Buongiorno vespisti.
Ho letto con interesse il topic, bravo Razos per l'esposizione dei lavori svolti, se non altro c'è una continuità nella gestione della discussione che comunque aiuta chi legge.
Avrei una domanda.
Leggo spesso che la 200 vibra maggiormente rispetto ai 125 / 150, qual'è esattamente il motivo? Bilanciatura o altro?
finchè la vespa va... lasciala andare
finchè la vespa va... non la smontare...
^ A mio modesto avviso, le vibrazioni della 200 sono essenzialmente dovute al rapporto alesaggio/corsa sbilanciato in favore del primo. Il 150, quadro, e il 125, corsa lunga, non presentano infatti questo difetto.
Mah , mi sembra che pecchi comunque di tiro a parte il discorso sulla velocità di punta . un motore spompo , mettiamola così .
Il fatto di dover "tirare" sempre le marce ne è un'ulteriore prova . Mah
Su quello non ci sono dubbi ,infatti non pretendo le stesse misurazioni fatte con fantini incarenati di 60kg nelle riviste di moto. Il guaio , se così si può definire , è aver provato un altro motore 200 che era completamente di un'altra pasta ( il motore che monto ora è uno completo che avevo di riserva , il motore 'di tutt'altra pasta' era il suo originale) .
Ora è palese che di meccanica ne capisco poco , ma compenso con un grande spirito di osservazione ; a questo aggiungi i 16'000 e passa km fatti con il motore originale che mi hanno permesso di "capirlo" in ogni sua condizione, il fatto di percorrere quasi sempre le solite strade ,il fatto di aver pressochè la stessa vespa ad eccezione del motore (ergo stesso tachimetro)... il risultato è che non sono per niente uguali ,nonostante sulla carta lo siano .
Ecco spiegati i miei turbamenti
Un lavoraccio che non ti dico !
Sperando possa servire a risolvere questo caso .
Credo che le maggiori vibrazioni del 200 derivino soprattutto dalle masse in gioco , più grandi rispetto alle sorelle di cilindrata inferiore .
Forse da una progettazione non proprio ottimale ,anche .
Interessante ...
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Mi sembrava logico viste le maggiori forze in gioco e quindi la più grande sollecitazione di pistone e biella, e invece in questo articolo si afferma il contrario, e cioè che un motore superquadro presenta minori vibrazioni grazie alla velocità minore del pistone ...
L'albero ed è la prima cosa da cambiare fosse anche nuovo con uno di foggia moderna ben bilanciato, vibrano in effetti anche il 125/150 ma avendo minor cilindrata vibrano in proporzione.... l'ammissione a valvola con finestra sui carter fà in modo che l'albero abbia le spalle tagliate per far entrare il carburante,,,, i nuovi malossi hanno spalle piene, i polini hanno tungsteni di bilanciatura.... ecc... ecc...
Qualche suggerimento per il mio caso ?![]()
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Mentre mi lasciate in balia dei dubbi che mi logorano l'anima , la sera tempo permettendo vado a fare un giretto su strade buie e poco trafficate , concedendomi il lusso (si fa per dire) di qualche tiratina (si fa per dire anche questo) , complice la frescura e l'assenza di traffico .
Ho notato una cosa particolare ,in cui spero possiate illuminarmi .
In terza marcia a circa 60Km/h ( una follia per me) la vespa entra in modalità 'paradiso' come l'ho battezzata . Spariscono tutte le vibrazioni (bauletto,chiavi,ferraglia varia da porto merci) e si sente solo il motore ..un suono fin troppo pulito . Gira si come un ventilatore ma non è il regime di giri a coprire tutto il resto ..semplicemente diventa un veicolo elettrico .Assurdo . Anche insistendo di terza fino a poco prima di 80Km/h stesso suono pulito . Come guidare una Prius con un ventilatore da tavolo acceso .
Rientrare poi nei miei soliti regimi da camionista (costantemente sotto i 4000 giri in tutte le marce ,sempre e comunque) diventa un problema in quanto appena si molla il gas anche di poco comincia a procedere in modo tutt'altro che regolare ..una molla impazzita . Motivo per cui tocca togliere il gas un po' alla volta per poi ridarglielo "a vuoto" (quando acceleri e la vespa va uguale ..lo faccio sempre in realtà..vabbè ci siamo capiti) fino a quando non rientra nei miei consueti regimi lumaconi di marcia .
Inoltre (anche su questo gradirei un parere) il cambio marcia a regimi elevati risulta molto difficoltoso ..dopo svariati km di III marcia sempre tra i 60 e gli 80 per far entrare la quarta senza ingoiare qualche frammento di ingranaggio o di crociera partito a razzo tocca tenere premuta la frizione per qualche secondo e poi far entrare la quarta marcia , che comunque si inserisce con un sonoro "clack" .
A proposito di 'clack' , lo scrissi anche negli ultimi miei post ..ho l'impressione che la mia vespa lo faccia anche troppo spesso ; ovvero capisco che in salita o sotto sforzo l'entrata della marcia superiore risulta impegnativa per il motore ma quasi lo stesso rumore lo fa anche in tratti assolutamente tranquilli (pianura e persino discesa) ..un suono fin troppo deciso ! Argh ..
Anche il funzionamento della frizione mi fa sorgere qualche dubbio ..oltre ad attaccare praticamente a fine corsa della leva (o all'inizio,dipende da dove si considera il punto 0) , nello scalare di marcia lo stacco della frizione è fin troppo evidente ed invadente ..in quell'istante si sente lo stacco e la vespa da un ministrattore per mezzo secondo ,poi attacca .
maledizione , maledizione !! Motore malefico ,proprio da me dovevi venire ! Argh !!
Ciliegina sulla torta : questa sera il minimo a caldo si era alzato e sembrava una mitraglietta (papapapapa) ;ho pensato che entrasse aria da qualche parte (ormai celebri i miei continui allentamenti) ma questa volta ho preferito puntare il dito sull'abbassamento di circa dieci gradi della temperatura esterna .
Certe volte bisogna sperare nel male minore ..
Che qualcuno mi salvi per la miseria !
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Anche la mia fa un sonoro e sano clak quando si cambia marcia, ma è normalissimo ..c'è da preoccuparsi quando non lo senti più e le marce faticano ad entrare (il 200 che avevo soffriva di impuntamento della 3 marcia del cambio). Per l'attacco della frizione fai questo test: a vespa accesa, sul piano, stai fermo e ingrana la prima senza dare il gas. Scendi dalla vespa tenendo la prima inserita e la frizione tirata. Se la vespa comincia ad avanzare c'è qualcosa che non va. Idem se lo fa dopo una leggera spintarella. Se rimane correttamente ferma la frizione stacca bene. .se non è troppo tirata. Non dare mai il gas mentre fai questa operazione.
Va bene il classico "clack" di innesto marcia ,ma ti assicuro che nel mio caso si sente in modo molto ..prepotente ! Ovvero un innesto non proprio dolcissimo .
Se hai seguito tutta la storia della revisione (ovvero questa discussione ) saprai che il parastrappi non è stato revisionato , motivo per cui devo andarci cauto nei cambi ! Questo rumore di innesto 'forzato' di sicuro non giova al parastrappi (sempre se sia integro!) ..argh
Ho guidato una decina di vespe , mie e di amici , nessuna aveva un innesto così aggressivo
La prova della frizione l'ho fatta , non si muove di una virgola la vespa ; infatti il problema del 'ministrappo' avviene in una frazione di secondo (in scalata principalmente) quando con la leva della frizione si arriva al punto di staccata ( tardivo comunque) .
Come se per un piccolo istante sfollasse (sale di giri e sembra non aver trazione l'ingranaggio ma il mezzo procede per inerzia) per poi tornare 'normale' la frazione di secondo successiva .
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)