Quasi mi dimenticavo una cosa importante, biella 110
Bene non so se sia solo merito della biella da 110 che riducendo l'angolo di manovella fa si chediminuiscano le spinte laterali e quindi gli attriti ma sta di fatto che questo motorello genera meno calore del vecchio a valvola che era visibilmente meno potente.
be credo che aiuti , nel mio caso c'è un'espansione dedicata che fa evacuare per bene i gas di scarico , luci in canna lavorate ad oc per favorire il lavaggio , un grosso carburo che fa entrare una discreta quantità di gas freschi e poi fa ancora freddo![]()
la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDIcon il frullino ti sposti
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gian
Anche se la dimostrazione di Flycat è sicuramente attendibile, ritengo che 5 mm di differenza di lunghezza di biella non possano portare a variazioni attendibili valutate a naso.
5-10 gradi in più o in meno sono roba da ridere.
Ora sei in rodaggio e la stagione non credo si ancora caldissima per cui è presto per trarre conclusioni.
Fatti una bella sparata di 8 10 km magari in salita e poi me lo dirai.....
Inoltre penso che se la lunghezza della biella fosse veramente determinante, fosse solo perunificare la produzione mamma piaggio l'avrebbe montata anche sul 125-150.
Nel 200 invece si è resa necessaria per avere un giusto incremento del volume del carter in funzione dell'aumento della cilindrata, cosa non rilevante nel motore lamellare.
Coraggio Luca fra un po' vedremo, nel carburatore hai atto tante modifiche in un unica soluzione, potresti perdere la bussola....
ELABORAZIONI TWINS RACING
e si ho variato troppe cose per volte però un pò a culo un po a naso mi è andata bene , ho ottenuto una colorazione della candela marrone scuro sino al 50% di apertura del gas .
Una sparata a palla di 10 Km mi fa un pò paura ... chi sa che sucede
Ti ho provocato....
forse con 'SI eri magrotto ai medi e quindi per questo scaldava di più....
Tieni presente una cosa, il motore per erogare potenza deve scaldare, se non scalda non eroga per cui con una massa radiante come quella del cilindro vespa large più di un tanto non puoi ottenere, chiaramente se vuoi affidabilità assoluta, mentre se invece sei tu a gestire la temperatura limitando l'acceleratore quando serve allora puoi spremere qualcosa in più ma ahìmè se sbagli la paghi cara....molto cara
A consumi come sei?
ELABORAZIONI TWINS RACING
Ma va ... io non accetto provocazioni , solo consigli ...
A consumi non so bene , per ora ho fatto si e no 50 60 Km facendo prove di carburazione sino a 3/4 , ti posso dire che "a sentimento" quando apro beve più benza lei che birra io , guidando tranquillo sembra , dico sembra simile all'altro , forse tra 20 e 25 , però potrebbe essere una castroneria , giovedì se fa bel tempo dobbiamo fare u'escursione lungo la litoranea di circa 200Km ,li capirò ( se non mi molla a piedi) i consumi
Guarda carburare un carburatore tipo il mio è molto più semplice di fare un SI proprio per via dei tanti parametri che puoi modificare .
Tieni presente che comunque quando devo comprare i ricambi per fare le variazioni, oltre che rompere nel forum , chiedo al venditore che oltre ad essere un amico è un valido preparatore di kart e un appassionato di elaborazioni ,sta seguendo il mio lavoro già dall'inizio
Ultima modifica di Gt 1968; 25-03-13 alle 22:19
Stasera ho fatto una provato con volano da 3Kg , levato all'istante , non è adatto alla mia guida, preferisco quello da 1,8 Kg ,prima di levarlo ho fatto dei rilievi con strobo , col volano leggero ero a 18° con quello del 200 ero a circa 16°
Piccolo particolare ...... questa prova mi è costata la sede della chiavetta , dopo aver messo il volano pesante sono uscito a fare le dovute prove senza serrare a dovere ..... be il resto lo immaginate da soli, unica consolazione è che ho affinato la carburazione
ora sono così:
Massimo 150
minimo 49
polverizzatore AB 270
Spillo conico K 19 tacca più alta
Valvola spillo 300
galleggiante 8,5 gr ( mi pare)
valvola gas 40
starter 60
con questa configurazione fila liscia su tutto l'arco (leggero tartagliamento a 1/8 di gas in 1° ed in 2°) , candela sempre nocciola scuro sino a 3/4 di gas.
settimana prossima dovrebbe arrivare a casa la "macumba" di Gigi , che comprende anche un albero da rivisitare, avevo già messo in conto di sostituire l'attuale a causa dell poco peso rimasto, e si gioca con la centralina !!!
Ultima modifica di Gt 1968; 29-03-13 alle 19:01
Col minimo sono arrivato anche a 45 ma si sentiva che era magra , il motore saliva a dismisura come toccavo il gas e restava un po accelerato prima di scendere e comunque non scompariva il tartagliameto a filo , penso che quello si possa attenuare toccando la valvola ma visto il regime e le marce in cui lo fa non mi stresso , anzi mi aiuta a non grippare in rilascio .
Mi sa che la nonna beve parecchio se non la guido come si deve
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gian
ieri sera ho contattato un'officina (l'unica a Cagliari) per la prova di banco, ecco cosa hanno risposto :
la prova al banco costa 70€ e ti da la potenza alla ruota e anche all'albero
oltre alla coppia, alla velocità e all'eventuale grafico della carburazione (rapporto aria benzina) lungo tutto l'arco di giri.
che dite è onesto come prezzo ?
Ultima modifica di Gt 1968; 30-03-13 alle 18:33
ufff .... lo so sono maniaco , sempre alla ricerca della perfezione per cui questo pomeriggio ho provato ad eliminare il tartagliamento ad 1/8 di gas , in ordine ho proceduto in questo modo:
1) Chiuso la vite regolazione sino ad arrivare al limite dello spegnimento ma nulla
2)passato ad un getto da 50 a 45 compensando con la vite portandola a circa 2,5 giri.... il tratagliamento si attenua ed in terza sparisce con un pelino di gas in più ma nelle prime due marce c'è ancora
3) ho messo uno spillo conico con la punta dello stesso diametro ma con conicità più corta , per intenderci che inizia ad ingrassare in ritardo rispetto al K19 provandolo nelle varie tacche ma non cambiava un piffero.
La situazione migliore l'ho ottenuta col punto 2 , ho percorso un bel tratto in quella condizione di tartagliamento in terza marcia e verificato la candela , con stupore ho visto che era marrone scuro e non nera ed imbrattata come immaginavo .
Cerco consigli in merito.
Ho potuto capire anche i consumi visto che ho percorso circa 40 Km per lo più in extra urbano , a spanne sembra non essere sotto i 20 Km/l , ho appurato che nelle salite si comporta egregiamente anche in 4° , se perde qualche giro apro un pelo su spedito come prima
Felix abbiamo avuto la stessa ideaho ordinato la 50 dal ricambista
Poco fa è arrivata la centralina e l'albero del buon Gigi,
volo dal tornitore per farmi aprire l'albero e faccio un pò di scintille, a giorni mi spediscono anche una bella biella mazzucca .
Le operazioni da fare in ordine saranno :
1)Violentare l'albero, bilanciarlo equilibrarlo e centrarlo
2) non appena arriva la valvola gas ottimizzare la carburazione
3) blitz al motore per inserire il nuovo albero
4)giocare con la centralina per il set up ottimale
dopo di che banco prova
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punto 1 in progress
aperto e parzialmente lavorato, questa volta ho levato circa 200 250 gr di materiale .
Domani affido la mannaia ex valvola al mio argonista di fiduccia che riporterà del materiale
seguo
se felice vede st'albero ti insulta in tutte le lingue
forza luca....
ma un test con uno spalle piene non volevi farlo?
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gian