Citazione Originariamente Scritto da pxe125 Visualizza Messaggio
ok grazie e tienici informati ciao
prima di tutto ho staccato il filo di massa ed il filo di tensione dal regolatore.
poi ho preso una batteria da 4Ah carica, che ho collegato ai due fili.
A quel punto tutto l'impianto elettrico era in corrente continua ed infatti pur a vespa spenta, si accendevano posizione, anabbaglianti, abbaglianti e stop.
Le frecce invece non funzionavano perchè evidentemente l'intermittenza funziona solo in corrente alternata.
Poco male, tanto non avevo intenzione di tenere tutto l'impianto in continua, perchè altrimenti avrei dovuto provvedere a mettere l'impianto sotto chiave per impedire che la batteria si scaricasse per una dimenticanza delle luci (o per qualche ragazzino che avesse le mani troppo lunghe, quando parcheggiata in luogo pubblico).
Alla fine ho eseguito quasi lo stesso collegamento che ha fatto piero con la differenza di aver collegato anche il quarto polo del raddrizzatore (per recuperare entrambe le semionde).
Inoltre ho messo un condensatore da 3300nF a 16v.

quindi: il regolatore di tensione è collegato (filo di massa e filo di tensione) ai poli ac del raddrizzatore ed in parallelo all'impianto (che quindi continua a lavorare in corrente alternata).
i due poli positvo e negativo del raddrizzatore sono collegati tra loro con il condensatore (quindi in parallelo) ed anche alla batteria (sempre in parallelo).
La batteria viene quindi caricata ed è la sorgente da cui prelevare la corrente continua per alimentare ciò che serve.

Ho un dubbio:
se stacco la batteria e misuro la tensione ai cavi che ne rimangono, trovo una tensione continua di 26v e rotti...
se invece riattacco la batteria e misuro la tensione, trovo 12,8v.

il dubbio è che la tensione di ricarica sia eccessiva e che la batteria possa durare poco.
Forse Piero aveva tenuto staccato dal raddrizzatore uno dei due connettori ac proprio per prendere solo una semionda (ed in effetti 26/2=13).
Qualcuno che ne capisce di più c'è??