori large tipo 177cc da 7500/8000 giri al max con potenze intorno ai 13/15 cv si usa una candela di grado termico 7/8, mentre su cilindri per blocchi tipo minarelli AM6 (75/80cc) con potenze simili ma che girano sui 13/15000 rpm si usano candele di grado termico 9/10.

Bravo, questa è la bibbia per la scelta della candela, la candela non la scegli tu bensì il motore, e c'è anche un metodo per stabilire il giusto grado termico.
Io che giro con un motore di tutto rispetto utilizzo grado BOSCH 5 o 4 conservativo in caso di RAID molto tirati che corrispondono a 6-7 della scala NGK.
Ho scaldato parecchie volte sia con candele W2CC che con candele W5CC corrispondenti a NGK 9 e NGK 6......
Il motivo era sempre un altro che ora spero di avere scoperto

PISTONE GRIPPATO
11-11-13, 00:26
la parte che si riscalda di più è la testa,e di conseguenza sè la manteniamo più fresca anche il cilindro nè ha vantaggi anche sè come dici tu la parte dello scarico si riscalda enormemente

La parte che ci interessa avere meno calda è tutta la zona attorno allo scarico, perché è in quella zona che di solito si grippa di brutto.

Boris80
11-11-13, 11:43
Pistone grippato non sono d'accordo sul fatto che la candela non incida sulle temperature del gt. Ho avuto modo di constatare dalle prove che ho fatto percorrendo sempre la stessa strada ( tangenziale di Piacenza) alla medesima velocità di crociera con candele diverse ovverosia ngk dal grado 6 fino alla 10. Ti posso garantire che le temperature indicate dal sensore sotto candela erano diverse con anche 15 gradi si differenza tra la 6 e la 10. Poi ripeto la candela secondo me e' un contorno ma qualcosa influisce. Poi ognuno ottimizza il proprio motore conoscendo pregi e difetti. Ho 13.000 km e fin ora non ho spaccato, ne scaldato ne grippato. Una grado 8 penso comunque sia il giusto compromesso tra smaltimento calore e rendimento del motore stesso.


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Cougar34
11-11-13, 12:06
Ieri ho pensato ad una cosa e se si facesse un pettine in alluminio in modo che si incastri con le alettature del cilindro da mettere in verticale proprio sul lato scarico e magari nella parte opposta in modo da non fare sacche d'aria e garantire un maggior smaltimento di calore

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

PISTONE GRIPPATO
11-11-13, 12:18
Pistone grippato non sono d'accordo sul fatto che la candela non incida sulle temperature del gt. Ho avuto modo di constatare dalle prove che ho fatto percorrendo sempre la stessa strada ( tangenziale di Piacenza) alla medesima velocità di crociera con candele diverse ovverosia ngk dal grado 6 fino alla 10. Ti posso garantire che le temperature indicate dal sensore sotto candela erano diverse con anche 15 gradi si differenza tra la 6 e la 10. Poi ripeto la candela secondo me e' un contorno ma qualcosa influisce. Poi ognuno ottimizza il proprio motore conoscendo pregi e difetti. Ho 13.000 km e fin ora non ho spaccato, ne scaldato ne grippato. Una grado 8 penso comunque sia il giusto compromesso tra smaltimento calore e rendimento del motore stesso.


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)

Tu hai un motore con GT in alluminio, gripparlo o scaldarlo è molto più difficile rispetto ad un ghisa.
15 gradi sono irrilevanti basta basta fare una prova al mattino con 15 gradi e una alla sera che la temperatura è già cambiata di 15 gradi.....
Comunque quello che dico sulle candele lo puoi andare a leggere su qualsiasi prontuario specifico, Chanpio na fece uno magnifico ma non risco a trovarlo altrimenti posterei le fotocopie.
Comunque se ti trovi bene con la 8 .....monta la 8
Ciao

Boris80
11-11-13, 12:22
Beh può essere che sia mia impressione... Squadra che vince non di cambia😃 mi tengo la mia bella candela numero 8!!😎


Sent from my iPhone using Tapatalk - now Free (http://tapatalk.com/m?id=1)