
Originariamente Scritto da
zichiki96
Oggi ho fatto il mio primo viaggetto-giornata in vespa. Non ho foto causa mi sono dimenticato la macchina

.
Sono partito questa mattina alle 6,00 con la mia specialina. Con me oltre ai viveri e ai documenti una tenda da campeggio

,fornello a gas, e sacco a pelo. Ma iniziamo con calma. Parto da casa e mi faccio i miei primi 20 km ed ecco la mia prima disavventura: filo acceleratore rotto. Mi fermo (stavo sulla ss 274) in una piazzola di sosta e inizio a cercare il filo di ricambio fra tutte le cose inutili che tengo nel sotto sella:
Codice:
3 candele
Chiave candela
Chiavi 8-9-10-11-12-13-14-15-16-17
Estrattore volano
segear di ricambio pistone :crazy:
2 fasce elastiche pistone (doppio :crazy:)
chiave a cric 8/9/10/11
Guarnizioni carburatore,spillo e getti
Cartina stradale
morsetti e serrafilo
faston
1,5 m di cavo elettrico
filo di rame
guanti in lattice
copri sella
camera d'aria
pompa
pinza
carta vetrata
lampadine varie
saldatore a stagno a batteria
fili freni,cambio,frizione e acceleratore
Se vi chiedete come và tutta questa roba nella special,và tutta nel sotto sella nel pozzetto del carburatore e attaccata al telaio della sella.

Trovato il filo inizio l'operazione di smontaggio e mi cade la guaina nel tunnel

. Dopo 30 minuti la vespa è di nuovo pronta. Arrivo a S.Maria di Leuca,salgo al faro e faccio colazione, mi godo il panorama e arriva una persona schetta che mi fà: 800€ me la vendi quella vespa. Io subito rispondo di no ma lui continua a farmi offerte fino a 1300€. Niente da fare la mia prima vespa non la vendo.
Riparto alla volta di Gallipoli dopo avermi fatto il pieno grazie alla tanica che avevo sul tunnel. Arrivo a Gallipoli e inizio a sentire la vespa strana: bobina fusa

Chiamo un mio amico e mi faccio portare una nuova bobina (da ora in avanti la porto con me una di ricambio) e in 1 ora di riparazione on the road io e il mio amico facciamo ripartire la special.

Parto fino ad arrivare a Lecce dove mi fermo un bel po'. La special non passa inosservata in piazza S.Oronzo di fronte alla mcdonald dove ho mangiato. Parto alla volta di Acaya (piccolissimo paese) dove trovo riposo in una campagna montando la tenda e facendomi il tè caldo con il fornello a gas. Ormai era tardi meglio affrettarsi e torno a Maglie e poi a Casarano per le ore 21,00. Ora la mia special dorme beata dopo questa passeggiata.
Spero che questa sia la prima delle tante esperienze.