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Visualizza Versione Completa : Tornio



vespazza
14-11-06, 21:13
Ho quasi risolto il problema del motore chissà che mi serva da lezione,la prossima volta solo motori made in ITALY
Vi ringrazio ancora tutti per i complimenti,in questi giorni sono riuscito a concludere per un attrezzo da posizionare nel mio garage,dovevo andarlo a ritirare questa sera ma causa mancanza del mezzo di trasporto dovrò aspettare domani il suo peso si aggira sui 250kg appena arrivato a destinazione vi posto delle foto. :wink:



[EDIT areoib] questa discusione è stata divisa dal post L'attrezzo che tutti i vespisti sognano avere in garage (http://www.vesparesources.com/MDForum-viewtopic-t-1533-start-60.phtml) in accordo con vespazza, in quanto da qui in poi si tratta di un utensile diverso da quello descritto nel link appena citato. Grazie vespazza!

Tormento
14-11-06, 23:32
250 kg ?!? che hai preso un ponte per auto o una pressa idraulica per mettere e togliere cuscinetti e affini ?!?
dai che sono curioso...

senatore
14-11-06, 23:38
Ho quasi risolto il problema del motore chissà che mi serva da lezione,la prossima volta solo motori made in ITALY
Vi ringrazio ancora tutti per i complimenti,in questi giorni sono riuscito a concludere per un attrezzo da posizionare nel mio garage,dovevo andarlo a ritirare questa sera ma causa mancanza del mezzo di trasporto dovrò aspettare domani il suo peso si aggira sui 250kg appena arrivato a destinazione vi posto delle foto. :wink:
Ehiiiiiiiii, e il tuo ginocchio???

2IS
14-11-06, 23:55
Ho quasi risolto il problema del motore chissà che mi serva da lezione,la prossima volta solo motori made in ITALY
Vi ringrazio ancora tutti per i complimenti,in questi giorni sono riuscito a concludere per un attrezzo da posizionare nel mio garage,dovevo andarlo a ritirare questa sera ma causa mancanza del mezzo di trasporto dovrò aspettare domani il suo peso si aggira sui 250kg appena arrivato a destinazione vi posto delle foto. :wink:

attrezzo o macchina utensile...??? :D :D

vespazza
15-11-06, 22:55
:D Grazie senatore per il tuo interessamento del mio ginocchio,infatti all’inizio di gennaio prossimo devono operarmi speriamo bene.
Mia moglie e contenta non perché mi operano ma per il fatto che dovendo stare a riposo per un po’ ha la grazia di vedermi,per fortuna ho meno dolore dell’altra settimana devo solo stare attento a non strapazzarlo troppo.


L’attrezzo e proprio una macchina utensile per essere più precisi è un pezzo da museo, un tornio con una storia particolare alle spalle che ora vi racconterò.

Questo tornio lo ho acquistato da un signore sulla settantina che fino a due anni fa andavo a farmi tornire pezzi per le mie moto,poi purtroppo si è ammalato e ha perso l’uso delle gambe e fino a poco tempo fa ha sperato di riacquistarne l’uso ,ma dopo avere provato tutte le strade senza esito ha rinunciato .
Da qui la sua decisione a malincuore di vendere tutta la sua attrezzatura visto che aveva una piccola officina e produceva dadi e viti varie non standar,la mia intenzione era di farmi fare i dadi per i carter e ruote per le vespe minimo 5000pezzi ma ormai e troppo tardi.
Questo e stato suo primo tornio usato con cui faceva lavoretti alla sera dopolavoro per arrotondare prima di riuscire a mettersi in proprio,lo aveva acquistato nell’officina meccanica dove lavorava da giovane, e sul tornio ci lavorava un signore anziano a tornire pezzi per il meccanico di auto personale del titolare dell’officina.
In due parole lo aveva acquistato per non impegnare uno degli altri torni dell’officina, lo scopo tornire pezzi per la sua Bugatti e altre auto di sua proprietà.
Quando sono andato a chiedere se me lo vendeva e dopo una lunga trattativa ci sono riuscito visto che eravamo in quattro a volerlo,gli veniva da piangere e lo capisco dopo una vita di sacrifici vederti in quelle condizioni e essere costretto a vendere tutta l’attrezzatura ….. in più la sua prima macchina utensile capirete…
Oggi che sono andato a ritirarlo non ha voluto neanche vedere mentre lo caricavo sul camion ,giuro mi dispiaceva moltissimo a pensare al suo stato emotivo e lo capisco.
Ho un motivo in più per averne cura e rispetto non solo per la storia che questo tornio ha alle sue spalle ma anche per chi lo ha usato e ha dovuto a malincuore a venderlo.


Ora con un pò di pazienza lo rimetto in sesto

senatore
16-11-06, 07:11
Uelà, quasi nuovo!
Nelle tue mani tornerà ad esserlo veramente. Un po' di vernice, un'aggiustatina e, dopo, nessuno crederà che questo e l'altro tornio sono sempre lo stesso.

PaSqualo
16-11-06, 08:17
Fantastico. Mi piacerebbe avere un tornio..................e saperlo usare ovviamente. Ma ne esistono di tipi più economici ma buoni?

eleboronero
16-11-06, 15:47
fantastica storia!!!!!!!!!!!!!
gia' che c'eri potevi portarti a casa la Bugatti......(che modello?).......o no?

vespazza
16-11-06, 21:07
Non ho mai usato il tornio ma c'è sempre una prima volta ,comunque anche se vecchiotto e perfetto,devo a parte una pulitina e una manina di colore sostituire il motore visto che è trifase, ma mi sta bene così visto che trovarli dalle mie parti e difficile.
Con questo posso dire che ho riempito tutti gli spazi disponibili del mio garage,mi pare che non mi manchi altro ...... Spero.
Riguardo alla Bugatti non so il modello che era ma so che il proprietario doveva avere abbastanza grana per averla e per acquistare un tornio solo per restaurarla.
La mia intenzione era di acquistare un tornio tipo valex quelli che trovi nei centri commerciali, ma sono costruiti con materiali economici e piccolini non fai tante cose,e sempre meglio trovarne come me usati anche se un po’ datati.

2IS
16-11-06, 22:34
complimentoni!!! in pratica hai realizzato il mio sogno, quello di avere un tornio in garage e dedicarmi al fai da te in maniera più seria, anche quando serve qualche lavorazione particolare.

Vorrei comprare proprio un valex, in particolare il modello RX5004, uno dei pochi economici con madrevite, avanzamento automatico, trasmissione ad ingranaggi e carro abbastanza lontano dai mandrini, quanto basta per farci ruotare un carter, non si sa mai...:mrgreen:
Inoltre è dotato anche di un trapano a colonna inclinabile con motore indipendente, che fissando un oggetto al portautensili diventa una fresatrice a tutti gli effetti!!
Ne ho sentito parlare molto bene anche su un forum di cnc e macchine utensili varie, consigliavano ai neofiti di prendere comunque qualcosa ad ingranaggi e non a cinghia. Valex è uno tra i pochi marchi che utilizza trasmissioni ad ingranaggi anche nei prodotti "base". Per quanto possano essere economici questi torni, infatti, contropunte, mandrini e tutto il resto possono essere sostituiti. inoltre, se dovesse rompersi un ingranaggio, si può sempre ricostruire in materiale più robusto, le cinghie invece a quanto pare non si trovano facilmente e provocano slittamenti quando si iniziano ad usurare...
Inoltre sono tutti a 220v, comodità non da poco.
Per imparare ad usarlo secondo me non è necessario sapere troppe cose o essere degli operai specializzati, l'unica cosa importante è saper valutare gli utensili giusti accoppiandoli alle velocità e a gli avanzamenti adeguati, in base allo scopo se si tratta di sgrossatura, rifinitura etc...

ecco l'oggetto dei miei desideri...quando l'avrò conquistato (chissà quando), penserò ad una saldatrice tig...

http://www.valex.it/webvalex/valeximg.nsf/TelWinImg/W001933/$FILE/W001933.gif
MACCHINA MULTIFUNZIONE RX5004
Codice: 1410308
Macchina polivalente a 2 funzioni: tornio e trapano. Dotata di 2 motori. Tornio con avanzamento longitudinale e trasversale automatico, trasmissione a cinghie. Testa trapano ruotabile. Protezioni mandrini con sicurezza di arresto macchina, protezione anteriore e posteriore raccoglitrucioli. Costruzione robusta in acciaio e ghisa, volantini in metallo. Dotazione: mandrino autocentrante per tornio e trapano, 2 contropunte, set ingranaggi e chiavi di servizio.

CARATTERISTICHE
ALIMENTAZIONE 230V~50Hz
POTENZA 550 W (x2)
2 MOTORI
*** TORNIO ***
DIAMETRO MAX SUL BANCO 400 mm
DISTANZA PUNTE 500 mm
CORSA TRASVERSALE PORTAUTENSILE 200 mm
CORSA LONG.TORRETTA PORTAUTENS. 80 mm
CORSA LONGITUDINALE CARRELLO 380 mm
PASSAGGIO BARRA 26 mm
CONO MANDRINO MORSE 4
CONO CONTROPUNTA MORSE 3
VELOCITA' MANDRINO 7 (160-1360 g/min)
FILETTATURE METRICHE 22
FILETTATURE IN POLLICI 32
*** TRAPANO ***
CONO MANDRINO B16/MORSE 3
CORSA MANDRINO 105 mm
TIPO MANDRINO TRAPANO Cremagliera ø1-13 mm
VELOCITA' MANDRINO 16 (120-3000 g/min)
PESO NETTO 240 kg
DIMENSIONI TOTALI 1270x610x970 mm

CIAO

Uncato_Racing
17-11-06, 11:13
How much does it cost?

matopaavespa
17-11-06, 12:19
vepsazza, complimenti, potresti fare l'industrial designer.. con l'inventiva e le capacità tecniche che hai...

il prossimo step è quello di creare un attrezzo che permetta una certa libertà di movimento (come la tua geniale soluzione a snodo) e che possa alzare la vespa pur non disponendo di una buca.

credi sia possibile?

ciao mac gyver

horusbird
17-11-06, 12:40
vepsazza, complimenti, potresti fare l'industrial designer.. con l'inventiva e le capacità tecniche che hai...

il prossimo step è quello di creare un attrezzo che permetta una certa libertà di movimento (come la tua geniale soluzione a snodo) e che possa alzare la vespa pur non disponendo di una buca.

credi sia possibile?

ciao mac gyver

quoto (e saluto matopaavespa a cui non avevo datoi il mio benvenuto su VR) ;-) oltre a confermare che tutti pendiamo dalle labbra di vespazza avendo chi piu' chi meno degli spazi dove lavorare ma senza buche! :-)

areoib
17-11-06, 12:46
@horusbird
sarebbe interessante creare uno snodo da inserire al nostro crick.. non pensi?

senatore
17-11-06, 12:58
@horusbird
sarebbe interessante creare uno snodo da inserire al nostro crick.. non pensi?
Quale "vostro crick"?

Tormento
17-11-06, 13:02
il sollevatore pneumatico che credo abbiano.. comodissimo ma senza snodi, per cui la vespa sale solo in orizzontale.

horusbird
17-11-06, 13:02
@horusbird
sarebbe interessante creare uno snodo da inserire al nostro crick.. non pensi?

Di questa cosa ne ho parlato l'altro giorno con Rossi (il costruttore del crick) il quale mi ha detto che non lo ha mai realizzato per un problema di sicurezza dato che in particolari posizioni il baricentro si puo' spostare al punto da far cadere la vespa... e un px200 lato motore sul capoccione e' una cosa che non mi piacerebbe ricevere! :-)
Pero' mi diceva che e' abbastanza facile realizzarlo, uno di questi gg lo richiamo e mi faccio dire visto che conosce molto bene il crick come realizzarlo al meglio.

areoib
17-11-06, 13:03
....
Quale "vostro crick"?

tanto per precisare.. ognuno ha il suo...

l'avrai già visto in qualche post di horusbird con su la horusvespa... cavalletto alzavespa.. lo vendono anche ai mercatini

horusbird
17-11-06, 13:06
@horusbird
sarebbe interessante creare uno snodo da inserire al nostro crick.. non pensi?
Quale "vostro crick"?

il solito che abbiamo da tempo...

areoib
17-11-06, 13:07
.......
Di questa cosa ne ho parlato l'altro giorno con Rossi (il costruttore del crick) il quale mi ha detto che non lo ha mai realizzato per un problema di sicurezza dato che in particolari posizioni il baricentro si puo' spostare al punto da far cadere la vespa... e un px200 lato motore sul capoccione e' una cosa che non mi piacerebbe ricevere! :-)
.......

il problema è, appunto, che la base del cavalletto è troppo stretta e quindi è facile che la vespa cada se inclinata...

secondo me si dovrebbe modificare "l'anteriore" allargandolo quanto il lato opposto (e forse sarebbe meglio allargare anche qui...)

Tormento
17-11-06, 13:20
io avevo proposto una soluzione ma la foto di horus mi ha ricordato che me lo ricordavo diversamente e ho perso 15 minuti a scrivere come equilibrare di massima tutt'altro sistema .. :-(
cmq ragazzi oltre ad allargare tenete presente che ci vorrà quasi sicuramente una serie di contrappesi per evitare che nella rotazione la forza di inerzia che si scarica come coppia di ribaltamento sul carrello quando arrestate la rotazione dello snodo faccia cadere tutto.

vespazza
17-11-06, 19:22
Il mio parere se si usa il crick per ruotare o ancora peggio inclinare la vespa poi devi raccogliere i cocci,allargare la base bisognerebbe avere una base da due metri x due metri circa e non sarebbe sicura al 100x100.
Con il mio sistema quando la ruoto ma sopratutto quando la inclino si sente il sbilanciamento ma è ben fissata e non ci sono problemi se fosse su un crick neanche trattare.
Se non avevo la buca che mi ha facilitato il lavoro,avevo in mente un altro sistema sicuro al 100x100, che appena un attimo di tempo vi spiegherò.

areoib
17-11-06, 21:37
Il mio parere se si usa il crick per ruotare o ancora peggio inclinare la vespa poi devi raccogliere i cocci,.......

ho usato la parola sbagliata... volevo scrivere cavalletto alzavespa (quello che ha postato horusbird) e non crick.



.............
.......avevo in mente un altro sistema sicuro al 100x100, che appena un attimo di tempo vi spiegherò.

aspettiamo con fiducia ;-)

vespazza
17-11-06, 22:21
.......
Di questa cosa ne ho parlato l'altro giorno con Rossi (il costruttore del crick) il quale mi ha detto che non lo ha mai realizzato per un problema di sicurezza dato che in particolari posizioni il baricentro si puo' spostare al punto da far cadere la vespa... e un px200 lato motore sul capoccione e' una cosa che non mi piacerebbe ricevere! :-)
.......

il problema è, appunto, che la base del cavalletto è troppo stretta e quindi è facile che la vespa cada se inclinata...

secondo me si dovrebbe modificare "l'anteriore" allargandolo quanto il lato opposto (e forse sarebbe meglio allargare anche qui...)
:idea: Per risolvere il problema serve solo una piccola modifica che si può applicare a qualsiasi crick o cavaletto o altro ancora, il sistema e molto ma molto semplice e con una piccola spesa a parte logicamente la parcella per la mia consulenza :Lol_5:........... quasi quasi questa volta lo brevetto.

2IS
19-11-06, 01:25
How much does it cost?

intorno ai 1500€...

ma noto solo ora che c'è scritto "trasmissione a cinghie..." azz, mi avevano detto che era ad ingranaggi :(

vespazza
26-11-06, 08:40
Dopo un duro lavoro di restauro ecco il risultato finale,una faticaccia ho dovuto modificare il motore per farlo entrare nella sua sede,ma alla fine perfetto.
Adesso basta che si asciughi il zoccolo di cemento che ho fatto,poi ci posiziono il tornio e dopo la mia intenzione è quella di fare un impiantino di raffredamento a olio emulsionabile per i pezzi da tornire.

senatore
26-11-06, 09:05
Complimenti, bel lavoro, come sempre naturalmente. Senti un po', ma quella che si vede a sinistra, proprio affianco al rotolo di cavo, è la cinghia di trasmissione? Se è così, penso che sia una buona cosa provvedere ad "isolarla" da possibili pericoli cui si potrebbe andare incontro. Un bel carter copricinghia e sei a posto, non credi? Troppe disgrazie possono accadere perchè non ci si pensa in tempo alla soluzione dei problemi prima che essi accadano. Lungi da me l'intenzione di gufare ma, purtroppo, l'infortunio è sempre in agguato.

vespazza
26-11-06, 09:31
Si senatore e proprio la cinghia di trasmissione,però come si vede dalla foto e sulla parte posteriore del tornio che va posizionato vicino al muro.Comunque una volta posizionato nella sua sede valuterò il dafarsi,grazie per il tuo consiglio io avevo pensato più che la cinghia di trasmissione a una protezione davanti al mandrino del tornio per evitare trucioli e altro.

highlander
26-11-06, 10:17
vespazza ... ti invidio, sei proprio bravo ;)

senatore
26-11-06, 10:27
Si senatore e proprio la cinghia di trasmissione,però come si vede dalla foto e sulla parte posteriore del tornio che va posizionato vicino al muro.Comunque una volta posizionato nella sua sede valuterò il dafarsi,grazie per il tuo consiglio io avevo pensato più che la cinghia di trasmissione a una protezione davanti al mandrino del tornio per evitare trucioli e altro.
Non pensare solo alla tua sicurezza, pensa anche a quella di chi, per esempio, si è chinato per raccogliere qualcosa che è caduta, magari proprio in prossimità del retro del tornio e, prima che tu possa dirgli di stare attento, ha gia avuto un incontro ravvicinato con la cinghia.
Anche se mi ripeto, non fa nulla: prevenzione sempre, in ogni caso.
Prevenire è meglio che curare.

horusbird
26-11-06, 11:05
Mi permetto di fare una osservazione poiche' tra le altre cose seguo nella azienda in cui lavoro anche la manutenzione e la sicurezza.
Una cosa "NECESSARIA" che non vedo sul tornio e' la protezione del mandrino con relativo microswitch per fermare il tornio quando questa e' sollevata:

http://img-europe.electrocomponents.com/largeimages/C774363-01.jpg

oltre che un pulsante di emergenza posizionato a portata di mano o di gamba, sono due cose che con la tua capacita' puoi realizzare (la protezione) e montare (pulsante di emergenza) con pochi euro.

I torni sono delle bestiacce perche' al contario di altri utensili e' impossibile che si fermino e hanno molte parti in movimento.
In alternativa ci sono quelle pedaliere da tenere pigiate mentre si lavora che, appena rilasciate, fermano il motore.

http://www.apiros.it/protezioni/image/ae-app.jpg

Oh, bada bene che anche io non voglio fare l'uccello del malaugurio ma la sicurezza e' nella mia cultura lavorativa la cosa piu' importante. ;-)

vespazza
26-11-06, 13:44
Ringrazio per i consigli infatti avevo pensato di applicare o una pedaliera o pulsante di emergenza,quando ho finito i lavori vi posto una foto.
Stavo cercando notizie sul tornio tipo anno di costruzione e ho trovato questo;

Amedeo Tajariol, classe 1911, era uno di questi artigiani. Approdato a Milano dal natio Veneto, a 19 anni gestiva il proprio laboratorio di lavorazioni e riparazioni meccaniche e a 27 anni fondava la "Costruzioni Meccaniche Amedeo Tajariol" impiegando una trentina di addetti alla costruzione di torni.
Nel '44 gli addetti erano divenuti più di 150 e producevano a ritmi serrati un tornio detto "Littore" utilizzato sui camion-officina militari. I bombardamenti dello stesso anno furono fatali all'azienda: le bombe indirizzate verso un vicino scalo ferroviario ne colpirono lo stabilimento e, in una sola notte, lo rasero al suolo. Amedeo non demorse e, a guerra finita, ricomincia da capo dando vita alla Tajariol Macchine Utensili.
Se qualcuno sa qualcosa in più sul marchio Littore mi farebbe molto piacere essere informato.
Ringrazio per l'aiuto Damiano :ciao:

senatore
26-11-06, 13:53
Ringrazio per i consigli infatti avevo pensato di applicare o una pedaliera o pulsante di emergenza,quando ho finito i lavori vi posto una foto.
Stavo cercando notizie sul tornio tipo anno di costruzione e ho trovato questo;

Amedeo Tajariol, classe 1911, era uno di questi artigiani. Approdato a Milano dal natio Veneto, a 19 anni gestiva il proprio laboratorio di lavorazioni e riparazioni meccaniche e a 27 anni fondava la "Costruzioni Meccaniche Amedeo Tajariol" impiegando una trentina di addetti alla costruzione di torni.
Nel '44 gli addetti erano divenuti più di 150 e producevano a ritmi serrati un tornio detto "Littore" utilizzato sui camion-officina militari. I bombardamenti dello stesso anno furono fatali all'azienda: le bombe indirizzate verso un vicino scalo ferroviario ne colpirono lo stabilimento e, in una sola notte, lo rasero al suolo. Amedeo non demorse e, a guerra finita, ricomincia da capo dando vita alla Tajariol Macchine Utensili.
Se qualcuno sa qualcosa in più sul marchio Littore mi farebbe molto piacere essere informato.
Ringrazio per l'aiuto Damiano :ciao:
:azz: , pure un pezzo di storia, ti ritrovi tra le mani!!!
Ebbravo Vespazza! Clap clap clap (horus, ma non ci sono faccine che applaudono?

horusbird
26-11-06, 14:05
horus, ma non ci sono faccine che applaudono?

ai suoi ordini signore! :D

:applauso: :applauso: :applauso: :applauso:

senatore
26-11-06, 14:08
Grazie a nome di tutti.

vespazza
26-11-06, 14:11
Riguardo al sistema per bloccare il crick o cavalletto alzavespa un’idea sarebbe quella di costruire una staffa composta in due pezzi con aggancio e sgancio rapido una parte va fissata al crick o cavalettoalzavespa più al centro possibile l’altra va fissata la pavimento nel posto dove di solito si posiziona la vespa per eseguire i lavori.Questo però sarebbe un ripiego non come quello che ho costruito che si può lavorare attorno senza ostacoli e soprattutto piegarla senza problemi.
L’anno prossimo finiti tutti i lavori che ho in cantiere attualmente ho intenzione di realizzare un elevatore per chi non possiede una buca ,idea di come fare c’è lo già in testa anche abbastanza semplice quando l’avrò realizzata capirete.

vespazza
27-11-06, 21:49
Ieri ho inviato una e-mail all’indirizzo che avevo trovato su il sito del produttore del tornio per avere informazioni sul tornio,oggi mi hanno risposto che per informazioni dovevo scrivere a un altro indirizzo,cosa che ho fatto e non speravo in una risposta invece questa sera acceso il computer mi e arrivata la loro e-mail.
Mi scrivono che sono molto interessati e vogliono il mio indirizzo e recapito telefonico per mettersi in contatto, oppure mi hanno lasciato i loro numeri telefonici della ditta e cell del figlio primogenito del fondatore.
Voi cosa fareste? :?

Questo è quello che ho trovato sul loro sito.


Far ruotare del materiale e usare utensili per dare al materiale la forma desiderata: l'uomo fa questo dalla preistoria e chiama "tornio" il meccanismo che imprime al materiale la rotazione e agli utensili l'avanzamento.
Quando, con l'avvento dell'industrializzazione e delle produzioni di massa si è reso necessario produrre migliaia, o milioni, di particolari tutti fra loro per quanto possibile uguali, l'antico tornio operato manualmente si è trasformato in "tornio automatico", in una macchina, cioè, capace di produrre senza la presenza costante dell'uomo e capace, inoltre, di produrre in quantita, e con qualita, ben superiori a quelle possibili a macchine operate da per quanto abili artigiani.
Amedeo Tajariol, classe 1911, era uno di questi artigiani. Approdato a Milano dal natio Veneto, a 19 anni gestiva il proprio laboratorio di lavorazioni e riparazioni meccaniche e a 27 anni fondava la "Costruzioni Meccaniche Amedeo Tajariol" impiegando una trentina di addetti alla costruzione di torni.
Nel '44 gli addetti erano divenuti più di 150 e producevano a ritmi serrati un tornio detto "Littore" utilizzato sui camion-officina militari. I bombardamenti dello stesso anno furono fatali all'azienda: le bombe indirizzate verso un vicino scalo ferroviario ne colpirono lo stabilimento e, in una sola notte, lo rasero al suolo. Amedeo non demorse e, a guerra finita, ricomincia da capo dando vita alla Tajariol Macchine Utensili, ora conosciuta come TAJMAC-MTM, ed impegnandosi nella ricostruzione dei macchinari che le vicende belliche avevano reso inservibili. Le macchine venivano recuperate in stabilimenti sinistrati, revisionate e vendute in un'area che, partendo dalla provincia Milanese, anda rapidamente estendendosi a tutta Italia. L'esperienza di Amedeo rese inevitabile il rivolgere l'attenzione della TAJMAC verso il settore della torneria e, ben presto, la revisione ed il commercio di torni automatici divennero le specializzazioni della nuova azienda.
Andrea Tajariol, il primogenito di Amedeo, entra in azienda nel '68 e da impulso all'attivita rivolgendo l'attenzione al di la dei confini Italiani, approvvigionandosi direttamente all'estero ed assumendo la rappresentanza per l'Italia di case produttrici di torni automatici plurimandrino, DAVENPORT e WICKMAN in primo luogo.
Nel 1972 Andrea sposa Karen Holden. Dalla loro unione nascono quattro Tajariol della nuova generazione, due dei quali, la primogenita Scileili ed il secondogenito Michele, sono oggi attivi in azienda, mentre i piu giovani, Lorenzo e Chiara, frequentano universita e liceo.
La necessita di soddisfare le sempre nuove esigenze della clientela ha imposto alla famiglia Tajariol la propria trasformazione da commercianti a produttori, e quindi anche a progettisti di torni automatici. Da qui le acquisizioni di aziende quali l'inglese WICKMAN, la ZPS (ora TAJMAC-ZPS) e la fonderia ZPS-SLEVARNA nella Repubblica Ceca, e un'importante azienda specializzata nella revisione di macchinari usati, la Ceca ZPS-GO. La volonta di stringere e mantenere rapporti diretti e di reciproca fiducia con la clientela ha portato ad organizzare una rete di distributori e rappresentanti in esclusiva estesa a gran parte del mondo. In alcuni paesi (Francia, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca) i distributori sono filiali di quello che viene comunemente chiamato il "Gruppo TAJMAC". Filiali, distributori e rappresentanti i quali operano tutti allo stesso modo della TAJMAC-MTM, seguendo cioA il cliente in ogni fase pre e post-acquisto, assicurando un'efficiente assistenza tecnica, una tempestiva fornitura di ricambi e mettendo a disposizione del cliente tutte le informazioni necessarie al suo continuo aggiornamento tecnologico.

horusbird
28-11-06, 05:36
Io li contatterrei e senti cosa ti dicono, magari gli interessa una foto del tornio restaurato per metterla su qualche catalogo o chissa cosa....
I buoni rapporti con le aziende sono sempre una ottima cosa e poi tu che hai tutta questa "arte" :-)
Facci sapere!

areoib
28-11-06, 08:25
vogliono comprarsi il tornio!

senatore
28-11-06, 08:30
vogliono comprarsi il tornio!
E' quello che penso anch'io. Dai Vespazza, che ci scappa l'affare.

areoib
28-11-06, 08:57
... come minimo devono fornirti di un tornio nuovo con garanzia e manutenzione gratuita (certificata) vita naturaldurante (così stai tranquillo) ed un compenso monetario.

senatore
28-11-06, 09:16
... come minimo devono fornirti di un tornio nuovo con garanzia e manutenzione gratuita (certificata) vita naturaldurante (così stai tranquillo) ed un compenso monetario.
Minc**a, ci vai pesante tu, Fabio.

MarcoPau
28-11-06, 09:49
Bello il tornietto! Anch'io ne avevo trovato uno vecchio stravecchio per una pipa di tabacco, ma era veramente troppo grande per la mia stanzetta.
E complimenti per il sollevatore! Quello, con tutto il lavoro artigianale, altro che i 1500 euro del tornio della valex!

MarcoPau
28-11-06, 09:53
Senti, ma visto che sei ben peggio di me in quanto ad autocostruzione di attrezzature (il mio massimo è stato un compressore trifase a partire da pezzi accattati da un ferrovecchio...), hai mica pensato ad una prolunga per la mola da banco? Io vorrei fare in modo di poter montare la mola da smeriglio, la spazzola d'acciaio e quella di tessuto sulla stessa mola, due da un lato e una dall'altro. C'è una mola ridicola (350W) della valex che ha la prolunga, ma non sono riuscito ad esaminarne la fattura.

areoib
28-11-06, 11:06
... come minimo devono fornirti di un tornio nuovo con garanzia e manutenzione gratuita (certificata) vita naturaldurante (così stai tranquillo) ed un compenso monetario.
Minc**a, ci vai pesante tu, Fabio.

non è così pesante... considera che il contratto di manutenzione (e la garanzia) equivale per lo più ad una assicurazione (nel senso che non sempre c'è qualcosa da sostituire/manutentare)... quindi in questo caso, essendo la ditta stessa la fornitrice del servizio (chiamata da me prima "assicurazione") l'unica perdita è dovuta alla differenza del servizio prestato e non l'ammontare dell'eventuale contratto di manutenzione...
e se VOGLIONO un oggetto predotto dai loro "antenati".. saranno disposti a venir incontro ad un tipo di richiesta simile...
mi sono dilungato vero!? non è nel mio genere scrivere così tanto.

vespazza
28-11-06, 21:10
Mi ha appena chiamato il figlio Andrea Tajariol contento di avere ricevuto la mia e-mail,quello in mio possesso che pensavo che fosse quello montato sui automezzi militari invece e del 1942/3 perché ha il motore a differenza di quello militare che funzionava con una puleggia collegata all’automezzo e ne sono stati prodotti 2000 pezzi.
Ne ha uno più recente e come intuibile dalla velocità di risposta alla mia e-mail spera che gli ceda il mio,sabato pomeriggio vorrebbe venire a vederlo io gli ho risposto che se e per vederlo ben venga ma per venderlo non ci penso anche per rispetto di chi me lo ha venduto.
Mi ha detto che mi ci vuole uno di più nuovo ,automatico e via dicendo logicamente essendo uno dei primi torni costruiti dal padre gli farebbe molto piacere a possederlo,ma per il mio lavoro mi basta,e poi vuoi mettere la soddisfazione di usare un pezzo di storia ITALIANA.
Mah vedremo sabato visto che vuole farmi un’offerta.

horusbird
28-11-06, 21:13
:D Bellissima questa cosa!!!!
Tu cmq vedi cosa ti propone e temporeggia tanto hai il coltello dalla parte del manico no? ;-)

vespazza
28-11-06, 21:24
Senti, ma visto che sei ben peggio di me in quanto ad autocostruzione di attrezzature (il mio massimo è stato un compressore trifase a partire da pezzi accattati da un ferrovecchio...), hai mica pensato ad una prolunga per la mola da banco? Io vorrei fare in modo di poter montare la mola da smeriglio, la spazzola d'acciaio e quella di tessuto sulla stessa mola, due da un lato e una dall'altro. C'è una mola ridicola (350W) della valex che ha la prolunga, ma non sono riuscito ad esaminarne la fattura.



Della valex lo sconsiglio io ho una levigatrice a nastro della valex ma non è il massimo,e come si dice chi poco spende......
Per la prolunga ci vorebbe un albero con cuscinetti e poleggia che si trovavano in ferramenta anni fà ora non più a norma, ne cercavo uno anch'io per usarlo con il motore della mia sega circolare per lucidare senza ogni volta smontare il disco e protezioni per montarci i stracci.

vespazza
28-11-06, 21:35
:D Bellissima questa cosa!!!!
Tu cmq vedi cosa ti propone e temporeggia tanto hai il coltello dalla parte del manico no? ;-)

Infatti il tornio è ben saldo al pavimento nel mio garage nella base che ho costruito,adesso sto costruendo la vasca per la lubrificazione usando una pompa tipo quelle usate per le troncatrici.
Sul retro del tornio ho costruito con una lamiera una protezione che va a raccordarsi con la vasca raccogli truccioli del tornio.
Per la protezione del mandrino mi hanno sparato :shock: 50euro un po esagerati per un pezzo di plastica.

Calabrone
28-11-06, 21:50
Ma figurati se noi non ce l'autocostruiamo vero Vespazza????

vespazza
28-11-06, 22:05
Esattooooo Calabrone ci ho già pensato quello che ho in mente è scorrevole :Lol_5:

MarcoPau
28-11-06, 23:20
Appunto, valex la evito di principio... la mia mola è una storica Felisatti 1,25 cavalli. Ti risparmio i dettagli sul peso :-D
Per l'albero mi metto un po' a girare qui in zona industriale, vediamo se accatto qualcosa.

vespazza
29-11-06, 21:19
Appunto, valex la evito di principio... la mia mola è una storica Felisatti 1,25 cavalli. Ti risparmio i dettagli sul peso :-D
Per l'albero mi metto un po' a girare qui in zona industriale, vediamo se accatto qualcosa.

Un buon motore la potenza 1,25 e perfetta per il lavoro che deve svolgere,per l'albero si fa prima a costruirlo usando cuscinetti con supporti,albero e puleggia reperibili in magazzini di ricambi per officine meccaniche.

MarcoPau
30-11-06, 00:59
Sì la mola è una bella bestia... ma di che cuscinetti e puleggia parli? Non basterebbe un alberino femmina da una parte e maschio dall'altra, con uno scalino sul quale vada in battuta il rondellone per fissare la mola o spazzola che sia?

2IS
30-11-06, 16:34
Sì la mola è una bella bestia... ma di che cuscinetti e puleggia parli? Non basterebbe un alberino femmina da una parte e maschio dall'altra, con uno scalino sul quale vada in battuta il rondellone per fissare la mola o spazzola che sia?

mmm, credo che una cosa del genere rappresenti una leva troppo lunga...e più è lunga, più grava sul cuscinetto. Da questo punto di vista anche io credo sia meglio usare la prolunga solo per la rotazione, ma non per carichi assiali... :roll:

Una bella torretta che arriva fino a terra (o fino ad un supporto solido) con un'altro cuscinetto alloggiato lì sarebbe meglio... :wink:

silver86
30-11-06, 20:34
che dire bel lavoro vespazza , i miei complimenti

areoib
30-11-06, 20:40
Benvenuto silver86!

MarcoPau
30-11-06, 21:13
2IS, il tuo ragionamento non è sbagliato, ma di mole con prolunga se ne sono viste, e non credo che siano tutte col cuscinetto assassinato... Magari sulla sede più esterna sarebbe meglio montare la mola abrasiva, contro la quale si tende a premere meno rispetto alle spazzole per la lucidatura, no?

vespazza
30-11-06, 21:39
La soluzione migliore e di avere più di una mola,io ne ho quattro una per affilare le punte una per sbavare e pulire una per lucidare pezzi piccoli e il motore della circolare quello più potente che uso per lucidare pezzi più grezzi e il risultato è ottimo anche senza tanto carteggiare prima, unico difetto e che e molto pericolosa visto il numero di giri e potenza un attimo di distrazione e ti trovi il pezzo che stavi lucidando al posto dei denti.

Calabrone
30-11-06, 21:45
motore della circolare

Possedendo anch'io la combinata ,mi fai vedere come l'hai sistemata
la spazzola?

vespazza
30-11-06, 22:02
Domani sera la devo usare così ti posto una foto delle peripezie che devo fare per lucidare con quel motore,pultroppo la mia non è una combinata ma piuttosto ne combina....di tutti i colori. :D

2IS
30-11-06, 22:04
2IS, il tuo ragionamento non è sbagliato, ma di mole con prolunga se ne sono viste, e non credo che siano tutte col cuscinetto assassinato... Magari sulla sede più esterna sarebbe meglio montare la mola abrasiva, contro la quale si tende a premere meno rispetto alle spazzole per la lucidatura, no?

si potrebbe essere una soluzione, in effetti dipende anche da quanto è pesante l'attrezzo che sta all'esterno e che sforzo fa. Una spazzola di tessuto o di nylon, che si piega al contatto, non dovrebbe creare problemi. Certo, mettere la mola esterna è da pazzi!! :shock:

silver86
30-11-06, 22:17
grazie per il benvenuto areoib, vespazza ci conosciamo dato che siamo stati al raduto di chiuppano ( vi) insieme , io sn marco ( vespa rossa) amiko di mikele. :D

Marben
30-11-06, 23:04
Benvenuto anche da parte mia, Silver86!

Calabrone
01-12-06, 09:42
Ti accolgo anche io fra i "Picchiatelli" caro Silver86

PaSqualo
01-12-06, 10:11
Benvenuto......Silver86
Un altro Marco è tra noi.

highlander
01-12-06, 14:25
bentrovato a silver86 ;)

vespazza
01-12-06, 20:42
Ciao Marco e Michele che fine ha fatto?

vespazza
01-12-06, 20:51
Questo e il sistema di protezione e lubrificazione che sto realizzando per il tornio,il tutto fissato esternamente senza modificarne l’estetica e originalità.

silver86
01-12-06, 21:57
ciao , guarda sono appena stato a casa di michele , sai volevamo venire domani ( sabato ) a vedere i tuoi lavori , e come sia io e da tempo che voglio vedere dal vivo la vespa tagliata

2IS
02-12-06, 01:12
Vespazza, ma come fai ad avere il tempo per fare tutto in un batter d'occhio??? che invidia...
io quando mi metto in testa di fare qualcosa, prima di organizzarmi per avere un po' di tempo libero passa almeno una settimana... :shock: :doh: :doh:

Noto con piacere che te la cavi benone anche a saldare!!! A giudicare dalla pulizia dei cordoni direi TIG...sbaglio?

continua così, complimenti!!! :applauso:

silver86
02-12-06, 19:22
ciao a tutti , oggi sono stato a trovare vespazza , stava lavorando alla protezione del mandrino del tornio , ha montato la vasca raccolta dell'acqua , veramente un bel lavoro.

vespazza
02-12-06, 20:31
Non e tig ma ho usato una vecchia saldatrice a filo e pulito le saldature con una spazzola. :wink:

vespazza
02-12-06, 20:49
Risultato finale adesso arriva il bello, trovare il tempo ad usarlo. :Lol_5:
senza che mia moglie mi....... :mogli:

senatore
02-12-06, 22:28
:applauso: :applauso: :applauso: Bello. Sono senza parole. Hai un'inventiva davvero fuori dal comune. Propongo di cambiarti il nick: dovresti chiamarti Archimede!!! :mrgreen:
Ah, ancora una cosa: come è finita, se è finita, con il figlio del costruttore del tornio?

Calabrone
02-12-06, 22:41
Archimede!!!

Mi hai preceduto di un niente,tant'e' che contavo di proporre
l'istituzione del premio "Archimede".

vespazza
03-12-06, 08:40
Il figlio del costruttore del tornio viene oggi pomeriggio vedremo come va a finire.:frustate: :Lol_5:

senatore
03-12-06, 08:47
In bocca al lupo, allora.

vespazza
03-12-06, 08:50
Grazie e crepi il lupo :D

MarcoPau
03-12-06, 11:55
Hey vespazza, visto che ti diletti anche tu nel restauro di utensili d'epoca ;-) sai come si fanno a togliere le targhette dei motori elettrici? Quei chiodi sono forse ribattini per cui bisogna smontare tutto il motore per fare l'operazione smonta e rimonta?

horusbird
03-12-06, 12:31
Acuni sono uguali ai ribattini a spirale del coperchietto serratura dei bloccasterzi vespa, si tirano via alzandoli con un cacciavite piatto e si rimettono battendoli col martello.

vespazza
03-12-06, 18:17
E appena andato via il figlio costruttore del tornio,il mio è il primo modello di tornio costruito nel 1943 e andava sia a corrente che con puleggia collegata al mezzo militare,in origine non montava il mandrino ma il platò,nel bombardamento della fabbrica e andato distrutto tutto ha recuperato poche cose qualche fusione,anche perchè è rimasto ustionato e ha fatto un mese di ospedale.
Il mio è il primo che vede dal vivo e per di più funzionante perfettamente dopo 63 lunghi anni,ovviamente lui lo vorrebbe ma io non ho nessuna intenzione di cederlo,mi piace troppo in più dopo tutto quello che ho penato per averlo,un domani se dovessi cambiare idea sarebbe il primo che chiamerei per proporglielo.

senatore
03-12-06, 19:18
Guarda, non invidio per nulla quel tizio. Io, purtroppo, ho passato una storia simile.
Mio zio, nel dopo guerra, a Torino, aveva impiantato una fabbrica di motociclette ed è stato in attività dal 1947 al 1955. Non so quante motociclette abbia costruito. Lui montava motori Jap o Ilo. Comprava parti gia in commercio, costruiva i telai ed assemblava il tutto. Purtroppo, la fortuna non fu dalla sua parte e dovette chiudere tra non pochi debiti. Delle sue moto, mi era rimasta solo qualche foto e l'ultima delle sue moto, calata in una buca per la riparazione delle macchine, alla sua morte, sicuramente sarà andata a finire ai ferrivecchi. Beh, due anni fa, su Legend Bike, non spunta fuori una delle sue moto? Non credevo ai miei occhi, una De Leito finalmente in bella mostra! Faccio il diavolo a quattro, scrivo anche al direttore del giornale che, tra l'altro, non mi ha mai risposto, ma nulla. Dopo qualche giorno, raccontavo la cosa ad un mio amico che sta a Bologna e mi dice di conoscere il giornalista autore dell'articolo e mi da il suo numero di cellulare. Lo chiamo immediatamente, ma era irraggiungibile. Chiamo di nuovo il mio amico e mi dice che posso provare dalla madre del giornalista. La chiamo, ma mi dice di richiamare dopo qualche giorno perchè il figlio è all'estero. Dopo alcuni giorni, richiamo il giornalista, che dopo aver sentito la storia, salta di gioia anche lui. Mi da il telefono dell'attuale proprietario della De Leito. Chiamo il tizio, ma mi dice subito che non vende nulla e mi invita ad andare a trovarlo. Cosa che faccio dopo alcuni giorni. Finalmente la vedo: è in mezzo a 300/400 altre moto, la tiriamo fuori e la fotografo. !0, 20, 30 scatti. Purtroppo, al rientro a casa, mi accorgo che le foto sono sfocate. Per l'emozione non ho mai messo a fuoco la macchina fotografica. Solo qualcuna delle foto, fatta casualmente alla distanza giusta risulta guardabile. Ma, da niente, è gia abbastanza. Quel tizio mi lasciò con la promessa che semmai avesse deciso di vendere la moto, non l'avrebbe venduta ad altri se non a me. Magra consolazione. E il bello, anzi il brutto, è che il tipo non ha assolutamente problemi di soldi, lui! Ha svariate moto, anche da competizione, molto ma molto più importanti della moto di mio zio, ha finanche un Dondolino o un Albatros, non saprei, un Mondial, sempre da competizione, ma la moto di mio zio lo intriga perchè è particolare, ha delle soluzioni strane. Per esempio, sembra senza carburatore, ma invece c'è, ed è nascosto nei carter del motore, che comunque sono di dimensioni normali. Ti scrivo con i lucciconi agli occhi e mi dispiace per il figlio del costruttore del tornio, speravo che almeno lui avesse maggior fortuna di me. Ah, ancora una cosa: la De Leito ritrovata è la n° 012.
Se per te, quindi, questo tornio o un altro fa lo stesso, perchè non ci ripensi? Credo che il figlio del costruttore davvero toccherebbe il cielo con un dito.

silver86
03-12-06, 20:01
c'è più divertimento lavorare su un pezzo di storia italiana , vespazza e poi nel tuo garage fà la sua bella figura....

Calabrone
03-12-06, 20:33
Anche io la penso come Senatore,non fosse altro per il tarlo che ci
accomuna ed e' comprensibilissimo lo stato d'animo del figlio.
D'altro canto nemmeno pero' mi sento di criticare Vespazza in quanto
anche lui e' affezzionato alla macchina utensile,non e' neanche uno
che ci vuole sgobbare come avrebbe fatto qualcuno di nostra conoscenza.

vespazza
03-12-06, 22:18
Infatti per lui e un ricordo di suo padre per me invece tutti i pezzi torniti per i restauri da me eseguiti,in più per rispetto di chi me lo ha ceduto molto a malincuore,quindi incedibile.
Il mio è stato amore a prima vista ,e da quando andavo a tornire i pezzi che li chiedevo di vendermelo e lui mi rispondeva sempre ridendo si si quando andrò in pensione,invece dopo gli è successo quello che voi già sapete.
Inoltre non dico la cifra che mi ha offerto ma e vicina a quella che alla fine ho speso per sistemarlo,se veramente ci teneva al tornio di suo padre uno che ha 2000 dipendenti e terzo produttore mondiale di torni plurimandrino traete un pò voi la conclusione.
I
Con tutto quello che ho sudato per averlo cederlo sarei proprio pazzo :noncisiamo:

senatore
03-12-06, 22:20
Beh, certo che si poteva anche sforzare n'altro po' st'industrialotto, no?

vespazza
03-12-06, 22:23
Caro Senatore non hai tutti i torti ma purtroppo ci tengo molto a questo tornio,se glielo cedo dopo sarebbe un'altro a soffrire….... il sottoscritto.

vespazza
03-12-06, 22:36
Beh, certo che si poteva anche sforzare n'altro po' st'industrialotto, no?
Hai colto nel segno

senatore
03-12-06, 22:39
Caro Senatore non hai tutti i torti ma purtroppo ci tengo molto a questo tornio,se glielo cedo dopo sarebbe un'altro a soffrire….... il sottoscritto.
Si certo, ho capito il tuo modo di vedere, ma credo che anche il tornitore che aveva prima il tuo tornio sarebbe contento del tuo gesto. Però, hai anche ragione nel dire che l'offerta era bassa. Insomma, se davvero ci tiene, quel tizio si può sforzare ancora un pochetto, no?

Calabrone
03-12-06, 22:46
Ma tanto il NS Vespazza ....ghe n'e' minga por ella cio' se dise cosi vero?
....perdonami per il mio veneto

vespazza
03-12-06, 22:48
Invece mi sa che crede a babbo natale :Lol_5:

Calabrone
03-12-06, 22:54
E allora non ha capito 'na mazza

vespazza
03-12-06, 22:59
Ma tanto il NS Vespazza ....ghe n'e' minga por ella cio' se dise cosi vero?
....perdonami per il mio veneto
Cavolo Calabrone sono veneto ma il dialetto da me cambia da zona a zona se me la riscrivi in italiano forse posso tradurla in dialetto :D

Calabrone
03-12-06, 23:10
E allora non ha capito 'na mazza

Guarda che mi riferivo all'industrialotto mica a te non mi permetterei.

....ghe n'e' minga por ella cio'

Che io sappia vuol dire che per lei non c'e' niente riferendomi sempre allo sprovveduto
di cui parlo sopra.Va bene cosi?

vespazza
03-12-06, 23:11
Inoltre cosa importante se venissero da me a chiedermi di rivendergli il mezzo tutti gli ex proprietari delle mie moto,cosa dovrei fare cederle?

vespazza
03-12-06, 23:14
E allora non ha capito 'na mazza

Guarda che mi riferivo all'industrialotto mica a te non mi permetterei.

....ghe n'e' minga por ella cio'

Che io sappia vuol dire che per lei non c'e' niente riferendomi sempre allo sprovveduto
di cui parlo sopra.Va bene cosi?
da me si dice ....... no ghe se gninte par ti

Calabrone
03-12-06, 23:18
In effetti il ghe n'e' minga e' milanese,ma qui su VR impareremo anche i dialetti

vespazza
03-12-06, 23:23
Sono molto belli i dialetti,cercare di impararli ancora di più

horusbird
04-12-06, 07:39
Caro Senatore non hai tutti i torti ma purtroppo ci tengo molto a questo tornio,se glielo cedo dopo sarebbe un'altro a soffrire….... il sottoscritto.
Si certo, ho capito il tuo modo di vedere, ma credo che anche il tornitore che aveva prima il tuo tornio sarebbe contento del tuo gesto. Però, hai anche ragione nel dire che l'offerta era bassa. Insomma, se davvero ci tiene, quel tizio si può sforzare ancora un pochetto, no?

Si deve sforzare MOLTO secondo me!
Da quanto capisco l'offerta e' stata veramente bassa rispetto al valore storico che , soprattutto per la sua azienda e per quello che quell'oggetto rappresenta, gli si deve dare.
Ranieri, tu immagina di essere un facoltoso industriale che produce motociclette, per la moto di tuo zio cosa offriresti? 3000 o 4000 euro come potrebbe valere per un normale collezionista o molto ma molto di piu'?
E poi uno che ha una azienda potrebbe benissimo offrire in cambio un megatornio moderno (che al lui comunque costa un terzo) che vespazza potrebbe rivendersi e cercare un altro tornio "storico", altrimenti vuol dire che non gli interessa poi cosi' tanto! :noncisiamo:

senatore
04-12-06, 09:26
Inoltre cosa importante se venissero da me a chiedermi di rivendergli il mezzo tutti gli ex proprietari delle mie moto,cosa dovrei fare cederle?
Beh, quì si parlava del figlio del costruttore, non di un qualsiasi ex proprietario.


Ranieri, tu immagina di essere un facoltoso industriale che produce motociclette, per la moto di tuo zio cosa offriresti? 3000 o 4000 euro come potrebbe valere per un normale collezionista o molto ma molto di piu'?
E poi uno che ha una azienda potrebbe benissimo offrire in cambio un megatornio moderno (che al lui comunque costa un terzo) che vespazza potrebbe rivendersi e cercare un altro tornio "storico", altrimenti vuol dire che non gli interessa poi cosi' tanto! :noncisiamo:
Nel caso della moto di mio zio, non si è nemmeno parlato di soldi, anche perchè al tizio che ce l'ha ora non mancano, quindi, per lui, non si trattava di una questione di denaro.
Nel caso del tornio, invece, solo all'ultimo Vespazza ha, in un certo modo, quantificato l'offerta del tizio e lì vi do ragione, perchè se è vero che la questione è sia affettiva che di prestigio, un tizio come l'industrialotto, non può nè deve avere la manina corta. Alzi comunque la mano chi, di noi, sia quando deve acquistare che quando vuole vendere non ne fa una questione economica. Io, non ho mai visto un tizio che nell'acquisto non fa mai storie per il prezzo se gli sparano alto, pur sapendo che il valore di quella vespa è quello e quando invece vuole venderla, chiede la quarta parte di quello che sa che vale la sua vespa.

highlander
04-12-06, 11:10
1° Calabrone metti la frase in Calabronico :D io scrivereri "un c'è trippa per gatti!!" :mrgreen: (ma questa è troppo facilmente comprensibile)

2° io ero dalla parte di Senatore e di Calabrone, cioè avrei preferito che tu vendessi l'oggetto al figlio del costruttore, ma, visto che questo signore, ha le "braccine mooooooolto corte" passo dalla parte tua, tienitelo, se lo vuole che metta mani prima sul cuore e poi sul portafoglio ;)

vespazza
04-12-06, 12:29
1° Calabrone metti la frase in Calabronico :D io scrivereri "un c'è trippa per gatti!!" :mrgreen: (ma questa è troppo facilmente comprensibile)

2° io ero dalla parte di Senatore e di Calabrone, cioè avrei preferito che tu vendessi l'oggetto al figlio del costruttore, ma, visto che questo signore, ha le "braccine mooooooolto corte" passo dalla parte tua, tienitelo, se lo vuole che metta mani prima sul cuore e poi sul portafoglio ;)
Hai proprio ragione già prima non avevo intenzione di cederlo dopo l'offerta che mi ha fatto ho capito tutto, quindi motivo in più per tenermelo.

eleboronero
04-12-06, 14:40
ragazzi sono rimasto incantato dai vostri racconti.
bella la storia di senatore e fantastica la manualita' e precisione di vespazza
veramente fuori dal comune.......muoio d'invidia,ma sono felice che condividete le vostre esperienze con tutti noi comuni mortali.
GRAZIE
p.s. vespazza hai fatto bene a non cedere,vedrai che fra non molto ti triplica la cifra e al tuo diniego.......esagerera'!
ciao

senatore
04-12-06, 14:48
ragazzi sono rimasto incantato dai vostri racconti.
bella la storia di senatore
ciao
Purtroppo, non è una storia, è la verità. So che dicendo "storia" intendevi tutt'altra cosa, ma questo mi offre l'occasione di puntualizzare.
Piuttosto, non è che tu ne hai mai sentito parlare, di questa marca, no?
Il massimo poi, è stato quando un mio amico (quello che sta a Bologna) ha comprato su eBay, un depliant delle moto di mio zio e me lo ha portato!

eleboronero
04-12-06, 16:13
x "storia" intendevo racconto di vita appunto.
il collezionista e' uno dei soliti noti? (tipo Righini,Panini,Salsapariglia,Ruffini...) io non l'ho mai sentita,ma questa sera ti prometto che faro' una veloce ricerca fra i papabili che possono avere notizie in merito.
p.s. il giornalista era Conti?
ciao

senatore
04-12-06, 16:16
Non so se sia noto o meno, so che si chiama Bonini. La figlia ed il genero corrono con le Ferrari. Lui è un rigattiere, ma mi diceva che le moto le ha sempre comprate, non ne ha mai trovate con il suo lavoro.

vespazza
08-12-06, 13:47
Questo e il primo pezzo che cerco di realizzare, e serve per la pinza bordo scudo riuscirò a combinare qualcosa? Booh si vedrà! :scalata: :Lol_5:

senatore
08-12-06, 14:11
Ovvio che riuscirai a "combinare qualcosa" e sarà sicuramente qualcosa di buono, anzi di ottimo, caro il nostro Archimede.

vespazza
08-12-06, 14:12
Per non perdere le rotelle....... :Lol_5:

eleboronero
08-12-06, 14:48
sei un grandissimo!!!!!!!!

nebo63
08-12-06, 15:48
mi fa ricordare il corredo che c'era negli armadietti dei torni a scuola...cambiare i rapporti per fare le filettature...spettacolo!

PAOLONE
11-01-07, 18:57
Quale crick??????

senatore
11-01-07, 19:32
x "storia" intendevo racconto di vita appunto.
il collezionista e' uno dei soliti noti? (tipo Righini,Panini,Salsapariglia,Ruffini...) io non l'ho mai sentita,ma questa sera ti prometto che faro' una veloce ricerca fra i papabili che possono avere notizie in merito.
p.s. il giornalista era Conti?
ciao
:azz:
Scusa, ma mi sono accorto solo ora che mi chiedevi del giornlista.
Mi pare che fosse Conti.

eleboronero
11-01-07, 21:28
ok. stasera sollecito la tua ricerca, tu pero' non mi hai ancora mandato le foto..... :frustate:

senatore
11-01-07, 23:36
ok. stasera sollecito la tua ricerca, tu pero' non mi hai ancora mandato le foto..... :frustate:
Si hai ragione, ma è che lo scanner è messo in un cantuccio, e mi è uscito di mente.