
Originariamente Scritto da
base689
Ottima la segnalazione della lente di focalizzazione!
Rispetto allo schizzo di renny17, ho "paura" di fargli notare che insieme alle staffe deve prevedere un meccanismo con doppia possibilità di regolazione di angoli (alzo e brandeggio) dell' <insieme> P7/lente/dissipatore.
Inoltre con il P7 parliamo di una polarizzazione a 3.6 V con 2.8 A (a parte il driver che non è proprio banalissimo dovendo erogare 2.8 A, per cui dobbiamo orientarci su un integrato che cacci fuori almeno 5 A ma si trova) che porta ilnostroP7 ad assorbire 10 W

che dobbiamo dissipare.
Chi ha voglia di cimentarsi con il progetto deve divertirsi a cercare (e trovare!!!) un dissipatore per P7 idoneo a dissipare 10 W.
Poi,senza offesa, non ci pensare neanche a fare fori nella parabola!!!!!

La dissipazione può essere passiva ma con dissipatore tutto-metallico.
Sicuramente non è banale montare il P7/lente/dissipatore su una base metallica che possa essere alzata e brandeggiata (anche tramite viti accessibili da dentro la sede del faro,tanto una volta regolato non è che stai a smanettarci ogni 2 per 3.
La cosa è tecnologicamente fattibile ma ancora nessuno ha prodotto una "lampadina" del genere.
Per la mia bici pochi mesi fa ho comprato un a faro anteriore da 1400 lm, "distribuiti" in 250 lm cadauno su 2 faretti laterali che illuminano subito davanti e lateralmente e 900 lm su un faretto centrale che illumina lontano.
L' accrocco "faro anteriore" della mia bici è un blocco di alluminio in cui sono ricavate le sede per i rispettivi LED e la dissipazione è demandata alla struttura in alluminio.
Nella "peggiore" delle ipotesi si compra un faretto da 900 lm da bici e lo si installa tout court dentro al faro del 50 avendo cura di installarlo su una piastra metallica che possa essere regolata in alzo e brandeggio.
Il faro anteriore a LED (P7 o altro) non è facile da trovare in commercio poiché chi lo vendesse, lo DEVE vendere omologato, e l' omologazione costa.
Ho appena visto su eBay:per 40÷45 € si trovano faretti da bici da 900 lm ma che necessitano di alimentazione a 8.4 V,tensione impossibile da raggiungere tramite ponti/condensatori/regolatori di tensione: per una vespa 50 con impianto a 6 V AC si risolve il problema della tensione di alimentazione interponendo un circuito DC-DC power converter che prende tensione continua da 6 V CC e la porta "in alto a piacere", per esempio a 12 V CC e poi si monta un regolatore di tensione a 12 V 5 A (non banale ma si trova, l' LM1084 è uno di questi).
Per chi volesse fare un lavoro del genere (P7 in un faro di un 50), deve sgobbare parecchio.