Non ti dimenticare gli investimenti che Piaggio sta facendo in India ed in Vietnam. Produrre là una PX gli costerebbe un'inezia con tecnologia già acquisita e poi la porta in Italia certa di contare su di un mercato di appassionati che sono disposti a pagare anche di più rispetto ad uno scooter tecnologico.
Tutto è possibile, però forse non hai letto attentamente il mio post iniziale. Riepilogo:
- 3 collaudatori, tutti in abbigliamento tecnico completo (casco integrale, giacche e pantaloni tecnici, stivali, guanti in pelle) d'estate e in centro città alle 7:30
- tutti e tre i mezzi con targa prova
- scritta rossa a mano su di un cofano della vespa
Ora quello che tu dici è possibile ma dovrebbe esserci un tipo che ha 2 amici collaudatori, ha una vespa con targa prova su cui ha scritto a pennarello "175", che decide di farsi un giro tra amici in un giorno feriale alle 7:30 del mattino nel centro di Pisa tutto "bardato" come Valentino Rossi in gara.
Se esiste è meglio che si faccia vedere da un bravo psichiatra!
Dalle mie parti i collaudatori Piaggio li vedo sulle strade sin da quando ero bambino (bimbetto come si dice da noi!): ti assicuro che si riconoscono bene.
C'è una strada pubblica vicino a Pisa dove fino a qualche anno fa facevano prove di accelerazione: avevano dipinto segni sull'asfalto ogni 100 metri per 1 km e c'erano i cronometristi che prendevano i tempi. Casualmente era una strada frequentata dalle "lucciole" (quelle accese anche di giorno!): lavoro e "panorama" in un colpo solo! Mica scemi i collaudatori!