Io credo che in questo caso la teoria serva a poco... Per mettere l'olio alla Vespa, come ha già detto qualcuno, la si mette in piano sul cavalletto, si pone una bacinella sotto al tappo di scarico, si apre il tappo di scarico, si fa uscire tutto l'olio vecchio, si chiude il tappo di scarico, si apre il tappo di carico e si inserisce l'olio fino a che non esce dal foro di carico. A quel punto chiudi il tappo di carico e metti in moto.
Ricordo un amico che aveva un p125x del 1978 e aveva letto sul libretto di uso e manutenzione che ci andavano 250 grammi (o millilitri, che ne so io) di olio. Ogni volta, con la Vespa in piano sul cavalletto, arrivava a metterne 180 grammi e poi l'olio iniziava ad uscire... Una persona con un po' di sale in zucca avrebbe pensato "probabilmente c'è un errore sul libretto, quindi 180 grammi bastano". Invece questo mio amico (credo fosse ingegnere) ha fatto un ragionamento di tipo diverso: "c'è scritto 250 grammi e 250 grammi ci devono entrare", per cui abbatteva la vespa e ci infilava i 70 grammi mancanti... Dopo un po' scoprì, con suo rammarico, che nel '78 il foro di carico dell'olio era posto più in basso rispetto all'anno successivo, per cui l'olio da immettere era meno.
Insomma, la conclusione a cui volevo arrivare quindi è questa: la Vespa la si riesce a far funzionare senza bisogno di una laurea in fisica nucleare: è necessario solamente ragionare su ciò che si fa senza farsi delle seghe mentali inutili.