E' una cosa su cui riflettevo. Me l'ha fatta venire in mente eleboronero, che ha pubblicato le foto della sua splendida Honda CB750 F2, ferma del 1987.
Anche il mitico sig. Arturo, che costruisce moto perfettamente funzionanti e poi non le usa, svuota addirittura i carter dall'olio e le lascia in garage.
Non riesco a capire, ma probabilmente si tratta di un mio limite, perchè molte persone che possiedono pezzi d'epoca, non vogliano utilizzarli.
Certo, l'assicurazione ha un costo, seppur contenuto per i mezzi d'epoca ed una vespa 98 è lenta, scomoda e frena poco, inoltre si rovinerebbe ad utilizzarla tutti i giorni e rischierebbe di essere rubata, non lo metto in dubbio. Ma caspita mantenerla in ordine di marcia e farci il giro del quartiere almeno una volta ogni 2 mesi quando c'è bel tempo e le strade sono pulite, tirarla fuori dal garage, guidarla per 5 km e rimetterla in garage, neanche quello? Io credo che se si possiede un mezzo, il piacere non derivi solo dal suo possesso, ma anche dal poterlo vivere, guidare, sentire il suo cuore.
Si sentono a volte tristi storie di possessori di splendidi mezzi, che li spolverano una vita senza utilizzarli, poi muoiono e gli eredi se ne sbarazzano subito per raggranellare qualche euro su ebay.
Mezzi amati con amore platonico, non sentono mai il calore delle chiappe del proprio partner sulle loro selle, non possono scorrazzare per le strade liberi, ma vedono solo l'oscurità di freddi garage. Io credo che soffrano...