Ma no dai, il nostro Paese è la patria delle cose insensate, soprattutto in tema di circolazione stradale.
Basti vedere come funziona in altri Paesi europei come la Germania o il Regno Unito, dove le procedure per legalizzare le modifiche a moto/autoveicoli sono semplici e poco costose, realmente volte a salvaguardare la sicurezza e non, come spesso accade in Italia, attente unicamente al rispetto di procedure e burocrazia utili solo a garantire uno stipendio ai funzionari pubblici che devono applicarle...