ok, grazie mille davvero per l'aiuto e la pazienza!
Vi farò sapere!
Buona Pasquetta!![]()
Scusate per l'intrusione, innanzitutto buona Pasqua a tutti,leggendo questo post mi è sorto un dubbio:tre anni fa comprai da un mercatino una vbb2 del '64 che ha solo la targa originale,feci tutti i controlli del caso(visura e controllo di denuncia di furto)e appurata la lecita provenienza andammo col venditore(proprietario non intestatario) a fare presso un'agenzia del mio paese la dichiarazione di vendita autenticata con marca da bollo,però il titolare dell'agenzia fece la dichiarazione di vendita in base all'art. 2688 scrivendo tra l'altre cose ". . . .Si richiede il duplicato del foglio complementare perché smarrito il precedente valido a tutt'oggi.il venditore dichiara inoltre che il veicolo suddetto non è compreso nell'elenco dei veicoli soggetti a radiazione d'ufficio........"Io forse per la felicità dell'acquisto(e soprattutto perché il venditore non voleva fare l'atto autenticato in agenzia che poi facemmo)non controllai all'atto della firma cosa aveva scritto. dopo un anno prima di fare la denuncia di smarrimento dei documenti dai carabinieri notai l'errore e contattato il venditore per fare un altro atto non fu disponibile,così andai in agenzia e spiegato il tutto il titolare mi fece una "dichiarazione di immatricolazione di veicolo radiato"dove dichiaro di essere il legittimo proprietario e compare solo il mio nome.Poi feci la denuncia dai cc.Il mio dubbio è se sono perseguitabile per la prima dicitura scritta e cosa devo presentare alla motorizzazione se il primo atto (quello con l'art'268e/o solo il secondo(dichiarazione di immatricolazione di veicolo radiato) perché devo anche presentare la denucia di smarrimento ???GRAZIE A TUTTI per la preziosa attenzione.
Quella che chiami "dichiarazione di immatricolazione di veicolo radiato" non mi sembra altro che un'autocertificazione e, anche se fatta in bollo e con firma autenticata (ma dovrebbe essere in carta semplice e senza autentica) non dovrebbe essere accettata dal PRA (il condizionale è d'obbligo, trattandosi di burocrazia italiana). Invece l'atto di vendita, anche se fatto tramite l'art. 2688 (sbagliando, visto che il veicolo è radiato) e con quelle aggiunte che non significano nulla, è pur sempre un atto di vendita valido, e dovrebbe essere accettato.
Ciao, Gino
Ciao Gino,il mio dubbio è questo:se presento in motorizzazione l'atto di vendita con l'art 2688 e la denuncia di smarrimento non è un controsenso in quanto l'art. 2688 si fa con la presenza dei documenti e poi presentare la denuncia di smarrimento????oppure in questo modo si rende ancora più veritiera il fatto che ho comprato la vespa con i documenti??Bò non ci capisco niente..
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