Ho deciso che non si può più tergiversare e che deve avere il coraggio delle sue azioni assumendosi la responsabilità delle sue scelte...
Basta con questi atteggiamenti, lei ha quasi 30 anni e deve avere un comportamento "adulto"...
L'ho contattata e alle 10.30 abbiamo avuto un appuntamento per chiarire definitivamente...
Abbiamo parlato e dalle sue parole è chiaro che è sempre più convinta della sua linea. Quando però le ho detto: "Bisogna avere il coraggio di dire le cose chiaramente" lei mi ha chiesto ancora un paio di giorni...a pensar male si potrebbe ipotizzare che manca solo che debba aspettare per vedere se si libera l’altro…
Ha rifiutato ogni mia proposta legata a cercare un aiuto “esterno” per provare ad uscirne insieme…
La cosa più allucinante è che la sua principale preoccupazione è che sia una separazione "serena" a differenza di quello che le avevo detto domenica in uno scatto d'ira ("ricordati che sarà una guerra")

P.S. Non per avere atteggiamenti "pietistici" o per strumentalizzare la cosa ma questa situazione sta causando un rapido aggravamento dei sintomi da SM