Prendo la vespa per andare al bar a fare colazione, tutto tranquillo, perfetta come sempre, torno in garage, rallento per aprire il cancello e sento un rumore strano, come quando in macchina vi si blocca l'indicatore delle frecce a metà e si sente il cicalino friggere. In un primo momento non ci faccio caso, poi man mano che entro in cortile e vado per posteggiare, ogni volta che rallento il rumore aumenta sempre di più, fino a diventare troppo fastidioso. Spengo e do una rapida occhiata, tolgo tutte le cose che possono fare vibrazioni, svuoto il bauletto, tolgo i culi e la ruota di scorta e riaccendo. Il rumore è sempre peggio, è come una continua scarica elettrica, come un ronzio che cresce sempre più in volume e intensità. Se accelero e mantengo i giri alti anche da fermo non c'è nessun rumore, se scendo al minimo è insopportabile. Il rumore proviene dalla parte del volano, e oggi non ho potuto aprirlo perchè ho la testa di una vite che tiene il coprivolano spanata da sempre, e non sapevo come svitarla perchè nemmeno con la pinza gira. Il rumore lo fa anche da spenta, basta girare con le mani il volano e si sente. Domani faccio un solco col seghetto sulla testa della vite e provo a svitarla con un cacciavite italiano grosso, così levo il volano e vedo cosa s'è macinato là sotto.
Ma cosa può essere successo?? Il motore non è mai stato aperto e ha oltre 22mila km...![]()