Citazione Originariamente Scritto da Orso Visualizza Messaggio
Il mio problema è che nonostante la vespa sia fresca di restauro, non è stata fatta da un professionista, e mooolte cose sono state lasciate al caso, cose che (a quanto mi è stato detto al vespa club firenze) non le farebbero mai passare "l'esame FMI"...Per questo motivo cercavo una scappatoia per avere il certificato necessario per gironzolare senza troppe storie per le cose non proprio a regola d'arte...Sebbene appena ho rivisto la mia vespina(o meglio di mio padre) ero al settimo cielo, ora debbo dire che sono molto scoraggiato e stò addirittura pensando di comprare uno sPuter (così li chiamo io) pur di ottimizzare i tempi di spostamento in città che al momento sono assurdi (circa 1 ora per 6/7 km)...cosa mi consigliereste di fare?Al vespa club mi hanno detto di fare talmente tante modifiche da farmi passare la voglia..
Praticamente non è un restauro, ma una "rimessata"! La gente abusa sistematicamente della parola "restauro": se la fai come pare a te o come la sa fare l'accroccatore di turno, non è restauro. La cosa importante è che si deve essere consapevoli di quello che si fa: se rimetterla a nuovo ti serve per avere l'iscrizione al registro storico, allora la restauri in maniera filologica, se invece ti serve solo a preservarla dalla ruggine ma vuoi farla come ti pare, poi non ti meravigliare se il registro storico non ne vuole sapere!

Detto questo, o la rimetti per bene o ti iscrivi all'ASI e chiedi l'attestato di storicità che, magari, te lo danno. Informati prima presso l'esaminatore ASI di turno se può andar bene così. Se ti chiedono di cambiare qualcosa, buttala giù e rifalla, e iscrivila al R.S. FMI.

Ciao, Gino