
Originariamente Scritto da
GustaV
A me molti concetti di matematica appresi a scuola mi sono serviti per capire certe cose, sia negli hobbies che nel lavoro e nella vita in generale. Come anche geometria, fisica, chimica, storia, letteratura, eccetera.
Mi sono serviti sia dal punto di vista pratico, sia per sostenere conversazioni con altre persone.
Affarmazione discutibile, ormai lo studio non è più garanzia di riscatto sociale come lo poteva essere fino a mezzo secolo fa.
Apre teoricamente maggiori possibilità, ma fa pagare l'entrata nel mondo del lavoro a tarda età e l'eccessiva specializzazione che costringe a limitare il numero dei possibili obiettivi, trasformando qualunque altro lavoro in un insoddisfacente ripiego. Un discorso è specializzarsi studiando per poi cercare un lavoro coerente con gli studi, un'altra cosa è valutare le possibilità offerte dal mercato ed imparare un mestiere sul campo.
Ormai ci sono troppi laureati per le possibilità offerte dal mondo del lavoro, il futuro assicurato ce l'ha il calzolaio, non il dottore in...
E' una verità difficile da accettare, ma nella vita bisogna essere pratici.
Possiamo anche parlare del desiderio di crescita personale, ma è un altro discorso, io mi riferisco esclusivamente alla relazione pratica studio-lavoro.
Il mio consiglio è: impara bene almeno l'inglese e consegui con impegno e quindi bene un diploma, sono i requisiti minimi e sufficienti per avere un livello culturale tale da metterti in grado di accedere al mondo, sviluppare un sano spirito critico e sostenere qualunque rapporto sociale. Poi, se sei seriamente motivato, prosegui con gli studi, se non sei seriamente motivato, cerca immediatamente un lavoro serio, inizialmente anche malretribuito, che ti permetta di distinguerti dalla massa, insomma impara un mestiere ed insegui l'autorealizzazione.
Mantieni quindi vivo il tuo intelletto e sviluppa la tua cultura per tutta la vita, frequentando persone valide, leggendo molto ed interagendo sulla realtà che ti circonda con l'orizzonte più ampio possibile.
Scusate appaio come diseducativo, si tratta di una mia opinione.