e io che ho 512 mb di ram sul pc...che in gennaio compie..1,2,3....5 anni...![]()
e io che ho 512 mb di ram sul pc...che in gennaio compie..1,2,3....5 anni...![]()
La giornata è dura ma non ci fa paura!!
Flycat ti passo un mio file 3D vediamo se riesci ad aprirlo con 256 MB di ram
MAC lo utilizzo come computer da casa e, ad ogni modo, l'ho sempre usato... Pensa quanto sono figo anche io... Per il fotoritocco intendo lavori come siti internet, poster et simila (è il mio dopolavoro).
Il PC devo obbligatoriamente utilizzarlo al lavoro, l'azienda ha acquistato 20 licenze CATIA a 12.000€ cadauna, figuriamoci se faceva problemi per 100 € di windows... Quindi mi sembra inutile il discorso dell'open source (free) in questo caso. Il discorso è che, per poter gestire un file catia di 200 e passa MB con un PC di 2 GB è gia un bel lavoro (PS: i prodotti di CATIA, si leggono solo ed esclusivamente con CATIA, non esiste alcun programma analogo che giri su di un altro sistema operativo)
Dicette Pullecenella: Mangiammo e bevimmo finché c'è uoglio a 'sta lucerna, chi sa si all'auto munno c'è lanterna chi sa si all'auto munno c'è taverna.
Disse Pulcinella: Mangiamo e beviamo finché c'è l'olio nella lanterna, chissà se all'altro mondo c'è una lanterna, chissà se all'altro mondo c'è una taverna.
Infatti..
credo che sarete tutti d'accordo se dico che CATIA è un software che solo qualche anno fa era impensabile fare girare su un Pc ma funzionava su workstation dedicate. Oggi che i pc hanno raggiunto le potenze che conosciamo tutto si è appiattito.. Ricordo ad esempio che, non piu tardi di 10 anni fa, se volevi realizzare un catalogo vero e ben fatto in termini di qualità scattavi le foto in studio su lastre da 10 x 12 cm, le sviluppavi, passavi qualche giorno in fotolito dove con uno scanner a tamburo che costava 5-600 milioni di lire (scitex Dyneemo etc), facevi quattro pellicole per ogni pagina, poi i cromaline, poi le lastre e posi stampavi.. Oggi scatti in digitale e fai le lastre. LA variabile è la potenza dei processori e la possibilità di avere RAm.
Tornando al 3d, parlo di Mac come PC e per pc si intende l'acronimo di Personal Computer e quindi strumento di produttività "individuale". In quel segmento io credo che non ci siano paragoni.Per le applicazioni specialistiche poi .. si deve fare un discorso a parte.
No ?
Mah, dire che il Mac è un computer per fare i fighi non è molto differente da quello che dice il signor Steve Ballmer, ad Microsoft, per il quale comprare un Mac significa spendere 500 $ in più per un logo sul cofano.
Mi sembra la discussione tra PX ed LML. Con una grande differenza: che Win e Mac non sono assolutamente uguali e che qualitativamente il software Apple è migliore: è programmato con meno righe, occupa meno spazio, richiede meno risorse, si rompe molto di meno. Gira su hardware sviluppato solo per Mac (difatti Apple fa i soldi con l'hw non col sw) e se c'è un problema software, i clienti possono segnalarlo ad Apple che ci mette subito la pezza.
Discorso diverso con Windows, che peraltro da 95 in poi ha copiato pedissequamente l'interfaccia Mac: è un sistema operativo programmato diversamente ed esposto a buchi e virus, che contiene vecchie stringhe codice lasciate là perché tanto non ne vale la pena levarle. E' diventato uno standard sol perché gli assemblati IBM compatibili costavano meno dei Mac e perché negli Anni '80 Jobs è stato cacciato dalla società che ha fondato. Altrimenti oggi il mondo sarebbe dominato da OSX e non da Windows, standard di sicuro ma qualitativamente inferiore rispetto al Mac.
Confido molto nel SW alternativo, come OpenOffice e cose del genere. Vedremo nel corso del tempo se e quanto continuerà il monopolio Microsoft. Io dico che quantomeno sarà ridimensionato a favore di Apple e Linux. E, perché no, Google.
PK 50 XL del 1986: la VespaThema
Vespa, sempre Vespa, fortissimamente Vespa!!!
e cos'altro può dire ? (e poi tra l'altro che logo ! Uno dei più riusciti della storia della comunicazione)
QUOTO
QUOTO
QUOTO (senza peraltro mai riuscirci e con parecchie cadute rovinose (vedi Vista che doveva essere una rivoluzione e si è rivelato una terribile minchiata)
QUOTO
Ma è meglio cosi in fondo perchè altrimenti oggi non saremmo i più fighi...
Guardacaso nelle redazioni dei giornali si usa Mac, chissà perché. Forse perché Jobs all'università fece un corso di calligrafia?
PK 50 XL del 1986: la VespaThema
Vespa, sempre Vespa, fortissimamente Vespa!!!
C'è un perchè (anzi molti)
Mac è stato il primo sistema operativo WYSYWYG (what you see is what you get), fino ad allora in casa microsoft erano riusciti solo a far vedere a video dei caratteri ASCII verdi o ambra ma non le font reali.
Mac è stato il primo software ad adottare Postscript (Adobe) che è la descrizione vettoriale dei caratteri (detta banalmente) il che gli ha consentito di interfacciarsi con le fotounità (linotype ecc ) per la produzione di pellicole da stampa. Fino ad allora si stampavano delle striscette di pellicola, si ritagliavano, si montavano su un cartone bianco impaginando, si rifotografava il tutto e finalmente si otteneva una pellicola per fare una lastra e stampare una pagina. E in bianco e nero. Era il lavoro delle fotocomposizioni e per fare un libro ci voleva un mare di tempo. Poi venne il colore.. la possibilità di gestire i retini di stampa, la loro lineatura ed inclinazione e un sacco di altre possibilità peraltro impossibili prma
Mac è stato il primo ad adottare software di DTP (leggasi Desk Top Publishing) e ciè qualla gamma di sw che consente di impaginare e che oggi è "normale" ma allora è stata una rivoluzione. Vedasi Page Maker (aldus) primo software di impaginazione, poi soppiantato da Xpress (quark) a sua volta soppiantato da InDesign (guardacaso Adobe.. )
Mac è stato il primo a poter montare Photoshop (guardacaso Adobe.. ) versione 1.0 che solo in seguito è stato rilasciato anche per windows con non pochi problemi
insomma, mac è stato SEMPRE il primo..
chi è stato il primo ad adottare un sistema operativo a finestre ?
chi poi con grande fantasia lo ha copiato e ribattezzato.. pensate la botta di genio.. Windows ?
chi è stato il primo a dare la possibilità di utilizzare più di un programma contemporaneamente ?
chi lo ha copiato ?
chi è stato il primo a consentire di espandere la RAM ?
chi lo ha copiato?
chi ha inventato il copia incolla ?
chi lo ha copiato ?
chi ha inventato il mouse ?
chi lo ha copiato ?
rispondete a queste domande.. altro che logo sul cofano.. e se poi qualcuno lo incontra, quel genio dell'amministratore delegato di Microsoft provi a fargli le stesse domande.. Logo sul cofano..
Non ho CATIA sul Celeron 900...non potrò effettuare la prova...per il resto tu lavori per una ditta che può permettersi di spendere questi soldi, io che lavoro per conto mio non posso spenderne così tanti, l'open source riguarda molta più gente di quanto ti possa sembrare, tanto è vero che anche nel settore pubblico (finalmente) sta iniziando a farsi avanti l'utilizzo di sistemi di questo tipo anche per gli uffici...
Quello che mi preme mettere in evidenza è un fatto molto semplice, la produttività e le performance non sono strettamente legate al sistema operativo, o meglio "alla corrente che si segue" bensì all'utente finale, io gestisco tranquillamente file grandi e complessi, la mia workstation alla fine è costata 800e lo scorso anno, quindi non parliamo di cose assurde.
Uso il Gimp tranquillamente e faccio le stesse cose che alla fine posso fare con Photoshop, Openoffice per fare le stesse cose che si fanno con la suite della Microsoft, l'unico problema è il cad, quel poco che c'è non va bene, purtroppo, ma spero in un futuro.
Il sistema open spurce non è solo il fatto che uno non spende soldi, è anche il vantaggio di aderire ad un progetto che è in costante aggiornamento e in espansione.
Jobs è sicuramente un uomo carismatico e di grande comunicazione, ma se dobbiamo dare pane al pane, dobbiamo anche dire che l' OSX nasce dalle ceneri di NextSTEP che altro non è che il BSD Unix...Mah, dire che il Mac è un computer per fare i fighi non è molto differente da quello che dice il signor Steve Ballmer, ad Microsoft, per il quale comprare un Mac significa spendere 500 $ in più per un logo sul cofano.
Mi sembra la discussione tra PX ed LML. Con una grande differenza: che Win e Mac non sono assolutamente uguali e che qualitativamente il software Apple è migliore: è programmato con meno righe, occupa meno spazio, richiede meno risorse, si rompe molto di meno. Gira su hardware sviluppato solo per Mac (difatti Apple fa i soldi con l'hw non col sw) e se c'è un problema software, i clienti possono segnalarlo ad Apple che ci mette subito la pezza.
Discorso diverso con Windows, che peraltro da 95 in poi ha copiato pedissequamente l'interfaccia Mac: è un sistema operativo programmato diversamente ed esposto a buchi e virus, che contiene vecchie stringhe codice lasciate là perché tanto non ne vale la pena levarle. E' diventato uno standard sol perché gli assemblati IBM compatibili costavano meno dei Mac e perché negli Anni '80 Jobs è stato cacciato dalla società che ha fondato. Altrimenti oggi il mondo sarebbe dominato da OSX e non da Windows, standard di sicuro ma qualitativamente inferiore rispetto al Mac.
Il fatto che il sistema non abbia "buchi" è dovuto soprattutto a questa base ed al fatto che essendo chiuso a livello hardware e parzialmente a livello software, tanti problemi non si possono verificare.
Io dico che una cosa è per fare il figo quando si additano caratteristiche sbagliate per valorizzarlo, se mi dici, che il Mac è preferibile perchè ad esempio è più leggero da trasportare o magari ha una suite specifica per un determinato utilizzo allora ok, se diciamo che con il Mac si lavora meglio, beh non è così, a me non interessa se uno sceglie un Mac o un PC, ma almeno che si dicano le cose in modo trasparente e intellettualmente onesto si.
Sicuramente, anzi, per tutto quello che concerne, almeno l'uso di applicazioni ufficio, speriamo passino tutti a sistemi open.Confido molto nel SW alternativo, come OpenOffice e cose del genere. Vedremo nel corso del tempo se e quanto continuerà il monopolio Microsoft. Io dico che quantomeno sarà ridimensionato a favore di Apple e Linux. E, perché no, Google.
Bye, Luca
Giove infuse nell'uomo molta più passione che ragione: pressappoco nella proporzione di ventiquattro a uno. Relegò inoltre la ragione in un angolino della testa lasciando il resto del corpo ai turbamenti delle passioni.
Fin quando avremo macchine industriali programmate (ancora) in Visual Basic, scordati l'open source. E scordati il freeware e tutto il resto, le aziende chiuderebbero i battenti, i programmatori non avrebbero modo di guadagnarsi lo stipendio... Io non sono affatto contro l'open source, ho anche installato linux (Red Hat) su un pc (in dual con XP ovviamente) ma è palesemente impossibile che l'open source soppianti tutto cio che è a pagamento. E' una ruota che gira, io azienda faccio un robot, lo vendo, faccio 20 software differenti e, a seconda di questi, il robot svolge 20 funzioni differenti... Perchè dovrei venderti il robot e darti "a gratisse" il software? Perchè dovrei sviluppare un software per un robot che giri sotto linux quando la gran parte delle aziende europee utilizza sistemi windows? Io se produco un prodotto (scusatemi il gioco di parole) e lo produco per lucro (altrimenti il piatto a tavola non lo metto), secondo regole di mercato tento d'abbracciare un bacino d'utenza più ampio, ergo, faccio un applicativo che giri sotto windows... Se il prodotto va, lo step successivo potrebbe essere (ma non sempre è così) riscrivere il programma per farlo girare sotto MAC OS. Nel caso specifico "Autodesk o Dessault system" faccio un esempio assurdo, se su 10 aziende 7 usano Windows 2 MacOS e 1 Linux considerato che, per il disegno MECCANICO/NAVALE/AERONAUTICO non esistono applicativi ne per MAC ne per Linux, è più semplice far adeguare 3 aziende facendogli acquistare una macchina con la quale lavorare il mio software, o riscrivere 2 volte un intero programma (nel caso di autocad, più di 35 programmi invece in CATIA [è un programma nei programmi]) per venire in contro alle 3 aziende (che con 1000 euro posso comprare un PC ed adeguarsi?).
Le mie conlusioni:
MAC: il sistema operativo è ottimo, non ha falle, è fantastico sotto tanti punti di vista ed è semplicissimo da usare, ideale per tutti coloro che amano i "Media/Center" bellissimo come "macchina da svago".
E' in assoluto il sistema operativo più diffuso per lavoro in ambiti quali grafica/stampa/tipolitografia/videoediting/webdesign.Ottimo anche per il disegno CAD in ambito RURALE. Nel complesso è il pc che preferisco.
WIN: è un sistema operativo con tante falle ma, purtroppo, è anche il più diffuso; non si può fare a meno d'averlo in alcuni ambiti (quali la progettazione meccanica, navale, aeronautica)
LINUX: idem come MAC per quanto riguarda falle, navigazione, differente nell'utilizzo. Ammettiamo che linux, proprio in quanto tale, non può andare in mani "inesperte". Ci vuole quantomeno un minimo di conoscenza tecnica per utilizzarlo, non a caso, tutti coloro i quali utilizzano tale sistema operativo, hanno una buona dose di esperienza/conoscenza informatica. Sarebbe davvero bello poter avere tutto gratis ed open source, ma oggettivamente è pura UTOPIA.
Un altra domanda (che nasce spontanea) come mai si fanno pagare android per installarlo sui cellulari... O perchè sketchup è a pagamento (500 euro per un programma che non vale una cippa).
Dicette Pullecenella: Mangiammo e bevimmo finché c'è uoglio a 'sta lucerna, chi sa si all'auto munno c'è lanterna chi sa si all'auto munno c'è taverna.
Disse Pulcinella: Mangiamo e beviamo finché c'è l'olio nella lanterna, chissà se all'altro mondo c'è una lanterna, chissà se all'altro mondo c'è una taverna.