Una patata al giorno toglie il medico di torno??
Una patata al giorno toglie il medico di torno??
Non è detto! Le due cose (medico e patata) potrebbero coincidere.Originariamente Scritto da Neropongo
Una patata al giorno toglie il medico di torno??
Un esempio:
Fine OT. Pardon!
Il titolo del post è proprio adatto all'argomento!
Non potete immaginare che bell'esperienza fu passare in una specie di nube insettivora sulla litoranea salernitana! (Fortunatamente avevo un paio di quegli occhialoni "da aviatore" che fanno tanto vintage!)
Rallentato e urlato alla passeggera: "Attenzione! E' pieno di insettacci" e chiusa la bocca mi preparo all'impatto! Inutile dire che durante il tragitto ne avrò presi almeno 5 o 6 (credo fossero tipo calabroni o chissà che altro, visto che ho visto la nube ad almeno 50 metri di distanza!) in ogni parte del corpo ma senza ricevere particolari danni.
Purtroppo dopo circa mezzo km la passeggera esce dal nascondiglio offertole dal mio corpo e, abbracciandomi, viene punta da un allegro insetto rimastomi sulla t-shirt :(
Non è detto! Le due cose (medico e patata) potrebbero coincidere.
Fine OT. Pardon!
Bisogna essere fortunati a volte, sia con le patate che con i dottori. Soprattutto quando le cose coincidono...
Fine OT anche per me (che spammoni che siamo....)
sopratutto quando esci per la citta e decidi di non portarti il casco con la visiera, sembra che ti aspettino
Da quel che so' le "patate" si usano per le scottature e per le sfiammate dovute alla saldatura
Ho usato un gel dopopuntura che ha provocato una sensazione di freddo intenso una volta applicato. Oggi non ho quasi più nulla.
Comunque con le punture di calabroni, api e vespe non si deve scherzare, a persone predisposte possono provocare shock anafilattico.
Inoltre molta attenzione se pungono in bocca, gola, neglio occhi o all'interno delle orecchie, bisogna andare immediatamente al pronto soccorso, rimanere soffocati perchè si gonfia la gola a causa di una puntura non è piacevole.
Infatti... Sono le stesse cose che mi ha detto mia madre quando è iniziata l'estate! Lei avrebbe voluto che camminassi con la sciarpa e il giubbotto e guanti da moto anche in estate per stare tranquilla!
[SIGPIC][/SIGPIC]
"Casco in testa ben allacciato... Luci accese anche di giorno... E prudenza... Sempre!"
Io la sciarpa evito... il resto indosso tutto, peró piú che per proteggermi dagli insetti é per proteggermi dall'asfalto in caso che mi spalmo. Non succede mai, mi schiatto dal caldo... ma se dovesse succedere non lascio le sgommate di pelle sulla strada...Infatti... Sono le stesse cose che mi ha detto mia madre quando è iniziata l'estate! Lei avrebbe voluto che camminassi con la sciarpa e il giubbotto e guanti da moto anche in estate per stare tranquilla!
Io in moto, salvo casi eccezionali, la giacca di pelle la indosso sempre. A parte la protezione in caso di caduta, sopra i 100 all'ora le collisioni con insetti sono troppo dolorose.
Anch'io il giubbotto da moto lo uso sempre, ma in inverno, perchè stare con il giubbotto a Palermo alle 12 con 40 gradi non è proprio salutare. Già io che sono magro, lì dentro mi sciolgo e restano solo le ossa!
[SIGPIC][/SIGPIC]
"Casco in testa ben allacciato... Luci accese anche di giorno... E prudenza... Sempre!"
Io ho un giubbotto di pelle estivo con delle prese d'aria che è magico, va bene anche con il caldo, se quantomeno si evita di stare in moto fermo ai semafori...
Io poche settimane fa, in Corsica, sono stato colpito in piena gola da un insettone molto grosso, credo un coleottero o comunque qualcosa con l'esoscheletro. Ero in discesa ai 90 all'ora, collo scoperto. Un male atroce.
venerdì sono stato pinzato anche io da un'ape volante sulla mano
dsnoi i vecchi per limitare il dolore e il gonfioredelle punture suggeriscono di premerci subito sopra una moneta o una chiave...insomma un oggetto di metallo liscio...e se si ha a portata di mano strofinarci sopra l'aglio
Altro metodo consigliato dai vecchi centauri... un pò di urina!Che in effetti è ammoniaca.
Ma lo trovo decisamente poco "urbano" mettersi a pisciare sulla mano ( o in altre parti del corpo) in mezzo alla strada!
a proposito questa mattina mentre vesp-scampagnavo verso una chiesetta campstre sono stato punto in pieno petto da un insetto maledetto...mi sono subito fermato per paura che non mi fosse rimasto nella maglietta e si intestardisse a pungermi...e sempre nello stesso viaggetto al ritorno mi si è sfracellato sulla mano un non so cosa che non mi ha fatto male ma mi ha completamente bagnato la mano destra...pre lo schifo ho mollato di scatto d'istinto l'acceleratore per asciugarmi sui pantaloni....unico dettaglio...ero in quarta ad 80...per cui ho vagamente decelerato di botto come un minchione.
E tutto ciò mi sarebbe pesato se non fossi stato appena chiamato dal sig satta dall'FMI che mi comunicava che il mio vespone era stato appena iscritto al registro e che a giorni avrei avuto i documenti...come sono felice!!!!
Esperienze comuni a quasi tutti quelli che si muovono su 2 ruote!
Molti anni fa, in una calda giornata estiva, presi una curva in vespa con piega, ero in camicia, col colletto abbastanza sbotonato, e , in piena piega, mi sono ritrovato in mezzo ad uno sciame di piccole vespe e una decina di queste mi si sono infilate direttamente nel colletto. Risultato: 7-8 punture molto fastidiose e tutte le vespe uccise a smanacciate sul corpo! La cosa più buffa è stata l'espressione della gente che mi ha visto fare lo strip teese in mezzo alla strada, vicino l'ospedale di Careggi a Firenze, per di più ballando una rumba selvaggia e smanazzandomi il torace e la schiena!
Un'altra volta, in vespa da Firenze a Roma, ho beccato in pieno visore del casco un cervo volante delle dimenzioni di un piccolo passero! Colpo di frusta allucinante e visore da buttare! Era completamente rigato, tanto da non vederci più attraverso!Infatti, arrivato a Roma, dovetti andarmene a comprare uno nuovo.
Ciao, Gino
Pensa se avessi avuto la visiera alzata...Un'altra volta, in vespa da Firenze a Roma, ho beccato in pieno visore del casco un cervo volante delle dimenzioni di un piccolo passero! Colpo di frusta allucinante e visore da buttare! Era completamente rigato, tanto da non vederci più attraverso!
Infatti! Nonostante siano passati 28 anni, è un ricordo che non credo dimenticherò mai!
Continuai il viaggio con la visiera appena sollevata, per riuscire a vedere qualcosa ed allo stesso tempo proteggermi da altri "attacchi".
Nonostante le condizioni della visiera e qualche traccia di liquidi dell'insetto, e considerando che la velocità combinata superava di parecchio i 100 km/h, ho sempre avuto il sospetto che la bestia sia sopravvissuta! Non credo che sarei sopravvissuto io, invece, senza casco e visiera abbassata!!! Brrrrrr!
Ciao, Gino
L'insetti sarebbero la meno, domenica mentre tornavo di notte da una festa con la mia ragazza ha attraversato la strada un enorme istrice, fortunatamente andavo piano consapevole del pericolo che può esserci in quella strada, a battere la bocca per terra ci vuole veramente poco.
Felice possessore di una "50" special e un px125
Permessi di Scrittura
