Se non leggete con attenzione mica è colpa mia...![]()
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Per adesso io sulla mia SS a led non ho avuto problemi, io monto una semi alogena da 45/40w ma presto passerò ad un alogena da 50/50 Ba20d. Forse la mia non risente del problema avendo il vespatronic che come uscita ha 90w ed avendo poche utenze la ripartizione della corrente è più efficiente. Farò attenzione ad eventuali mal funzionamenti del led del contachilometri.
Ragazzi, chi sta usando la 55/60 W e non ha problemi con il resto dell' impianto elettrico, la continui pure ad usare.
Il mio thread voleva essere di avviso per quanti (magari pochissimi...) usino nell' impianto elettrico lampadine LED: la lampadina 55/60 W causa picchi di tensione che "possono" mandare a bruciarsi diodi e lampadine LED.
Ad ogni buon conto: ho appena ordinato dei soppressori di transitorio di tensione (alla fine, sono dei diodi zener) che quando la tensione ai capi del carico (=lampadina LED) supera i 17.1 V (nel caso dei "miei" appena ordinati), la sovratensione viene scaricata sul diodo stesso e sulla lampadina LED non arrivano più di 17 V.
Ciò cha mando alle mie lampadine LED (le lampadine spia che assorbono pochissimo) è una raddrizzata/(discretamente)stabilizzata tensione di picco massimo: V = √2 · 12 - 0.7 = 17 - 1.4 = 16.3 V
Questo in TEORIA: se intervengono degli sbalzi di tensione, alla lampadina LED possono arrivare picchi di tensioni grandi "a piacere".
La prossima volta che mi si ri-brucia una lampadina LED delle spie, metto il soppressore di transitorio ai capi delle spie... ...anzi, mi sa proprio che li monterò la prossima volta che apro il manubrio![]()
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Questi soppressori di transito di tensione come son fatti? Dove si montano?
Se si verificheranno problemi anche sulla mia vespa provvederò a montarli anch'io.
Hanno l’ aspetto di un diodo, costano circa ½ €/cad, a seconda dei modelli possono funzionare solo in continua (in tal caso hanno la fascia bianca dalla parte del catodo -) ed è di fatto uno “zener particolare” oppure possono funzionare in alternata (sono di fatto 2 zener montati in serie in controfase).
Per “zener particolare” intendo che uno zener è concepito per lavorare sempre in inversa e fornire sempre appunto la sua propria tensione di zener (di fatto è un generatore di tensione stabilizzato).
Questi soppressori di picco invece non lavorano mai salvo quando arriva la botta di tensione e allora scaricano su di sé l’ extra-tensione e al massimo quindi passa a valle la sua tensione di breakdown (18 V nominali nel mio caso); bisognerebbe mettergli in serie una resistenza di limitazione della corrente ma se l’ impianto vespa (nel mio caso) più di 14 A non può dare, e il 1.5KE18CA sopporta 60 A di corrente di picco (al breakdown), ecco che se mai dovessero arrivargli a (per esempio) 25V, 14 A di corrente, rispetto ai 60 A che può tollerare, non viene danneggiato.
Se fosse il tipo “in continua” basta metterlo in inversa in parallelo al carico, se fosse il tipo “in alternata”, essendo simmetrico lo monti in parallelo al carico e basta.
Nel TUO caso, potresti avere problemi solo sulle spie in parallelo alla lampadina anabb/ABB![]()
Se il problema riguarda solo le utenze in parallelo con la luce anabbagliante - abbagliante non dovrei avere fastidi visto che sulla mia vespa la corrente di ogni singola utenza passa dalla chiave che fa da devioluci quindi non dovrebbe essere niente in parallelo.
Per quanto riguarda il discorso dello zener non ci ho capito molto ma se avrò problemi provvederò a domandarti delle delucidazioni.
Ti consiglio di mettere queste informazioni sul come scaricare la tensione in eccesso anche sulla tua guida per l'installazione delle luci a led.
Presente!
Un paio d'anni dopo l'acquisto, causa regolatore guasto che bruciava lampadine a nastro (e naturalmente a garanzia appena scaduta), ho sostituito sul mio px my del 2006 la posizione posteriore con una ba15s a led tipo questa:
Poi le lampade da 21W delle frecce le ho sostituite con delle 10W, ho montato il cicalino frecce e il deviatore made in vietnam con il tasto per l'hazard (lampeggio 4 frecce), e per finire ho messo una Osram Nightbreaker H4 da 55/60W all'anteriore al posto dell'HS1 di serie (che da allora è di scorta nella borsa degli attrezzi).
Di giorno giro a fari spenti, o al massimo con le luci di posizione in caso di nebbia o pioggia.
La sera la vespa, usata praticamente solo in città, va abbastanza bene anche con l'anteriore accesa, con qualche calo quando si sovrappongono più utilizzatori (anabbagliante, posizioni, freccia e stop, ad esempio).
Le lampadine sono tutte lì, allegramente funzionanti. LED posteriore compresa.
Lo statore è stato sostituito perché andato in corto, ma questo è avvenuto prima del cambio di lampadine (e in garanzia, per fortuna).
Il regolatore è stato sostituito nuovamente di recente, ma solo perché aveva smesso di caricare la batteria.
Va sottolineato che TUTTE le px (tranne i modelli "America") hanno l'impianto luci in alternata, anche le nuove, quindi non ci sono differenze riguardo l'assorbimento da parte delle lampadine. Le uniche utenze in continua nei px my (come nelle Cosa e nei px elestart) sono il clacson e il motorino di avviamento (e sono infatti le uniche cose che funzionano anche a motore spento).
Sì, come ho appena specificato, problemi dovuti ai picchi di tensione causati dall' accensione della anabb/ABB da 55/60 W le possono avere solo quelle altre utenze (=luce contakm, spia luci accese, spia abbaglianti (sì, nel P200E non ci sarebbe ma io l' ho messaprossimamente posterò foto)) che sono in parallelo alla linea "anabb/ABB", problemi che ovviamente vanno a comprendere pure i diodi messi per raddrizzare l' alternata per le spie.
Le mia altre lampadine LED (posizione ant, posizione post, stop, frecce, spia frecce) non hanno minimamente risentito (anzi, a seguito del 1° scoppio della lampadina LED spia luci, mi era andata in corto la posizione post, ripristinata la spia, la posizione post a LED ha ripreso a funzionare regolarmente).
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"Casco in testa ben allacciato... Luci accese anche di giorno... E prudenza... Sempre!"