io la batterei da sotto con il martello di gomma..........
io la batterei da sotto con il martello di gomma..........
E' un problema della vernice, già visto su altre vespe verniciate a nitro;è come se la vernice invece di rimanere "elastica", si cristallizzasse e con le piccole vibrazioni o piccoli movimenti del metallo durante il montaggio si aprono queste crette. Non ho mai capito se dipende la scarsa qualita delle "nitro" di oggi o dal medoto di diluzione della vernice o dall'ascugatura in forno a temperature troppo elevate...
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Anche io ho questo dubbio.
La mia vespa verniciata con vernice originale Max Meyer, diluita esclusivamente con diluente MaxMeyer (che grazie al nome costa 13 euro al litro invece dei 2,50 che si pagano per un diluente nitro......) ha una vernice fragile come il vetro.
Devo usare una attenzione maniacale quando infilo viti in fori che la verniciatura ha ristretto.
E non ho neanche essiccato.... solo temperatura ambiente e in aggiunta piuttosto bassa (ho verniciato in dicembre...........).
Dove non ho più dubbi è che le vernici nitro sono veramente superate, sono difficili e macchinose da applicare
, e l'effetto finale, anche se bellissimo, è molto fragile.
In confronto, le vernici acriliche sono molto più brillanti (il che a me non entusiasma per nulla, ma a molti piace), si applicano 100 volte meglio, asciugano molto più lentamente lasciando più tempo per correzioni (sempre se si è in ambiente senza polvere
), e alla fine l'intera verniciatura costa molto, ma molto meno
.
Ho un'altra vespina del 65, restaurata dal precedente proprietario, con un bell'azzurro Cina nitro, che ha le pedane completamente crepate con crepe da quasi un mm.........e se ci infilate un'unghia e cercate di "staccare" la vernice, non fate alcuna fatica.
Con questo non voglio avere ragione, voglio solo esprimere la mia opinione.
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Domanda interessante:
prima di verniciare ho portato la temperatura di vernice e telaio a circa 28 gradi. L'ho tenuta per 12 ore..................poi ovviamente la temperatura è scesa ben sotto i 15 gradi.
Comunque non vedo nessuna crepa. Solo la vernice è estremamente fragile, il che mi fa pensare che possa fratturarsi in qualsiasi punto sollecitato............
La vespa che ho comprato già restaurata, invece, viene da un posto dove la temperatura raramente scende sotto i 15 gradi.....................
Crepe da far paura![]()
per la mia piccola esperienza , verniciando , nitro , poliuretanico , o bicomponenti di ottima qualita, come testato ogni vernice ha un diverso grado di durezza , pero quelle estese spaccature possono essere causate solo da una eccessiva durezza del supporto che si spacca per primo , quindi e' da valutare anche le caratteristiche del cosi detto stucco a spruzzo o fondo
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Ciao. sembrerebbero spaccature da alto spessore di vernice, infatti nelle parti piane si tende a dare più vernice perchè non rischi di colare.
Grazie per il tuo parere!
Io non ho una esperienza da carrozziere ( sì, ma dove sono i carrozzieri, tutti a dormire???)
però per mia esperieza personale posso dire che un fondo epossidico di minima qualità ha una elasticità e delle caratteristiche che non sono compatibili con crepature di alcun tipo.
Si pensi solo che si consiglia di trattare con fondo prima di saldare eventuali crepe delle pedane................ Il fondo permette la saldatura, aggrapa la verniciatura successiva, è molto plasticoe come limite estremo ha la suscettibilità alla umidità dell'aria, che assorbe abbastanza facilmente.
Il fondo epossidico è assolutamente flessibile e non si spaccherebbe mai per flessione. Invece la vernice nitro lo fa molto volentieri.
Perchè e quando, non l'ho ancora capito.
Forse per applicazione a temperatura bassa. Forse solo per applicazione di spessori ingenti. Forse perchè la vernice è semplicemente "vecchia" e "scaduta".
Sono certo di essermi attirato abbastanza antipatie, per adesso.