ok allora attendo tue notizie!!! ciao e buon lavoro!!!
ok allora attendo tue notizie!!! ciao e buon lavoro!!!
certo che il pinasco ha bisogno di aver raccordato il travaso al carter.
rispetto all'originale ha una dimensione quasi il doppio.
poi tutti i cilindri li puoi montare P&P ma la resa cambia.
non ho su questo pc la foto del travaso lavorato per il pinascone se non la postavo.
....capito, allora valutero se lasciare il 200 originale o se montare un polini o pinasco, vado un attimo in OT e mi scuso anticipatamente, sapete a chi posso chiedere se mi spostano il mio thread da "le nostre vespa" a "restauro large frame"?
grazie e scusate di nuovo
Eccomi quì! Dopo un intenso pomeriggio passato tra ska, nothern soul, reggae, birre e motori (questo è ciò che succede quando un Mod italiano e un Trojan Skinhead tedesco si chiudono in un garage con una Vespa!) riporto la mia testimonianza. Come si può vedere dalle foto il travaso cilindro non combacia con il travaso del carter017.jpg ragion per cui nonostante avessi optato per un plug and play, data la disponibilità dell'amico con cui ho cambiato il GT,che è molto più bravo ed esperto in Dremel ed affini, abbiamo alla fine optato per il raccordo dei travasi. In blu la parte "eccedente". Nell'ultima foto il travaso lavorato. 020.jpg025.jpg026.jpg Una noia non da poco è stata anche lavorare il cilindro (un bel po'!) per fare in modo che non toccasse il volano dato che il mio PX200 è il modello freno a disco. 034.jpg035.jpg037.jpg
Che dire, ho provato la Vespa solo per un breve tratto ed è un mostro!Abituato al 200 stock, questo 225 Pinasco ha un tiro da paura!! Alle marce basse ha un'accelerazione poderosa, sale di giri rapidamente, ha un suono da favola. Non l'ho tirata sul rettilineo per motivi di rodaggio ma nel traffico è tutta un'altra storia.
Capitolo carburazione: Per adesso monto un getto max da 128 e Megadella v1.8 che montavo anche prima. Non ho ancora fatto la prova candela ma quando sono in terza e lascio il gas per poi riprenderlo ad 1/4 la Vespa borbotta invece di salire di giri rapidamente. Poi appena apro un po' di più vola. Avete consigli in proposito?!?!?
Capitolo Zirri. L'amico preparatore, oltre ad aver ribadito il concetto già espresso da molti su più forum ha tenuto a sottlineare che: "Non esistono marmitte ad espansione italiane adatte a nessun tipo di cilindri racing". Amen. Per il mio cilindro mi ha consigliato la SIP Road o di tenere la mia Megadella che lui reputa fare il suo dovere molto bene. Attendo opioni![]()
forse con il 128 sarai leggermente magro, io ho su il 130 ma senza miscelatore e con marmitta piaggio.
molti (io no) hanno alesato il minimo 55/160 a 60/160.
hai la 23/65? io con quella rapportatura se tiro si alza in tutte le marce.
Ciao piacere sentire opioni da un altro 225ista! La partenza ai semafori è una cosa impressionante. Prima a momenti partivo a spinta, adesso devo stare attento a dare gas o si alza di brutto. Tempo fa ho avuto anche una GTS 300 per qualche mese, sai la chiamano la bruciasemafori, beh niente a che vedere con la forza bruta della PX 225!! Per carità è la mia prima elaborazione e quindi magari mi sembra tutto pazzesco mentre per chi è abituato è roba di normale amministrazione però mi da un gusto pazzesco! Adesso è una moto nel corpo di uno scooter!! Prima sono riuscito sotto la pioggia solo per rifarci un giro!!
Comunque tornando a noi... dici che il borbottio ad 1/4 di gas può dipendere dalla magrezza?? Hai avuto lo stesso problema? Anch'io non aleserei il minimo... Ho la rapportatura del 200 originale. Tutto il resto è originale tranne testa, cilindro e pistone ed i lavori che hai visto sopra. Come ti sei trovato con il 130?
Ah..dimenticavo la vite dietro al carburo è rimasta di 2 giri e mezzo come da originale Piaggio. L'anticipo non è tutto su IT ma quasi, siamo sui 18 gradi e mezzo.
io con il 130 sono giusto.
ma tu con il miscelatore (che solitamente vuole 2 punti in più) e la megadella che più aperta del padella originale, probabilmente dovrai salire un pò di più.
il rodaggio fallo grasso poi dopo qualche centinaio di km fai prova candela.
il primo quarto è regolato dal minimo, carbura con la vite posteriore usando la procedura standard.![]()
grazie per avermi definito esperto
ti ho solo riferito la mia esperienza.
il minimo lo ingrassi per evitare di smagrire di botto negli on-off.
il minimo lo puoi compensare con la vite posteriore.
ora ti serve un bel filtro T5.
PS dicono che il pinascone si scioglie e da il meglio di se dopo 3000km, io ne ho 2000 e lo sento ancora ruvidetto come il primo giorno
PPS come promesso ti metto le foto dei miei carter lavorati per il pinasco e quelli che ho lavorato per il polini, cosi ti fai una idea delle differenze.
Ultima modifica di ampc78; 22-10-12 alle 18:22
Strano da più parti ho sentito dire (soprattutto da italiani stessi!)che non c'è marmitta espansione italiana che può competere con le tedesche (o inglesi). Me ne nomineresti qualcuna? Parlo di espansioni pure. Vivendo all'estero sarebbe per me something to be proud of... (qualcosa di cui andare fieri)![]()
Perfetto grazie, probabilmente pagano il fatto di essere poco conosciute all'estero. In Scandinavia c'è il mito di Falc. Al raduno "Mods vs Rockers" a Stoccolma quest'anno me lo hanno definito il più grande preparatore di tutti i tempi!Ho un paio di amici finlandesi che montano il cilindro Quattrini ma devo chiedergli della marmitta
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non credo ci siano problemi
dai un occhiata http://www.marmitte-artigianali-del-marri.eu/