di sassi che si muovono ce ne sono pochi e visto le velocità lumaca anche quelli non vengono sparati più di tanto sul sottoscocca, se si va con un minimo di occhio si evitano danni, più che altro le vespette si impolverano un po' ovunque (anche se molto meno rispetto allo scorso anno sull'assietta, il mio filtro stavolta era quasi pulito) e in alcuni tratti, in particolare nell'ultimo km prima del forte jafferau, dove la strada da sterrata diventa la classica mulattiera con pietre "autobloccanti", le sospensioni (e il fondoschiena) lavorano tantissimo.
ne approfitto per aggiungere un altro video che ho appena caricato sul tubo,........ notate il montaggio analogico, gli stivali dei soldati, l'occhio della madre, e la carrozzella, ah, un capolavoro del maestro Sergej M. Ejzenstejn
...... ma visto che (noi) il jafferau l'abbiamo fatto perchè il 20 non si va al sommelier?