Visto che l'argomento è tornato di moda vi dico come la penso io:

La premessa è che utilizzando il giusto utensile si lavora meglio, più in sicurezza e si impiega la metà del tempo.

Come dicevo, la chiave dinamometrica "di marca" ha un costo elevato, ma per quello che dobbiamo fare noi (poi se oltre il campo vespistico qualcuno la utilizza anche per altro allora non parlo più) la comune chiave da 20 - 30 euro in vendita praticamente ovunque è più che sufficiente a patto che, come tutti gli attrezzi, venga usata con la testa!
Inutile, ad esempio, parlare di "staratura" della molla della chiave se usiamo una chiave da 1/4 di pollice o da 3/8 per serrare un dado da 28 30 mm a 4 kg di coppia...inevitabilmente snerveremo la molla precaricata interna perchè la resistenza del dado è nettamente superiore a quella che oppone lo strumento.
Sicuramente utilizzando una chiave da 20 euro dopo aver serrato uno o due dadi "sovradimensionati" incorreremo in questo genere di problema, mentre usandone una da 100 - 150 euro i dadi saranno 8 10 prima che anch'essa perda le sue proprietà.
Occorre spendere anche due parole per l'esempio opposto..non è consigliato usare una chiave "grande" per serrare un dado piccolo..tralasciando il discorso della taratura più o meno corretta dello strumento, avremo una sensibilità manuale differente dovuta al braccio di leva sicuramente favorito dalla lunghezza maggiore della chiave.
Attenzione quindi ad acquistare la giusta chiave in base all'uso e non al fatto di "fare figo" perchè io serro tutte le viti della vespa con la dinamometrica!

Altra cosa da tenere in considerazione è il cosi detto "sale in zucca"..se nell'ipotetico schema di montaggio (qualunque esso sia..dal motore vespa al mobile dell'ikea) c'è scritto che tale dado va serrato a 1,5 kg non partiamo in quarta settando la nostra bella chiave a 1,5 kg e giù a serrare fino a quando non si sente il click..il 90% delle persone che fa così riesce ugualmente a spanare tale dado!
Il consiglio è quello di verificare inizialmente le condizioni dei filetti ed eventualmente sostituirli o pulirli se danneggiati; iniziare, poi, con una coppia di serraggio più bassa di quella indicata (così siamo coperti anche da eventuali errori dello strumento) ed eventualmente aumentarla progressivamente con riguardo avendo anche cura di lubrificare le parti in caso di serraggi estremi..se a mano sento che quel dado è ben saldo, inutile insistere solo perchè ancora non sono arrivato alla corretta coppia.
Come dice DiegoVespone, non cambia nulla tra un serraggio a 1,3 e uno a 1,4; come pure da uno a 0,8 a 0,9!

Tornando in campo vespistico, la maggior parte dei dadi che richiedono un serraggio dinamometrico spaziano dall'm5 all'm8..quindi una chiave con inserti da 3/8 di pollice è più che sufficiente..inutile spendere soldi per uno strumento che useremo per un quarto delle sue reali capacità e che ingombrerà decisamente di più!

Per quel che mi riguarda, io uso la dinamometrica solo per serrare le testate..ma non per una questione di chiudere alla giusta coppia ma più per il fatto di serrare i dadi con la stessa forza per non imbarcare la testa o farla lavorare in posizione non corretta.

Per tutte le altre operazioni uso normali chiavi a cricchetto, mentre la pistola pneumatica (sempre usata con criterio) la uso solamente per il volano, frizione, e dado del tamburo.

Quindi ricapitolando...meno pippe mentali e usate sempre il giusto attrezzo (non importa la marca) per risparmiare tempo e bestemmie!