
Originariamente Scritto da
horusbird
Molti di voi ricorderanno le peripezie per poter targare e quindi reimmatricolare il famoso GS 150 il cui telaio con libretto arrivava dalla Svizzera, tralasciando tutto quello che ho dovuto fare e spendere dal 2007 a oggi, venerdi scorso finalmente ho avuto l'appuntamento per la visita e collaudo, senza troppe parole vado ad elencare i controlli che hanno fatto un tecnico e due ingegneri alla motorizzazione.
Considerate che il tutto e' durato circa 2 ore a trenta e che solo per amore della vespa non sono esploso e non ho preso a maleparole nessuno.
Comunque hanno controllato al microscopio:
faro anteriore
faro posteriore (qui il tecnico ha dovuto chiamare 2 volte l'ing. dato che non gli tornava la sigla impressa sulla plastica)
sempre il faro posteriore, lunga discussione del perche' l'omologazione era impressa solo sul sotto del fanale e non nella parte alta (ho il fanalino diviso in due essendo una prima serie VS5)
numero di telaio
numero di motore, altra enorme polemica sul fatto che mancava sulla documentazione il numero del motore.. e adesso dice il tecnico cosa scrivo sulla pratica? Alla fine si e' accontato del normale VS5M che era nel certificato di conformita' Piaggio
frecce .....ebbene si, le ho dovute montare, chiaramente provvisorie e di tutte e 4 hanno controllato l'omologazione e il funzionamento
specchi
frenata solo con l'anteriore sul piazzale imbrecciato con rischio di spalmarsi aterra
frenata solo col posteriore sempre sul breccino con scodata clamorosa
contestazione del fatto che la ruota di scorta fosse montata come su molti GS orizzontale sulla pedana, alla fine ha detto "io ve la passo, ma nel vostro interesse !!?? toglietela appena uscite da qui"
e ora viene il bello:
peso della vespa con contestazione (mia) visto che la bilancia usata per i camion con rimorchio partiva da 25 kg circa
controllo di quanta benzina c'era dentro al serbatoio
in funzione di quanto sopra l'ing. ha calcolato
la massa a pieno carico e mi ha detto che ero fortunato poiche' eravamo a 256 kg contro i 257 kg indicati sul libretto svizzero altrimenti, e "
non sarebbe la prima volta,
le toglievo il posto del passeggero dal libretto"
Il calcolo secondo lui era: pero a vuoto della vespa, al netto della benzina, guidatore 75 kg e passeggero 70 kg.. e quindi sono stato...
fortunato!?
passiamo quindi alla follia:
prende una fettuccia metrica (da 25 metri credo) mi dice di tenerla al centro del mozzo anteriore...

l'interasse e' un centimetro meno di quanto scritto sul certificato Piaggio di omologazione.... si sara' accorciata con l'umidita?

poi controlla lunghezza massima, sbalzo posteriore

e passa quindi a misurare la larghezza, mette la metrella ai capi delle manopole e' ghignando dice..."
non ci siamo, mancano 4 cm", gli faccio allora notare che sul disegno piaggio la larghezza e' calcolata tra le punte delle due leve... fortunatamente ci sono solo 5 mm di differenza e un po' seccato e con aria di sufficienza dice che "
va bene lo stesso".
Sembra finita e si mette scarabocchiare il documento su cui scrive a grandi lettere "veicolo di particolare interesse storico per uso collezionistico", ora vediamo cosa cavolo riportano sul libretto anche se ho il dubbio che scrivendo qualche stronzata la vespa rientri nei mezzi da revisionare una volta l'anno.....
Domani comunque mi danno la targa
Mi sa comunque che lo shuttle ha avuto meno controlli!!!!
