tornando in topic, mi pare che folgore avesse sollevato la questione già in un altra discussione e come allora dico che secondo me il problema è dato proprio dall'accoppiamento del carburatore con la vaschetta e i carter.
i carburatori si ed in particolare gli spaco sono soggetti a schiacciamento causato da serraggi eccessivi o non corrispondenti alle coppie di serraggio previste.
la soluzione definitiva è limare il fondo del carburatore per riportare a pari tutta la superficie alla base dello stesso.
il miscelatore non c'entra...
Ciao Ragazzi. Purtroppo anche la mia Calimera ha lo stesso problema. Ho già cambiato le guarnizioni una volta e a breve lo farò un'altra volta.
Dite che se spianassi la flangia del caburatore (Spaco) su lastra di vetro con carta vetrata grana 2000 a olio otterrei un risultato accettabile?
Comunque Uso sempre montare guarnizioni a secco con mastice per guarnizioni e non ho mai avuto problemi, ma stavolta...
E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino.
Alla fine quoto MimminoAlbe, molto probabilmente il miscelatore non c'entra nulla e per risolvere bisognerebbe far passare al lapidello carter, vaschetta e carburatore, un lavoraccio per chi ha già restaurato la Vespa.
Pertanto consiglio a tutti coloro che hanno ancora il proprio Px a pezzi di pensarci prima perchè se hai il motore in mano non è un gran lavoro.![]()
guarda che comunque non è un gran lavoro e l'unica cosa che devi smontare è il carburatore(al limite la vaschetta). sul carter non devi assolutamente asportare nulla,al massimo puoi pulire con diluente la zona di appoggio della vaschetta.
il tutto si fa in 10 minuti
Beh... se si fa solo scatola e carburatore il lavoro è fattibilissimo.
Aggiornamento sulla situazione: Io che perdevo da tutte le parti ho sistemato le cose in questa maniera seguendo i vostri preziosi consigli (anche di altri post)...
1° passaggio: smonto carburatore, controllo semplicemente spillo conico e galleggiante, guarnizioni....(mi sembrava tutto ok)...
2° passaggio cambio tubo benzina...che lavoraccio, quello vecchio era di ferro con qualche lesione (prima perdita e scivolava all'indietro)...penso di aver risolto maperdo ancora, meno ma perdo....
3° passaggio a carbutatore aperto (solo emulsionatore chiuso) metto in moto eeeee? vedo colare di lato l'emulsionatore....allora? seguo il consiglio di un utente(mi spiace ma non ricordo quale dei tanti esperti) il quale diceva di mettere due strati di guarnizione( io personalmente ho lasciato uno vecchio aggiungendo uno nuovo).......alla fine, devo essere sincero mi sono reso conto che c'erano guarnizione nel kit revisione che io non avevo montate nel carburatore (qualche meccanico, sicuramente l'ultimo le avrà levate).......
ora la vespa non perde, provata riprovata, (penso solo di cambiarci onestamente il tubo dell'olio....ma in realtà ora ho un altro problema serio, per il quale nessuno mi vuole dare una mano.....cioè i fili elettrici sullo sterzo .....provo a cambiare il regolatore di tensione...poi si vedrà....
spero vivamente di essere stato d'aiuto...
in realtà penso di seguire il consiglio di qualche altro il quale diceva di passare la vaschetta su carta vetro ad olio...per renderla uniforme o addirittura di lavorare con la lima la vaschetta all'entrata...poi si vedrà....almeno per ora spero di non perdere piùbenzine ed olio per le strade di napoli!buona giornata e buon inizio settimana..io scaappo all'università!
Anche io ho il mio aggiornamento:
Smontato carburatore e vaschetta. Ho rimediato un attacco tubo in ottone dal carburatore di uno scooter moderno e l'ho montato sulla vaschetta a mò di "catetere 3", sostituito tutte le guarnizioni, il passatubo della vaschetta e lo spillo conico.
In più, ho passato la flangia del carburatore su carta vetrata finissima montata su lastra di vetro e cosa scopro? Che il carburatore si è imbarcato. I punti di fissaggio risultavano più sporgenti della parte centrale. Una volta spianata la flangia ho rimontato tutto usando del mastice per guarnizioni.
Pare, ma non voglio farmi sentire troppo, che non perda più.![]()
E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino.