Nel mio post di sopra ho corretto il valore della resistenza di polarizzazione dei "tuoi" LED da 25 mA e 3.6 V di caduta.
È corretto usare resistenze da 150 Ω 2 W poiché la tensione di picco prima del raddrizzatore è 8.5 V, dopo la caduta di 1.2 V su 2 diodi (del ponte) abbiamo 7.3 V residui, a cui bisogna sottrarre la caduta di 3.6 V ai capi del LED stesso, ci rimangono 3.7 V con cui imporre la corrente di 25 mA --> 3.7/0.025 = 148 Ω, quindi il valore commerciale perfetto è appunto 150 Ω 2W.
Se mettessi resistenza da 100 Ω 2 W o da 120 Ω 2 W avresti sì una luce più forte emessa dal LED ma lo faresti lavorare con una corrente leggermente superiore al suo valore nominale, quindi tenderesti ad esaurirlo (=bruciarlo) prima della sua vita naturale, la quale vita naturale con corrente eguale od inferiore alla sua corrrente nominale sono diversi anni![]()