Scarrafone, ricordi al tuo primo VRaduno di due anni fa, quando a 48.000 km sul Trasimeno vincesti il premio per la Vespa più "vergine", perchè all'epoca non avevo smontato null'altro se non carburatore e miscelatore, lasciando "illibato" tutto il gruppo termico e la trasmissione?
Avevi già alle spalle un viaggio toscosiculo, e non sapevi che t'aspettava un viaggio toscoappulo via Molise (aprile 2009, in occasione del tuo secondo VRaduno) ed altri due toscosiculi, rispettivamente nell'estate 2009 e 2010...
Oggi siamo a quanto questa foto ci racconta... e ancora stai conservando dignitosamente il tuo... "segno zodiacale"!![]()
Chissà quanti sgranerebbero ancora gli occhi, se raccontiamo che ancora ad oggi non t'ho nemmeno aperto la testata per disincrostare ciò che c'è sotto, ma tanto sai che non ce n'è bisogno: illuminando dal foro candela si vede che l'olio Selenia ha lasciato pochi residui.
Anche levando la marmitta si vede che hai poche incrostazioni, anche se sul mantello del pistone si vedono i segni delle 4 scaldate () che hai preso durante i tuoi lunghi viaggi (mannaggia al paraolio lato volano che "silentemente" ci ha abbandonato...
).
Però non so se sorprendermi del fatto che le tue "prestazioni fisiche" sono da sempre sostanzialmente immutate: chissà se il mix di buona fabbricazione, sensibilità tecnica di guida e manutenzione cadenzata è una buona base di per sè oppure posso io ritenermi fortunato ad aver avuto un esemplare particolarmente riuscito...(anche se in fondo non lo credo, confidando nella bontà del progetto che ti ha partorito...
)
Fatto sta che quello che conta è che tu per me non sei nè un idolo nè un mito, ma un semplice "ferro del mestiere" che è (e deve essere...) sempre pronto a collaborare nei miei più svariati impegni, più o meno gravosi: dal fare la spesa vicino casa al percorrere l'Italico Stivale quando mi ritaglio il tempo per andare a trovare parenti e amici.
Al di là di ogni considerazione "poetica", non ho problemi a riconoscere che mai mi sono pentito di aver acquistato un mezzo con questo mix di caratteristiche: dico a tutti che "la Vespa sono le mie gambe", più dell'auto che ovviamente consuma, ingombra e inquina un po' di più.
Alla faccia di chi dice che una tipologia come questa è superata, PX o Star che sia non ha importanza: fino a quando ci saranno persone che continueranno ad apprezzare questi mezzi non solo per passione ma anche per "sostanza", daranno un segnale forte al mercato che si è in disaccordo con la mentalità consumistica dell' "usa e getta".
Ed ora, con tutti voi, virtualmente stappo una bottiglia di spumante!!!![]()
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