
Originariamente Scritto da
GustaV
Come fai a saperlo? Cita le fonti. Sono attendibili?
Con questo non voglio dire che le radiazioni non siano pericolose, anzi. Nella zona di Chernobyl l'ambiente è ancora fortemente contaminato.
Il nucleare è pericoloso. Tutte le posizioni e le opinioni devono essere rispettate. Personalmente sono favorevole al nucleare per una lunga serie di motivi, ma rispetto chi ne ha paura e non lo vuole.
Però bisogna essere coscienti che la nostra società si basa su forti consumi energetici, tutto ciò che ci circonda consuma o ha consumato energia, non basta rinunciare all'auto, alla doccia calda, al climatizzatore. Questi sono consumi diretti, bisogna avere coscienza che la mela nel vassoio in cucina è energia (necessario a coltivarla, coglierla, distribuirla, farla arrivare nel vassoio, smaltirne il torsolo dopo che si è mangiata), anche il pane, l'olio, il vino, i vestiti, la carta igienica sono energia.
L'energia ed i consumi restituiscono i margini per l'evoluzione tecnologica, che si traduce in monitor a cristalli liquidi ad esempio. Possiamo rinunciarci, ok, ci sta. Ma siamo disposti a rinunciare alla ricerca scientifica? Alle apparecchiature per la diagnosi medica? Alle medicine? Tutta questa roba ha avuto la possibilità di essere sviluppata (e continua a farlo) grazie alla nostra società, al nostro sistema malato ed insostenibile che basa la propria esistenza sul consumo di energia. Se rinunciamo all'energia dobbiamo rinunciare a tutto questo. Se rinunciamo ai nostri consumi, lo stesso sistema che alimenta l'esistenza di 6 miliardi di persone si disgregherebbe. Tanta gente morirebbe di fame, morirebbe di malattia, morirebbe per mancanza di assistenza, morirebbe di eventi violenti poichè il sistema non sarebbe più in grado di mantenere l'ordine sociale e la stessa sussistenza dell'enorme popolazione modiale.
Il problema è molto complesso, non perdiamoci nel semplicismo.