E questo è quanto di cui ero al corrente anch'io per quanto riguarda il colore.
Ele giustamente si basa su documenti ufficiali e in molti vorremmo trovare riscontro "nero su bianco" di eventuali deviazioni dalle colorazioni ufficiali.

Come ripeto, facendo un giro sul forum ho trovato diversi interventi riguardanti colorazioni "devianti" dell'ET3, non ultimi, appunto, il Biancospino nel 1976 e Il Verde Vallombrosa nel 1977.
Vedere un esempio qui

E' ormai appurato che Piaggio utilizzasse parti o lavorazioni "non ufficiali" su determinati esemplari in sostituzione di componenti in quel momento non disponibili, o anche al fine di smaltire eventuali rimanenze ormai rimpiazzate dalle nuove versioni (ad esempio, ed è solo un esempio, io e il proprietario della "gemella" della mia abbiamo trovato montati due clacson diversi).

Alla luce di questo è ragionevole immaginare che potessero esserci in giro dei telai di primavera biancospino che qualche capo-produzione potesse aver deciso di destinare alla realizzazione delle prime ET3. La presenza della targhetta con il codice colore nel pozzetto potrebbe avvalorare questa ipotesi.

Ma come detto sopra, serve un documento del produttore che attesti che quel veicolo è nato così, perché altrimenti sarebbero solo chiacchiere e per giunta non sarebbe comunque iscrivibile, ad esempio alla FMI.

Tutto ciò naturalmente dando per scontato che non si tratti di Primavera "trasformato" in Et3