Il problema dell'olio non è legato soltanto alla densità o viscosità o quello che tecnicamente sia, non essendo un tecnico non vorrei usare termini impropriamente.
I vecchi olii, quelli di 30 - 40 anni fa e anche meno, lubrificavano punto e basta, quindi un olio motore andava bene anche per il cambio di una vespa.
I moderni olii motore, e per moderni intendo quelli da una decina d'anni (+ o -) sino ad oggi, hanno additivi e non so che altre diavolerie che servono per proteggere meglio la meccanica e ridurre le usure meccaniche, consentendo al contempo sostituzioni dell'olio meno frequenti.
In tempi ormai lontani un cambio d'olio motore si faceva ogni 5.000 - 10.000 km; oggi io mi trovo due auto, una dei primi anni 2000 con cambio olio da fare ogni 20.000 km e una del 2009 con cambio olio da fare ogni 30.000 km.
Questo perchè gli olii motore sono oggi modificati, e stendono un velo protettivo, un sottile film, sugli ingranaggi e sulle parti lubrificate; questo film è uno dei motivi che consente la sostituzione ad intervalli allungati dell'olio e allunga la vita alle componenti meccaniche del motore.
Ma se un olio additivato che crea un film protettivo va bene per il motore o per il cambio, non va bene affatto per la frizione a bagno d'olio.
In questo caso il film protettivo si va a depositare sui dischi della frizione, inibendone il corretto funzionamento, con conseguente malfunzionamento.
Se avete una moto jap (e non solo jap) con frizione a bagno d'olio andate a guardare il libretto di uso e manutenzione; vedrete che c'è scritto di usare per il cambio olii specifici per la frizione, perchè gli olii motore non sempre vanno bene.
Quindi oltre alla viscosità, alle gradazioni SAE o W che siano, si sono - OGGI - anche altre caratteristiche degli olii da tener ben presenti per un buon funzionamento della frizione delle nostre vespa.