Io lo uso di tanto in tanto (Remox). L'importante è sciacquare bene, magari aiutandosi con paglietta o spazzole varie, e primerizzare con un prodotto adatto al metallo nudo.
Io lo uso di tanto in tanto (Remox). L'importante è sciacquare bene, magari aiutandosi con paglietta o spazzole varie, e primerizzare con un prodotto adatto al metallo nudo.
eppure leggete al paragrafo 7.4 della sezione USI (anti-ruggine)
Acido fosforico - Wikipedia
allora....
mi sembra strano...
poi magari mi sbaglio, ma quello che so io è che il ferro arrugginisce in ambienti acidi e che non arrugginisce in ambienti basici...
poi magari l'azione dell'acido fosforico sull'ossido è efficace. ma subito dopo penso si necessario lavare il pezzo...
ciao
gian
la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDIcon il frullino ti sposti
....
gian
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L'acido fosforico serve ad eseguire la fosfatazione. In pratica una reazione chimica che crea uno strato resistente alla corrosione. Viene usato spesso per l'interno dei serbatoi, è un processo non duraturo che deve essere ripetuto ogni tot tempo, ma è molto economico.
L'ossidazione dei metalli può creare uno strato di ossido passivante che protegge il metallo sottostante dall'ossidazione. Un esempio è il rame, sul quale si forma uno strato di ossido verde che raggiunge un certo spessore (minimo) e non prosegue, non diventa mai passante.
E' pieno di tetti verdi in lamiera di rame, spesso nelle chiese moderne mai visti? In questo caso l'ossido protegge dall'ossidazione.
Il ferro e l'acciaio non creano strato passivante, ma disgregante. In pratica l'ossido si sfalda continuando ad esporre il metallo sottostante all'ossidazione, che quindi prosegue fino a diventare passante. L'unico acciaio che forma ossido passivante è l'acciaio Corten
Ciombia !!!! qui ci diamo alla metallurgia spinta.......
L'acido fosforico, come detto, è la base di tutti i convertitori di ruggine. L'unico dubbio sull'efficacia è la profondità a cui lavora e la possibilità di non fare altri trattamenti. E' vero che converte la ruggine a cui arriva in qualcosa che non sfoglia ma se sfogliava già prima c'è poco da fare se non la rimozione meccanica. Dove invece la ruggine non sfoglia ma è solo superficiale è un'ottima soluzione a patto di proteggere o isolare la superficie trattata dopo l'acidificazione.......
Comunque è un prodotto da trattare con le molle....anzi con guanti e occhiali, è molto simile alle sostanze organiche e può produrre danni seri alla pelle. Quindi attenzione.
Riccardo
Creative Engineering
...per eliminare definitivamente la ruggine (Fe2O3-nH2O)...... non mi sono mai applicato
... però dalla poca esperienza , la protezione, con prodotti in commercio appositi, dopo la rimozione è una soluzione.
Ho eseguito alcuni tentativi sfruttando reagenti sequestranti (acido fosforico, acido fluoridrico, acido citrico) , reagenti acidi anche diluiti(acido cloridrico,nitrico,solforico... perchè a pH < 2 il Fe3+ si solubilizza ) , ma con la stessa velocità con cui spariva la ruggine si riformava.
giusto
'...primavera non bussa lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura, ha le labbra di carne e i capelli di grano, che paura che voglia che ti prenda per mano, che paura che voglia che ti porti lontano...'
(deandrè)
Fsoforo, non metallo, sostanza attiva negli anticalcare e nella coca-cola ecome acido fosforico...
fosfatizzazione del ferro: in questo processo si forma sulla superficie dl metallo un sottile velo di fosfato di ferro poco solubile, passivante...
(Paolo Silvestroni, Fondamenti di chimica, p. 792)
anche l'alluminio passiva e si protegge
'...primavera non bussa lei entra sicura, come il fumo lei penetra in ogni fessura, ha le labbra di carne e i capelli di grano, che paura che voglia che ti prenda per mano, che paura che voglia che ti porti lontano...'
(deandrè)