ragazzi vi ribadisco che ,come mi ha detto lui, aveva la serranda aperta e non stava facendo niente, gli sono entrati dentro dicendo : tutti questi pezzi !! il bancone ,le chiavi ,la mola ecc. Questa è un'officina!!! hanno fatto foto solo alla parte del garage dove c'erano negli scaffali parti di vespa e lambretta e allla parte del banco......dove sopra appese ha chiavi. stamattina andava (ma poi perche' la stradale....boh!)poi vi tengo informati
scordavo nel verbale che mi ha fatto vedere c'erano elencati bancone ,chiavi mola trapano ecc. e alla fine c'era scritto che il ,diciamo, detentore era custode...(?) degli attrezzi sequestrati
come perchè? semplice....perchè la persona a cui dava fastidio al tuo amico aveva amici nella stradale!
Da quello che so io la polizia stradale ha competenze su autostrade, provinciali e robe simili, e mai sentito di un controllo da parte di questo ente, per un controllo simile!
Mi sarei aspettato un controllo da vigili urbani, arpa, roba simile!
ahhhh come vespooooooo
Mi spiace tantissimo per il tuo amico, sicuramente una situazione risolvibile ma che inevitabilmente gli porterà via tempo e soldi.
Come già detto da qualcuno quella pattuglia non è passata "per caso" ma sarà stata ben indirizzata.
Il motivo credo sia semplice, anche questo già spiegato: concorrenza, rumori molesti, cattivi odori, etc.
Tornando al problema, non è che è vietato avere la pressa, le chiavi, gli estrattori, il compressore, i ricambi etc. e mai nessuno verrà a casa vostra a farvi una multa o il sequestro delle attrezzature se state smontando la forcella alla vostra vespa.
Il problema è il contesto.
Se nel vostro garage ci sono attrezzi, ricambi, tanti mezzi smontati e molti non sono vostri, è facile fare 2+2, magari sbagliando, ma agli occhi di chi deve fare (o è stato mandato per) un controllo è così. Se poi il garage del tuo amico è alla strada probabilmente avranno fatto anche degli appostamenti notando i movimenti degli ipotetici clienti.
Attenzione, c'è anche il rischio che oltre al "reato" contestato, la polizia trasmetta copia dell'accertamento alla polizia tributaria che potrebbe a sua volta indagare per stabilire se dietro eventuali riparazioni eseguite a terzi non ci siano compensi ricevuti e non dichiarati al fisco.
E' successo tanti anni fa ad un amico: aveva da poco perso il lavoro e in attesa di trovare un nuovo lavoro si "intratteneva" nel suo garage, facendo quello che più gli riusciva meglio e che lo appassionava: riparare motori di moto. Nonostante abitasse in una zona che se non la conosci a menadito non ci arriveresti mai e il garage senza affaccio alla strada, arrivarono i vigili e trovarono +/- quello che hanno trovato al tuo amico: mezzi non suoi, attrezzi, ricambi. Ne venne fuori dopo una lunga e costosa storia.
Speriamo bene per il tuo amico, tienici informati.
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................... una tre mari in 180 SS ...... non ha prezzo!!!!!
Non inviatemi PM, non posso rispondere, lo spazio della mia casella è saturo.
Ma che fanno un sequestro preventivo?
Alla fine anche io ho una marmitta,una special,un px,due selle...qualche gomma...dei cerchi...
Se vengono qui mi sequestrano tutto???????????????????
Ma in base a che cosa?????????????????????????????????????????????? ??????
Io non riesco proprio a capire Luigino...Questo ragazzo, insieme al suo avvocato,deve far valere assolutamente la sua posizione...
Alla fine mica entrano in casa mia e mi sequestrano televisore, x box solo perchè non ho le ricevute e sono di un mio amico.
Se gli attrezzi non li stava nemmeno usando!!!!
E' proprio assurdo cavolo....
MI SEMBRA IL MINIMO! disse il carburatore
c'è un piccolo particolare i mezzi sono suoi.......
Più che ingiustizia ha subito l'applicazione di una legge che nessuno rispetta.
La legge per la quale è stato redatto il verbale inizia con " Disposizioni in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell'attività di autoriparazione"
Io non sono esperto di legge, ma suppongo che siano stati sequestrati perchè si ipotizza che siano stati usati per aggiustare o modificare dei mezzi a motore.
Starà poi all'avvocato dimostrare che servono per aggiustare i pensili della cucina.
ma chi è che non ha chivi trapano mola e ricambi ammucchiati negli scaffali del garage? mio suocero in pensione (faceva il camionista) ha un bancone con chivi e attrezzature varie da far paura (quello mio fa pena) se vanno da lui lo arrestano?
Sempre la stessa legge dice anche:
1.bis La dotazione delle attrezzature e delle strumentazioni, occorrenti per l'esercizio dell'attività di autoriparazione,
è stabilita ed aggiornata con decreto del ministro dei trasporti e della navigazione, sentite le organizzazioni
sindacali di categoria maggiormente rappresentative, con cadenza biennale2 .
Ripeto, non sono esperto di legge, ma sono certo che sono andati a colpo sicuro. La legge giusta o sbagliata che sia c'è, ed anche se non succede mai l'hanno solo fatta rispettare.
Dubito fortemente che sia per quello...alla fine il 99% degli italiani hanno delle chiavi in garage...
Magari seguito appostamenti...
Non so davvero cosa pensare
Facci sapere Luigi e in bocca al lupo per il tuo amico![]()
MI SEMBRA IL MINIMO! disse il carburatore
mio padre diceva sempre che in Italia se sei in regola vai in galera....
comunque nel pomeriggio lo sento
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Aggiungo, sempre dalla stessa legge:
Articolo 6
Obblighi del proprietario o possessore di veicoli o di complessi di veicoli a motore.
1. Il proprietario o possessore dei veicoli o dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1 dell'articolo 1 deve
avvalersi, per la manutenzione e la riparazione dei medesimi, di imprese iscritte nel registro di cui all'articolo 2,
salvo quanto previsto dal secondo periodo del comma 2 dell'articolo 1 e fatta eccezione per gli interventi di
ordinaria e minuta manutenzione e riparazione.
Se l'hanno trovato con molti pezzi di ricambio delle vespe smontate, attrezzi adatti allo smontaggio mi sa che sarà difficile dimostrare che ci fa solo la manutenzione ordinaria![]()
Esatto....secondo me sono andati dal tuo amico proprio per questo...
Io non conosco il tuo amico e sicuramente non punto il dito verso chi non conosco....però...se hanno trovato tanti pezzi di ricambio e attrezzi "professionali" per riparare e restaurare vespe, penso che si possa ritenere fortunato che in quel momento nella sua officina non c'erano vespe non sue...
Qualcuno avrà visto un via vai di vespe o a qualcuno è giunta la voce che il tuo amico ripara vespe senza essere un officina...e la polizia ha fatto il suo lavoro...
Se poi queste voci siano fondate o meno, non sta a me stabilirlo...Fatto sta che la polizia non va sicuramente li a caso o senza aver fatto le dovute verifiche prima...
Esatto, secondo me il fatto è proprio questo...
Se uno ha molti attrezzi ma ripara cose sue, nessuno ti mazzia, anche se non potresti...ma se fai le cose in nero -secondo me- è giusto che il mazzo te lo fanno, visto che se sei in regola paghi quasi il 50% in tasse...![]()
Se i mezzi nel garage sono tutti i suoi allora meglio così.
Ho dato una lettura veloce alla legge citata e pur non essendo un avvocato alcune cose mi sembrano abbastanza chiare.
A parte che quella legge regolamenta le imprese che svolgono l'attività di autoriparatori (che non sono quelli che si riparano da soli) all'art. 1 dice:
Articolo 1
Attività di autoriparazione.1. Al fine di raggiungere un più elevato grado di sicurezza nella circolazione stradale e per qualificare i servizi resi dalle imprese di autoriparazione, la presente legge disciplina l'attività di manutenzione e di riparazione dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, ivi compresi ciclomotori, macchine agricole, rimorchi e carrelli, adibiti al trasporto su strada di persone e di cose, di seguito denominata <<attività di autoriparazione>>.
2. Rientrano nell'attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1, nonché l'installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi. Non rientrano nell'attività di autoriparazione le attività di lavaggio, di rifornimento di carburante, di sostituzione del filtro dell'aria, del filtro dell'olio, dell'olio lubrificante e di altri liquidi lubrificanti o di raffreddamento, che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dall'inquinamento atmosferico e di smaltimento dei rifiuti, nonché l'attività di commercio di veicoli.
3. Ai fini della presente legge l'attività di autoriparazione si distingue nelle attività di:
a) meccanica e motoristica;
b) carrozzeria;
c) elettrauto;
d) gommista.
1.bis La dotazione delle attrezzature e delle strumentazioni, occorrenti per l'esercizio dell'attività di autoriparazione, è stabilita ed aggiornata con decreto del ministro dei trasporti e della navigazione, sentite le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative, con cadenza biennale
Quindi se mi trovano a casa mia a cambiare il filtro dell'aria alla mia macchina non mi dovrebbero dire nulla ne tantomeno sequestrare le attrezzature.
Poi passaimo all'art. 6:
Articolo 6
Obblighi del proprietario o possessore di veicoli o di complessi di veicoli a motore.1. Il proprietario o possessore dei veicoli o dei complessi di veicoli a motore di cui al comma 1 dell'articolo 1 deve avvalersi, per la manutenzione e la riparazione dei medesimi, di imprese iscritte nel registro di cui all'articolo 2, salvo quanto previsto dal secondo periodo del comma 2 dell'articolo 1 e fatta eccezione per gli interventi di ordinaria e minuta manutenzione e riparazione.
Poi ancora l'art. 10, quello oggetto dell'accertamento:
Articolo 10
Vigilanza e sanzioni.
1. Le province e i comuni vigilano sull'applicazione della presente legge.
2. L'esercizio dell'attività di autoriparazione da parte di una impresa non iscritta nel registro di cui all'articolo 2 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire diecimilioni a lire trentamilioni e con la confisca delle attrezzature e delle strumentazioni utilizzate per l'attività illecita.
3. L'esercizio, da parte di una impresa, di attività di autoriparazione di pertinenza di sezioni del registro di cui all'articolo 2 diverse da quella in cui l'impresa è iscritta è punito, salvo il caso di operazioni strettamente strumentali o accessorie rispetto all'attività principale, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma
da lire cinquemilioni a lire quindicimilioni e con la confisca delle attrezzature e delle strumentazioni utilizzate per l'attività illecita. Se la violazione sia ripetuta, si fa luogo alla cancellazione dell'impresa dal registro di cui all'articolo 2.
4. Chiunque viola la disposizione di cui all'articolo 6 è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire centomila a lire cinquecentomila.
Quì si parla di "attivita di autoriparazione da parte di una impresa non iscritta...."
Domanda: ma il tuo amico ha una attività commerciale? credo proprio di no, visto che hai detto che è in cassa integrazione. E allora che ci azzecca? Come fanno a dire che il tuo amico svolge l'attività di autoriparatore?
................... una tre mari in 180 SS ...... non ha prezzo!!!!!
Non inviatemi PM, non posso rispondere, lo spazio della mia casella è saturo.
La legge postata da DeXoLo serve per evitare che persone non competenti mettano le mani su mezzi a motore (che poi circoleranno in strade pubbliche dove ci sono altri utenti) e ne compromettano l'efficenza.
E' ovviamente ridicolo fare questo discorso sulle vespe che sono poco più che biciclette (biciclette che sono fuori da ogni regolamentazione seppur utenti della pubblica via) altro discorso è invece se mi cambio i freni della ferrari e dopo 3 frenate si stacca il tubo della pompa idraulica perchè sono idiota e non ho rimesso la fascetta e mi schianto a 130 km/h su una 500 tritando una famiglia di 5 persone e 2 cani e canarino.
Da una parte eviti che il "fai da te" faccia dei danni sulle nuove macchine e moto con nuove tecnologie e quindi che si rifletta sulla strada, crei posti di lavoro (meccanici), crei entrate nello stato (immagino che l'iscrizione ai registri e le autorizzazioni costino ai meccanici); dall'altra parte rendi interpretabile la legge e crei i presupposti per poter sanzionare un onesto cittadino che ha un set di chiavi per il bricolage di casa e le piccole manutenzioni permesse dalla legge...
Questa è l'Italia! Ridicola legislazione sui punti neri, ma corruzione e mafia fanno scorpacciate e ingrasso fin nei piani alti dello stato.
Scusate le considerazioni personali ma mi sono un po' alterato nel pensare che la vecchia del piano di sopra che mi odia mi può mandare le forze dell'ordine a casa e forse avrebbe anche ragione...
Ciao ciao
Damn