Citazione Originariamente Scritto da barroi Visualizza Messaggio
curiosità: studi ingegneria meccanica? il tuo linguaggio mi ricorda quello di un mio amico che appunto studia ingegneria.
Detto ciò...Io credo che nelle discussioni di tuning si sottovaluti spesso il sistema eletrico e di accensione... si comprano gruppi termici avanzatissimi, si impazzisce a cercare la carburazione perfetta però poi piazziamo lo statore inposizione quando chiudiamo un motore e lì resta per chissà quanto tempo.
Chiaramente la posizione fissa dello statore impone un trade off, una scelta in termini di prestazioni. Qualcuno mi disse "scegliendo un'errore di posizionamento dello statore meglio metterlo posticipato che anticipato" che è fondamentlamente un discorso preservativo... piuttosto che fare danni meglio perdere qualcosa in termini di prestazioni. Ma ciò che io mi chiedo è qual'è il punto di equilibrio giusto nell'anticipo nel quale si hanno il massimo delle prestazioni? come riconoscerlo e come testarlo?
Si, studi di ingegneria ma non meccanica ma elettrica nel corso dei quali si affrontano materie come fisica e termodinamica nelle quali vengono affrontati argomenti come appunto i motori endotermici acombustione interna.
Per quanto riguarda il corretto posizionamento dell'anticipo fisso, è come giustamente dici tu nel senso che si trova un compromesso in termini di prestazioni del motore sia ai bassi regimi che agli alti.
Potrebbe essere possibile, in linea teorica, posizionare l'anticipo ritardandolo in modo da avere prestazioni agli alti regimi ma sicuramente ai bassi il motore girerebbe in modo irregolare dando scarse prestazioni in termini di coppia e ripresa garantendo magari un pò più di allungo e velocità massima agli alti.
Ritornando alle nostre vespette, i gradi di anticipo che la piaggio consiglia sui manuali sono già un buon compromesso tra questi regimi di rotazione del motore.
In commercio ci sono dei gruppi termici con coppie abbastanza alte ai bassi per cui è possibile regolare l'anticipo per avere dei bei allunghi e compensare le perdite di coppia ai bassi, dovute ad un anticipo "ritardato", con la eccedenza di coppia data dalle caratteristiche del gruppo stesso.