Gio ma quello "fedele" usato dalla Piaggio qual'e? Ai fini di un iscrizione al registro storico influisce questa scelta?
Gio ma quello "fedele" usato dalla Piaggio qual'e? Ai fini di un iscrizione al registro storico influisce questa scelta?
Dal sito colore amico:
Cicli Vespa Piaggio
Per il restauro di una Vespa Piaggio sono possibili quattro cicli di verniciatura corrispondenti ad altrettanti prodotti Max Meyer.
Segnaliamo che originariamente la Piaggio utilizzava Bilux e Duralit Car. Gli altri prodotti sono vernici di più recente formulazione con caratteristiche migliori in termini di resa e finitura ed una maggiore durata.
Ciao ciao
Damn
Ok grazie Damn, a sto punto direi acrilico ma prima di spellarla non aveva quella classica caratteristica lucida risplendente che può avere un colore acrilico. Che i 32 anni abbiano appassito il colore????
Anni e intemperie, senz'altro l'hanno segnata soprattutto sul bianco si vede
Se posso dire la mia, userei Duralit Car così la morchia, la benzina e altri solventi non la toccheranno mai...
Immagina se ti dovesse cadere un po' di benzina mentre fai rifornimento... o se, riempiendo troppo il serbatoio, uscisse un po' di benzina dal tappo e colasse sulla pancetta laterale (successo a me)... oddio non sarebbe uno sfregio inguardabile, ma immagino ti girerebbe non poco --->
Scegli bene^^ già che ci sei spendi 2 soldi in più per una sicurezza in più.
Ciao ciao
Damn
Grazie ragazzi!
Mi intrometto in questo thread perchè anche sto restaurando anche io la mia vespa 50 special del '78.
Volevo sapere quale fosse il colore del serbatoio (dove c'è il tappo per intenderci) in origine.
La vespa che ho comprato era stata riverniciata in malo modo e anche il serbatoio era stato colorato di verdone.
Grazie mille!
Lo stesso colore del resto...
Esatto, stesso colore del telaio
Eccomi di nuovo dopo diverso tempo a "fondare" e carteggiare la vespa e dopo diverse stuccate(per nulla facili in alcuni punti) a presentarvi la special verniciata con tre mani di biancospino. Un lavoro splendido a mio parere uscito dalle mani tutt'altro che esperte. Colgo l'occasione per ringraziare mio cognato che, paziente il triplo di me, è stato fondamentale nella riuscita di questo lavoro. Esperienza magnifica che rifarei nonostante tanti litri di olio di gomito!
Eccovi alllora alcuni scatti, ovviamente il "forno casalingo" è stato adibito alla bene e meglio ma ha fatto il suo porco dovere.
Adesso comincia il restauro dei mozzi, forcella e cerchi, ma il grosso è passato!
ma io non l'avevo mica vista verniciatacomplimenti anche se è un po tardi!!
Ciao Gioweb